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= Grammatica =
La '''grammatica''' è un lampante esempio di fallimento legislativo. Viene considerata, manco a dirlo, la nemica giurata dei [[Bimbominkia|bimbiminkia]], ma la cosa preoccupante è che sia in pessimi rapporti con diversi giornalisti e con scrittori di successo come [[Federico Moccia]], [[Antonella Clerici]] e [[Luca Giurato]]. In Italia è stata dichiarata obsoleta dal [[Mariastella Gelmini|Ministero dell'Istruzione]], che sta organizzando la sostituzione del [[Dizionario]] con la più amichevole ''Guida delle Giovanni Marmotte''.
 
== Cos'è la grammatica? ==
La ''grammatica'' è per una [[linguaggio|lingua]] ciò che per un politico è la [[Costituzione]], per un [[Cristianesimo|cristiano]] la [[Bibbia]] o per un [[power metal|power metaller]] la saga del [[Ragnarock]]: tutti fanno finta di conoscerla, e i più esperti sono quelli che ci capiscono di meno. Si prenda per esempio [[San Francesco]], celebre sia come [[boy scout]] che come letterato: il Cantico delle Creature - dedicato ai mutanti di [[Resident Evil]] - così recita:
 
{{cit|Altissimu, onnipotente bon Signore, tue so' le laude, la gloria e '''l'honore''' et onne benedictione.|San Francesco su [[lingua italiana]]}}
 
Alla domanda ''Ma perché su onore ci hai messo l'acca?'' rivoltagli da [[Santa Chiara]], il Santo perugino rispose:
 
{{cit|''Honore'' è un verbo, quindi va con l'acca! O no?|San Francesco su [[lingua italiana]]}}
 
Dopo questa perla, il pio uomo venne spogliato e lasciato morire di freddo nella notte umbra, dove venne assassinato da un abitante del [[Paesino di Don Matteo]].
 
== La Grammatica nel [[Mondo]] ==
 
Tutte le lingue del Mondo hanno una grammatica. Sì, tutte, anche la lingua delle [[Eh?|supercazzole]]. Eccetto l'[[inglese]]. Seguirà un breve elenco delle grammatiche dei principali [[idiota|idiomi]].
 
=== Grammatica italiana ===
La Grammatica in [[Italia]] è una legge irrispettata. Inoltre il [[Governo Berlusconi IV]] ha depenalizzato l'errore ortografico insieme al falso il bilancio.
 
=== Grammatica spagnola ===
Molti sono convinti che per parlare in [[lingua spagnola]] basti aggiungere una ''s'' ai termini omologhi in lingua italiana. Questo atteggiamento verso l'idioma ispanico è errato, la grammatica spagnola è molto più complessa di quella nostrana. Tuttavia ho fatto spagnolo solamente alle medie ed ho dimenticato tutte le nozioni a riguardo per un grosso trauma psicologico: non ho veramente retto quando ho saputo che, con i cereali [[Mondo della pubblicità|ChocoPops]], posso adottare a distanza una [[scimmia|scimmietta]] del Malawi e mandarla come concorrente al [[Grande Fratello]]. L'unica cosa che ricordo è che il predicato verbale viene accompagnato da una sensuale mossa di bacino ed un breve colpo di nacchere: dunque, se doveste andare in vacanza in [[Spagna]] a vedere la [[Corrida]] di [[Gerry Scotti]],<ref>[[Mio cuggino]] lo conosce</ref> cercate di parlare inglese e non rompete il cazzo a me.
 
=== Grammatica francese ===
La grammatica [[lingua francese|francese]] è stata concepita apposta per rendere questa lingua incomprensibile. I verbi francesi si coniugano usando a rotazione le desinenze ''-e'', ''-s'', ''-t'', ''-ons'', ''-ez'', ''-ent'' e ''-sasquatch''. Nella lingua parlata, le finali dei verbi di solito non si leggono, o si trasformano in un verso simile al gemito di un animale trucidato da [[Flippy]] nell'allegra sagra di [[Happy Tree Friends]]. Solitamente, la terza persona plurale somiglia al suono emesso da un [[cervo]] durante l'accoppiamento [[Manuali:Reagire_ad_un_tradimento|nel momento esatto in cui scopre che le sue corna non si sono ramificate per un motivo qualsiasi]].
 
La lingua francese ha svariati accenti di scarsa utilità, tanto i francesi scrivono ''[[E']]'', non ''[[È]]''. I tempi verbali dei Galli sono molti, ed hanno come punto di riferimento temporale l'apertura del pollaio.
 
Per indicare il plurale si mette la ''s'' in fin di parola, ma tanto le ''s'' non si legge. Per indicare il femminile si mette la ''e'' in fin di parola, ma tanto la ''e'' non si legge. Per indicare che un francese ti sta prendendo per il culo si mette una qualsiasi lettera in fin di parola, stai sicuro che la qualsiasi lettera non si leggerà.
Le consonanti mute in fin di parola sono quelle della parola ''deposito'', più la ''x'', la ''z'' e qualcun'altra che non ricordo: pertanto si potrebbero mettere [[ventordici]] consonanti di seguito in aggiunta ad un termine senza che nessuno se ne accorga. Grazie a questo sistema, durante la Guerra Gallica Cesare riusciva a comunicare messaggi segreti ai suoi informatori barbari (ovvero che facevano di nome [[Barbara D'Urso|Barbara]]).
Non si sa come.
 
I generi dei nomi vengono assegnati casualmente: su questo argomento si dice che i transalpini [[omosessualità|avessero da sempre idee confuse]].
 
=== Grammatica tedesca ===
 
I tempi verbali sono numerosi ed hanno nomi da pastore ortodosso, ordinati con il numero romano alla fine. Quando ne muore uno se ne fa un altro, attualmente è in carica tale ''[[Congiuntivo|Konjunktiv II]]''.
 
La Lingua Tedesca è stata notoriamente creata da un tedesco - arianamente sadico - con il malvagio bisogno di plasmare dal nulla un [[non ho capito|guazzabuglio]] di declinazioni forti e deboli di nomi ed aggettivi la cui comprensione è attualmente accessibile solo agli [[Santi Licheri|antichi stregoni druidi]].
 
Questo idioma può portare a numerosi fraintendimenti da parte del destinatario di un messaggio: infatti la pronuncia è stata studiata appositamente per caricare di aggressività qualsiasi frase - mantenendo la stessa espressione nell'esposizioni di concetti molto diversi tra loro, quali "ti [[amore|amo]]", "ti [[odio]]" e persino eresie del tipo "[[Studio Aperto]] è un telegiornale".
 
Del resto le origini della grammatica tedesca si sono perse nella notte dei tempi: pertanto finché non ritroveranno la via non potrò completare questo paragrafo.
 
=== Grammatica cinese ===
 
Si prende un complemento oggetto originale in lingua europea e se ne fanno trecentossessantacinque copie in una fabbrica di [[Frigo a pedali|frigoriferi a pedali]] sovraffollata di dipendenti retribuiti con copie illegali dei film di [[Massimo Boldi]] registrate al cinema con il cellulare.<ref>Con la batteria scarica</ref> I nuovi complementi saranno di qualità minore, ma a basso prezzo e più pratici da utilizzare. Per questo motivo la grammatica cinese non differisce molto da [[bimbominkiese|quella dei bimbominkia]].
 
=== Grammatica uzbeka ===
 
Mamma si dice ''Akdaba'', papà ''Bakadabà''. Non è vero? Dimostramelo. Ah, scommetto che non lo sai!
 
=== Grammatica inglese ===
 
Non esiste.
 
=== Grammatica della supercazzola ===
{{cit|Tarapia tapioco! Brematurata la supercazzola o scherziamo?|[[Ugo Tognazzi]] in un grande componimento [[Poesia|poetico]].}}
La vocale tematica della supercazzola è la ''n'', come se fosse [[antani]] anche la ''q''. Le funzioni logiche si oltrentano mantenendo la fonetica arrotata secondo i canoni mediati dal Mantegno. Nel caso in cui la tapioca brematuri anche, potrebbe verificarsi la situazione in cui un nome verbale transitivo lasci libero tre spazi con scappellamento a destra. In tal caso, si può calcolare il [[algebra|quadrato di un binocolo]], che è un trinocolo.
 
== I fondamenti della grammatica ==
 
Fin da [[bambino|piccini]] a scuola ci son stati insegnati i fondamenti della grammatica. Principalmente, la maggior parte degli alunni tende a dimenticarli rapidamente - se mai li dovesse avere imparati.
 
Secondo [[mio cuggino]], insigne linguista,<ref>Tiene una lingua di due metri e mezzo</ref> principalmente la frase può essere analizzata secondo tre canoni<ref>L'enciclopedia [[Treccani]] deve il suo nome ai tre cànoni della grammatica</ref> - alla peggio tre gattini: analisi logica, analisi grammaticale e analisi del periodo.
 
=== Analisi logica ===
L'analisi logica si chiama così perché è un'analisi, perché è logica e perché qualcuno l'ha chiamata così. Essa analizza le funzioni svolte dai complementi all'interno della frase come l'[[pecorone|acquirente del disco]] dovrebbe esaminare la funzione svolta da [[Avril Lavigne]] all'interno della musica [[Punk]].
 
Un fallimento, dunque.
 
==== Soggetto ====
{{quote|Chi ha parlato? Chi cazzo ha parlato? Chi è quel lurido stronzo comunista, checca, pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte?|Chiunque sia il ''soggetto'' di questa frase, non passerà ottimi momenti}}
 
Il ''soggetto'' è colui che svolge l'azione, e che per questo viene deriso da tutti i complementi. Celebre la frase ''sei un soggetto''.
 
Dovrebbe essere fondamentale nell'equilibrio della frase, ma è ''soggetto'' alle angherie del predicato.<ref>Non fa ridere.</ref>
 
Col passare del tempo l'importanza di questa funzione logica è miserrimamente diminuita: esistono infatti alcuni verbi detti ''impersonali'' poiché il soggetto è assente, in vacanza o non si sente tanto bene.
 
==== Predicato ====
 
Il predicato è il dittatore della frase. È lo stronzo che decide cosa deve fare il soggetto, pagandolo poco e tenendolo in [[Precariato|condizioni di lavoro precarie]].
 
Esistono due tipi di predicati: il predicato verbale e il predicato nominale. Il predicato nominale è molto saggio, infatti si regge sul verbo essere, non sull'apparire.
 
Differentemente, il predicato verbale è formato unicamente da un verbo, che può essere transitivo o intransitivo, a seconda che transiti su un complemente oggetto o passi oltre facendo incazzare tutti i pendolari.
 
==== Complemento oggetto ====
 
{{quote|Mò a 'sto stronzo''' 'o getto''' dalla finestra, 'rtacci sua.|Antico romano su Complemento Oggetto}}
 
Il Complemento oggetto è il complemento più importante all'interno della frase.
 
Per un verbo transitivo è una tappa essenziale come la parte inferiore della scrivania di [[Silvio Berlusconi]] per le [[ministro|ministre]] del suo Governo; gli intransitivi invece fanno a gara per ignorarlo.
 
Dovrebbe rispondere alla domanda ''chi? che cosa?'', ma ha spesso il telefono staccato. Si aggira per la grammatica italiana con i suoi due scagnozzi, il Predicativo del Soggetto e il Predicativo dell'Oggetto.
 
 
==== Complemento predicativo ====
 
{{quote|'''Tutidè!''' È buonissimo!|Tipico complemento predicativo}}
 
I Complementi predicativi del Soggetto e dell'Oggetto probabilmente servono a qualcosa, ma nessuno sa bene a cosa. La loro vera utilità consiste nel dare una funzione logica a quelle parole che non sembrano averne; insomma quei termini poco ossequiosi che non fanno mai troppi complementi.
 
In sintesi, si può dire che il Complemento predicativo svolge nell'analisi logica il ruolo che il [[Governo Precedente]] ha nel dibattito politico italiano.
 
==== Complemento di specificazione ====
{{quote|Sei molto '''di vertente'''|Un improbabile complemento di specificazione}}
Il complemento di specificazione indica l'appartenenza e la proprietà.<ref>Tutte tranne la commutativa.</ref>
 
Questa funzione logica è, più che un agglomerato di parole, un modo di vivere. Ci sono persone che non hanno nulla, e per un complemento di specificazione darebbero tutto ciò che è dato loro possedere. Che effettivamente non è molto. Questo ci fa capire che il complemento di specificazione non è poi così importante, ma è il [[economia|ruolo che gli si da]] che lo fa diventare così fondamentale per l'equilibrio della società.
 
Prima di ottenere un complemento di specificazione è necessario [[commercio|dare in cambio qualcosa]]: dei [[soldi]], delle pecore, la vita, i fianchi. Il complemento che si oppone a quello di specificazione è dunque il '''complemento di spesa'''.
 
Quando i complementi di spesa superano quelli di specificazione, allora si entra in un '''complemento di perdita'''. Se tutti i soggetti vanno in complemento di perdita, allora c'è un '''complemento di [[crisi]]'''.
 
E allora sono [[disoccupazione|cazzi amari]] per tutti. Tranne che per [[Franco Battiato]]. Lui potrà continuare a meditare sul suo cammello.<ref>Tanto già è disoccupato di suo</ref>
 
Forse.
 
==== Complemento di termine ====
{{quote|Il treno parte da '''Termini'''|Complemento di termine. Notare la stranezza di un viaggio che comincia dal termine.}}
{{quote|Il mondo finirà '''nel [[2012]]'''|Complemento di termine, nonché enorme cazzata.}}
 
Il complemento di termine indica quando come dove finisce qualcosa. Quando manca del sale, il sale è al ''termine''. Quando sono finiti i posti, i posti sono al ''termine''. Quando finisce un viaggio, il viaggio è al ''termine''. Se continuassi con altri esempi, la [[Tu|tua]] pazienza volgerebbe al ''termine''.
 
La vita di ognuno si conclude con un [[morte|complemento di termine]]. Il Complemento di fine ha infatti la sua stessa funzione.
 
==== Altri complementi ====
*{{quote|Ti ho fatto '''causa'''|Complemento di causa}}
*{{quote|Ho studiato '''storia'''|Complemento di materia}}
*{{quote|Ho preso '''l'autobus'''|Complemento di mezzo}}
*{{quote|Ho votato '''Berlusconi'''|Altro complemento di [[nano|mezzo]]}}
*{{quote|Il mio nome è '''007'''|Complemento di agente}}
*{{quote|Ho lasciato '''la Ducati''' in garage|Complemento di moto}}
*{{quote|Ho lasciado la '''Ducadi''' in garage|Comblemendo di modo}}
*{{quote|Oggi c'è '''pioggia'''|Complemento di tempo}}
*{{quote|Non è l'originale, è '''l'imitazione'''|Complemento di limitazione}}
*{{quote|'''Diversi imprenditori''' acquisteranno l'Alitalia|Complemento di compagnia o cordata, nonché fregatura}}
 
=== Analisi grammaticale ===
 
L'Analisi grammaticale analizza le parti del discorso, in maniera [[Giorgio Napolitano|super-partes]] e mantenendo sempre un certo rispetto per i concorrenti. Quando un aspirante verbo [[cesso|non è adatto al suo ruolo]] viene infatti congedato con la discreta formula ''le faremo sapere''.
 
==== Nome ====
Il nome, o sostantivo, o nome, o sostantivo, indica un concetto all'interno della frase - anche se da quando è diventato più educato, ne parla a bassa voce senza indicarlo.
 
I nomi si dividono in varie categorie:
 
*I nomi [[comunista|comuni]], che indicano un concetto generale senza entrare nell'individualità. Insomma, come la [[gente come te]]. Sono organizzati in nomi Provincie ed hanno l'iniziale minuscola;
*I nomi propri, che appartehanno l'iniziale maiuscola, quando sono nomi di [[truzzo]] si accetta la maiuscola alternata;
*I nomi di persona: Mario, Luigi, Alberto...
*I nomi di cosa;
*I nomi di [[animale]], contrapposti a quelli di anibene;
*I nomi concreti, detti anche concretini per la lor scarsa intelligenza;
*I nomi astratti, che sono organizzati a stratti e non a collonne;
 
==== Verbo ====
Il verbo è il nucleo della frase: difatti la [[Bibbia]] recita ''all'inizio era il Verbo''.
 
I verbi si differenziano a seconda del modo (finito, infinito, quasi finito, scaduto), del tempo (sereno, piovoso, nuvoloso), del colore della pelle e della [[religione]], ma sono tutti uguali davanti alla legge.
 
Hanno tre coniugazioni (''-are'', ''-ere'', ''-ire''), usate col solo scopo di mandare l'acca a dormire: perciò son dette coniugazioni sonnifere.
 
Infine un verbo può essere attivo o passivo, ma del resto non deve rendere conto a nessuno dei suoi gusti sessuali.
 
==== Aggettivo ed avverbio ====
L'aggettivo si accosta ad un nome per indicarne la qualità e a volte il prezzo.
 
Diversamente, per specificare le qualità di un verbo si usano gli avverbi. Si formano aggiungendo ''-mente'' all'aggettivo, pertanto avendo più mente sono molto discretamente intelligenti: un avverbio deve frequentare una scuola specializzata, gli aggettivi fanno il [[CEPU]] con [[Christian Vieri]] e [[Carolina Kostner]].
 
Aggettivi e avverbi a volte hanno i gradi: si sono infatti verificati spiacevoli episodi come conseguenza del [[bullismo|nonnismo]] ai danni delle matricole.
 
==== Articoli e preposizioni ====
 
L'articolo introduce un nome. I più conosciuti sono ''la lo il i gli le'', ma la [[Costituzione]] ne ha più di un centinaio.
 
Diversamente, le preposizioni sono sette: ''di a da in con su da di a con da'' e [[boh|un'altra che non mi ricordo]]. Indicano la funzione logica del nome, ammesso che ne abbia una.
 
La preposizione articolata nasce dall'unione di un articolo e una preposizione: potrei parlare ancora a lungo della comodità di queste parole, ma la [[Lega Nord]] mi proibisce di elogiare in pubblico le coppie miste.
 
==== Congiunzioni, interiezioni ====
 
La congiunzione serve ad unire due parti. Come il ginocchio.
 
L'interiezione è invece un'esclamazione; particolarmente famose per la loro educatività sono quelle di [[Germano Mosconi]].
 
==== Il pronome ====
 
Il pronome prende il posto del nome quando esso viene a mancare. Talvolta i pronomi pretendono diritti sull'eredità o si spacciano per veri e propri sostantivi: in questi casi l'unica soluzione è l'abbatti[[mento]].
 
Ammesso che abbia senso abbattere un mento.
 
=== Analisi del periodo ===
 
Questo [[2000|millennio]] è un periodo veramente molto [[Marco Travaglio|travagliato]], segnato dai [[paradosso|paradossi]], dai [[militare|parà]], dai [[Fiat Duna|dossi]] e dei cavalcavia.
 
Questa era un'ottima analisi del periodo.
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
*La ''G''rammatica per molti è una faccenda ''D''rammatica.
*Il Dizionario è un lungo libro giallo. L'assassino si chiama ''Zuzzurellone''.
*La Grammatica ha un nemico [[Luca Giurato|giurato]].
 
== Note ==
 
0. L'alunno Rossi insulta veementemente il professore.
<references/>
 
= Dizionario =
Il '''Dizionario''' è un lunghissimo libro giallo che pochi sono riusciti a leggere. Per chi non lo sapesse, l'[[maggiordomo|assassino]] è un tal ''Zuzzurellone''.
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{{Cit|Esistono storie che non esistono...|[[Maccio Capatonda]] spiega al popolo la nuova versione della [[Rivoluzione francese]]}}
= Restaurazione =
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La '''Restaurazione''' è stato un periodo storico a cavallo tra il [[Settecento]] e l'[[Ottocento]], in motorino nel [[Novecento]].
 
Cominciò dopo il [[Congresso di Vienna]] ma anche prima della [[Rivoluzione francese]], anche se durante quel periodo non è successo niente, anzi, non è esistita nessuna "Rivoluzione francese". Nel luglio del 1789 si è solo svolto un importante torneo di [[tennis]], o pallacorda o palla corta. La vittoria fu contesa tra [[Robespierre]] e [[Luigi XVI di Francia]], ma Robespierre in finale sconfisse l'avversario tagliando la testa <del>al Re</del> al toro.
 
Lo scrittore [[Giorgino O-bene]] ha realizzato un famoso libro sui metodi della Restaurazione, [[1984|1884]].
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Non è chiaro perché questo periodo abbia preso il nome di ''Restaurazione''. Gli [[Ricercatori Oral-B|storici]] dicono che probabilmente durante la Restaurazione sia stato restaurato qualcosa. Ma cosa? Boh. Forse un appartamento. O un quadro. Sì, la Restaurazione si chiama così perché è stato il periodo in cui si restauravano quadri. Gli addetti al lavoro venivano detti Restauratori.
 
Resta da chiarire qual era il quadro da restaurare. Secondo gli economisti il Quadro era solo un tipo di funzionario bancario, ma restaurare un funzionario non è granché facile... gli sportivi ritengono invece che fosse un ''quadro svedese'', ma al massimo poteva essere un [[Edward Munch|quadro norvegese]]. Certo, quella di restaurare un quadro prima che vengavenisse dipinto èfu una scelta molto previdente. Non a caso Von Metternich era un ottimo commercialista.
 
Tutt'ora l'ipotesi del quadro norvegese [[cazzata|resta la più probabile]].
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Inoltre, secondo una teoria <del>ipocrita</del>apocrifa il termine deriva dal francese ''restaurant''. Infatti è noto che durante l'[[ancien régime]] il re era solito frequentare il ''restaurant'' [[Versailles]]. Una teoria idiota, dato che l'ancien régime non è mai esistito. Al massimo è esistita la [[Prima Repubblica]].
 
== Storia ==
=== Premesse ed avvio della Restaurazione ===
[[File:Presa della Pastiglia.jpg|250px]]
Tra il [[Settecento]] e l'[[Ottocento]] Bonaparte dell'Europa fu conquistata dagli [[alieni comunisti]], scesi in terra attraverso la figura di [[Napoleone|Napolitano]].
 
Dopo varie battaglie, ammazzamenti e [[guerra fredda]] e semifredda l'Impero Russo neutralizzò l'esercito di Napolitano grazie agli [[cosi che escono dalle fottute pareti|A.c.E.d.F.P. (artiglieri che escono dalle fottute pareti)]]''.
 
Per sistemare la situazione, venne indetto il G8 a Vienna: il servizio di sicurezza era organizzato dal [[Commissario Rex]] e il suo fedele cane [[Guido Bertolaso]]. Furono serviti come dessert gigantesce viennette.
Effettivamente la viennetta è un dolce di Chicago, prodotto dalla celebre multinazionale "[[Algida|Frigida]]", ma accostare dolce e "ci cago" non è proprio il massimo.
 
Dopo il Congresso ci fu un gran da fare per organizzare al meglio la Restaurazione: ristoratori, restaurazioni, ristoranti, rollback, più [[canna|roll]] che back. Venne cancellato ogni segno della Rivoluzione francese (che non esiste), che venne ribattezzata come ''Prima edizione del Torneo Rolland Garros''.
Tra le altre cose venne riattaccata con lo scotch (e col whisky) la testa a [[Maria Antonietta]]. Ed era solo l'inizio.
 
=== La vera e propria Restaurazione ===
 
Per cominciare a restaurare l'[[ancien règime]], era necessario eliminare coloro che avevano causato <del>la Rivoluzione</del> il torneo di tennis e le [[guerre napoleoniche]]. Napoleone venne sommerso dagli avvisi di garanzie e dovette dimettersi, causando il ritorno in [[Francia]] del nipote di [[Luigi XVI]], fuggito anzitempo ad [[Hammameth]] con la moglie, i figli, tre fette di culatello [[Maria Antonietta d'Austria|fatto in casa]] e il suo amante segreto [[Giulio Andreotti]] (fatto passare per dromedario).
 
[[Robespierre]] era stato sezionato da un bel po' di tempo, Danton e Bailly pure, Di Pietro e Borrelli dovevano ancora nascere.
 
Dapprima venne riscritta l'Enciclopedia di [[Denis Diderot|Denis Ditorotto]] (chiamato così perché dopo aver scritto tutta quella roba non stava tanto bene) scrivendo che il re era bello, buono, simpatico e ottimo garante del [[capitalismo|libero mercato]]. Il popolo la ebbe a bere
 
 
 
[[File:Impero Austroungarico Restaurazione.jpg|250px]]
[[File:Presa della Pastiglia.jpg|250px]]
 
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= Ancien Régime =
 
L''''Ancien Régime''', detto anche '''Prima Repubblica''' è un periodo storico compreso in [[Europa]] tra il [[Seicento]] e l'[[Ottocento]], main anche[[Italia]] tra la fine del [[fascismo]] e [[Tangentopoli]]. Il periodo che susseguesegue un ''ancien régime'' è solitamente detto '''[[Repubblica delle banane|Republique des bananes]]'''.
[[Media:Esempio.ogg]]