TerabyteTom

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</br>Proprio in virtù della sua peculiare natura è stato catturato in tenera età, contenuto e classificato per ragioni di sicurezza dalla Fondazione SCP come Umanoide Euclid di Classe III e registrato con il codice di SCP-3005, fuggendo pochi giorni dopo dalla struttura di detenzione in preda ad un improvviso episodio di panico, successivamente giustificato come, e cito: ''"'rcamadìna c'avèo da armontà lo stipo de la lècca iersèra già !"''<ref>Traduzione non disponibile.</ref>.
 
Il linguaggio con cui si esprime, dall'incomprensibilità degna del miglior testo dei [[Verdena|Verdena]], è anch'esso circondato da mistero ed è a sua volta oggetto di indagine poiché tuttora quasi totalmente incompreso. DiRecentemente, seguitoè stata finalmente trovata una possibile spiegazione. Una équipe di ricercatori composta dagli stimati glottologi [[Umberto Eco|Umberto Eco]], ne[[Luca sonoGiurato|Luca riportateGiurato]] alcunee righequel tipo lì di Zelig che parla il [[Savona|savonese]] hanno postulato che l'idioma non fosse altro che un antico antenato del [[Dialetto marchigiano|dialetto fabrianese]], estratteteoria dache, unase conversazionedimostrata, registratasarebbe durantevalida per la sagracandidatura dellaal pantofola[[Premio scottaditoSnobel|premio Snobel per la grammatica]] ed ovviamente anche a quello per [[Qualcos'altro|qualcos'altro]]. Reintegratosi autonomamente nella società dopo la sua fuga, imparò velocemente il linguaggio degli umani, il quale gli rese possibile la vandalizzazione di Castelplanio<ref>disclaimer:questa ed altre pagine, unico suo svago mortale insieme ai panini con solo la sagramaionese, potrebbedi noncui ne va ghiotto, il Varnelli ed ovviamente la rifondazione dell'[[Unione Sovietica|Unione esistereSovietica]].</ref>:
 
</br>{{dialogo|A|Senti, io non sto capendo niente però...|}}
{{dialogo|TerabyteTom|Sìndi mazzafè pertantè 'n apprèsci polese te raccapezzi.|}}
{{dialogo|A|Che !?|}}
{{dialogo|TerabyteTom|N'annàcce a miccio co la zòcca e te ricchiàppi.|}}
{{dialogo|A|...|}}
{{dialogo|TerabyteTom|Azzo catrà bardasciò, que brugno sfranto sci 'ccamaò.|}}
{{dialogo|A|...|}}
{{dialogo|TerabyteTom|'N liccaciò spercote ch'arconsola.|}}
 
</br>Recentemente, è stata finalmente trovata una possibile spiegazione. Una équipe di ricercatori composta dagli stimati glottologi [[Umberto Eco|Umberto Eco]], [[Luca Giurato|Luca Giurato]] e quel tipo lì di Zelig che parla il [[Savona|savonese]] hanno postulato che l'idioma non fosse altro che un antico antenato del [[Dialetto marchigiano|dialetto fabrianese]], teoria che, se dimostrata, sarebbe valida per la candidatura al [[Premio Snobel|premio Snobel per la grammatica]] ed ovviamente anche a quello per [[Qualcos'altro|qualcos'altro]]. Reintegratosi autonomamente nella società dopo la sua fuga, imparò velocemente il linguaggio degli umani, il quale gli rese possibile la vandalizzazione di questa ed altre pagine, unico suo svago mortale insieme ai panini con solo la maionese, di cui ne va ghiotto, il Varnelli ed ovviamente la rifondazione dell'[[Unione Sovietica|Unione Sovietica]].
 
'''Pagine vandalizzate al minuto: [[Immagine:Counter.GIF|75px|]]'''
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==Note==
 
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