Utente:Teoskaven/Sandbox3: differenze tra le versioni

Riga 334:
==Trama==
{{Trama}}
[[File:Denam_Morne.jpg|left|thumb|200 px|Ecco il protagonista, pronto per distruggere il mondo e i suoi abitanti.]]
Dato che questo dovrebbe essere un seguito [[Tactics Ogre: The Knight of Lodis|di un altro gioco]], si decide di partire a spron battuto delegando montagne di informazioni che il giocatore si suppone sappia già, come l'esistenza dei due imperi brutti e cattivi di Xenobia e Lodis, i quali vogliono contendersi un gruppetto di isolette ma non possono farlo direttamente per ragioni ignote. Nel frattempo sulle isolette è in corso una bella [[guerra civile]] con più morti che risultati, ma al protagonista di cui si prende il controllo, Denam Morne non può fregargliene di meno: il suo unico scopo d'esistenza infatti è vivere rintanato all'interno di una chiesetta assieme a sua sorella e al suo migliore amico<ref>Per fortuna non sono stati troppo tempo in questa situazione, altrimenti [[Menage a troi|chissà che sarebbe potuto succedere]]...</ref> in attesa che la guerra passi da sola. Sfortunatamente il destino viene a bussare alla loro porta sottoforma di [[templari]] bianchi di Xenobia in vacanza sulle isole; il loro capo, Lanselot, vorrebbe invitare Denam e compagnia a una scampagnata per liberare un duca di poco conto e appropriarsi di un castello. Per spezzare la [[monotonia]] dei giorni, il protagonista ci sta e le cose vanno esattamente come detto, con il piccolo difetto però che subito dopo il duca si mette a dare ordini a tutti, incluso quello di sterminare con leggerezza 2.000 persone solo per non aver voluto rispondere a una domanda.
 
Line 359 ⟶ 360:
 
;'''Conversione finale'''
[[File:Sangue Spatter.jpg|right|thumb|250 px|La conclusione media di ciascun passaggio della trama; la differenza sta nella persona donatrice.]]
Dopo qualunque dei passaggi precedenti, Denam si rende conto che il ''vero'' nemico è un gruppo di cavalieri neri di Lodis anche loro in vacanza, anche se con l'intento di sfasciare qualunque cosa trovino in cerca di una [[spada laser]] magica che dovrebbe aprire un sigillo in una tomba semisconosiuta; nel cercare di raggiungere i cattivi, il protagonista ritrova pure sua sorella, e a questo punto, Ruggeri torna in scena per chiedere a Denam se può ucciderla o meno.
 
Line 389 ⟶ 391:
 
;'''Vyce Bozeck'''
[[File:Vyce_Bozeck.png|left|thumb|250 px|Andiamo, con una faccia del genere c'è da fidarsi ad occhi chiusi.]]
Migliore amico/rivale/[[testa di cazzo]] di Denam, solo nel passaggio leale riesce a conservare un minimo di dignità ed integrità caratteriale, oltre che alla vita; negli altri due casi infatti, non solo Vyce diventa un idiota cronico senza personalità, ma fa anche delle fini ingloriose, come essere mutilato, trafitto, impiccato, messo sotto [[sale]] e infine zombificato dal primo necromante di passaggio. Congratulazioni.
 
23

contributi