Utente:Zurpone/Affari in sospeso (visualizza wikitesto)
Versione delle 19:08, 14 apr 2013
, 11 anni fanessun oggetto della modifica
Zurpone (rosica | curriculum) |
Zurpone (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 22:
=== Supersex ===
[[File:Supersex numero 50.jpg|right|thumb|330px|Nonostante l'elevato standard qualitativo dei contenuti, anche questa rivista era costretta a fidelizzare i lettori regalando ''gadgets'' di dubbia utilità.]]
Questa rivista di fotoromanzi porno nacque in Francia e nel [[1977]] venne esportata in [[Italia]], dove riscosse subito un grande successo, destinato a durare un ventennio abbondante. Sebbene celata clandestinamente entro giornali più capienti, come il [[Corriere della Sega|Corriere della sera]], [[Famiglia Cristiana]] e [[Tuttouncinetto]], era diffusa in tutte le case italiane, a insaputa, tranne in rarissimi casi, delle donne di famiglia.<br />
La copertina era patinata e a colori, per confondere eventuali macchie, le foto all'interno erano in bianco e nero e conferivano al lettore la sensazione di guardare un bel pornazzo sul televisore di casa, non poca cosa per tempi nei quali il VHS era ancora in fase di realizzazione.
Riga 47:
La soluzione del caso aveva due "sotto filoni" principali:
*Il Commissario punisce sessualmente, prima di consegnarli alla giustizia, la/e colpevoli in caso di donne o la/le moglie/i del/dei colpevoli in caso di "cattivi" maschi: per umiliare (rendere cornuti) i cattivi maschi, di solito essi sono costretti ad assistere agli amplessi senza fruirne rimanendo allibiti dalla troiaggine di mogli, fidanzate o amanti che siano che, completamente ipnotizzate e impazzite dal desiderio, concedono tutto al commissario Supersex, che
*Il commissario salva la vittima femminile che per gratitudine si concede al suo salvatore, non di rado coinvolgendo una terza persona, quasi sempre una seconda donna: meno frequentemente la scena finale coinvolge due uomini e due donne.
*In entrambi i casi, c'era sempre il tempo per il quarto zabaglione.
{{Cit2|Eh, ma così son buoni tutti!|Lettore medio nella sua triste condizione di collezionatore di [[due di picche]].}}
[[File:Marylin Jess e Platinette.png|right|thumb|150px|''In alto:''
Nel fotoromanzo potevano esserci dai tre ai cinque "episodi" sessuali di circa 25 foto ciascuno, a fronte di un centinaio di pagine di rivista. Questo espediente favoriva nel lettore il "ricaricamento scrotale", anche se la lettura poteva protrarsi per interi pomeriggi. Spesso, c'erano scene porno in cui il commissario lasciava la scena sessuale ai comprimari d'appoggio, solitamente segretarie o altri poliziotti collaboratori. Non si può negare una condivisione di tipo ecumenico del piacere sessuale: ce n'era davvero per tutti.
Se inizialmente la rivista era incentrata unicamente su Gabriel Pontello, successivamente apparve un inserto, posto nelle pagine finali. Questa specie di fotoromanzo porno d'appendice raccontava le storie di Magika e Magika Junior, due sorelle investigatrici, discepole di Sai-Bamba, un santone indiano detto ''il [[guru]]
Per un certo periodo c'è stato un paginone centrale a colori che esponeva ogni volta il disegno di un personaggio femminile famoso (Gloria Guida, Lory Del Santo, Ave Ninchi, Lina Volonghi) in abbigliamento discinto ma comunque non volgare: a complemento del paginone c'era un racconto nel quale il protagonista immaginava di avere una avventura sessuale con un personaggio famoso. L'inserto si intitolava "Le fanta-scopate del Signor Rossi".
Riga 73:
*Fino ai diciotto anni, Gabriel Pontello era un timidone verginello e tutti i suoi amici lo sfottevano per le sue orecchie a sventola.
*È laureato in [[filosofia]], si era dato al porno per pagarsi gli studi.
*A tale proposito, avrebbe dichiarato: ''"
*Alla luce di ciò, appare chiaro che Pontello sia tuttora in attesa di quella cattedra.
|