→Ludovico Einaudi
m (→Urumi Kanzaki: Se non ti piace rollbacka senza pietà :patpat:) |
Verp89 (rosica | curriculum) |
||
Riga 6:
'''Ludovico Maria<ref>Dopo mezzanotte.</ref> Einaudi''' è un musicista che non suona un piffero, bensì un pianoforte.
==
Figlio sia di suo padre che di sua madre, Ludovico Einaudi [[Pampers|nasce cresce e corre]] a [[Torino]] (in provincia di Torino) intorno agli anni 50. Sin da piccino Ludovico fece capire che la sua vita sarebbe girata attorno alla [[musica]], anche se la musica disapprovava questa presa di posizione.
Il suo approccio iniziale, visto che aveva bisogno d'istruzione, fu appunto distruttivo. Il giovane Einaudi cominciò a rompere strumenti musicali quali i [[piatti]] e i [[tamburi]] (situati nelle [[orecchie]] di chi gli stava intorno), finché, in età adolescenziale, non scopre la passione per il [[triangolo]]. Purtroppo per lui quest'ultimo non riuscì a spaccarlo.
== Carriera musicale ==
Si ispira ai componimenti di [[Cristina Campo]] piuttosto che dai testi di [[Amedeo Minghi|Minghi]].
|