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Fontana se ne accorse meglio di chiunque altro ed utilizzò le sue schede per illustrare al pubblico le grandi manovre operate dal brillante presidente Blatter, come l'introduzione del [[Golden Gol]] e del ballottaggio in caso di pareggio dopo 120', del doppio arbitro in campo, l'obbligo per tutte le nazionali di imparare a memoria l'inno composto da [[Ricky Martin]] ed usarlo in sostituzione del proprio inno nazionale e la sostituzione dei tacchetti di ferro con quelli di porcellana perché si abbinavano meglio ai manti erbosi francesi. Questo almeno secondo quanto riportavano le fonti citate da Fontana, tra cui segnaliamo beppegrillo.it.
Condusse le inchieste in maniera assolutamente imparziale, anzi si fece consigliare da [[Emilio Fede]] per essere più sicuro. Portiamo come esempio alcune frasi che testimoniano la sua neutralità:
{{quote|Un uomo in leggero sovrappeso affetto da smanie dittatoriali.|Walter Fontana su Blatter}}
{{quote|Un altro pallino di Blatter è il suo cervello, incastrato all'interno del cranio.}}
 
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= Rivalità calcistica Italia-Germania =
[[File:Striscione Italia-Germania alleati.jpg|right|thumb|240px|UnIl poeta [[Er Monnezza|intellettuale romanoTrilussa]] riassume la storica rivalità tra Italia e Germania.]]
{{Cit2|[[Popopopopopopo|POPOPOPOPOPOPO]]!|[[Italiano]] dal 2006 in poi su Italia-Germania.}}
{{Cit2|Prima o poi...|[[Tedesco]] che autoalimenta false speranze.}}
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L'Italia prosegue col suo gioco di rimessa, volto a nauseare e portare al vomito gli avversari, quando questi non sono in coma farmacologico a causa della [[melina]]. Dagli sviluppi di un contropiede all'80' il guru [[Alessandro Altobelli|"Spillo" Altobelli]] cerca di insegnare la meditazione brahaminica al mondo attraverso i teleschermi. Le violenze scaturite dai compagni di squadra lo convincono che è il momento di tirare: '''3-0'''. Nando Martellini raggiunge Pertini in tribuna a fare trenino urlando "Provate a prenderci!", ma il precedente attentato dinamitardo li blocca e il Presidente inveisce contro l'ennesima malvagia opera dei [[nazisti]].<br />
 
Tre minuti dopo Gentile inciampa in numerosi baffi, regalando ai tedeschi il [[gol della bandiera]].<br />
 
Al 90' l'arbitro si esibisce ancora in pezzo di giocoleria col pallone, ma viene ancora frainteso. Il match ha fine e l'Italia è campione del mondo, campione del mondo, campione del mondo, come sottolinea Martellini, che ormai vede triplo a causa delle numerosi libagioni di grappa artigianale di casa Pertini, che ha già espresso il proprio deretano al presidente ovest-tedesco.<br />
L'Italia solleva la coppa nella tribuna d'onore del Bernabeu e comincia a festeggiare. Pertini,Nel ormaimentre completamentela rincoglionito,demenza decidesenile di salirePertini sull'aereoha diraggiunto ritornolo assiemestadio agliterminale, ''Azzurri'':;tanto essendoche vecchioil proponePresidente alladecide squadradi unaabbandonare partital'''Aria Forza Uno'' a Madrid e salire sull'[[scoponeairbus]], madegli gliazzurri, unicidove che accettanoprecetta sonoaltri due vecchipensionati come lui: Zoff e Bearzot, assieme a Causio e li sfida a [[scopone]].<br />
Per evitare il ripetersi dell'eventualità condita da una demenza senile più sarda e rabbiosa con [[Cossiga]] Zoff e Causio abbandoneranno la nazionale.<br />
Non potendo giocare col morto visto che quel ruolo era già ricoperto dal presidente, Bearzot trascinò a forza [[Franco Causio]] nel tavolo da gioco. Dopo quell'esperienza il ''Barone'' rifiuterà ogni convocazione in nazionale, per paura di essere coinvolto in altre partite a carte, questa volta con [[Cossiga]].<br />
 
A questo trionfo seguirono altri due confronti in campo europeo: nel [[1988]] ai gironi degli [[EuropeiCampionato europeo di calcio Germania Ovest 1988|Europei]] a nessuna delle due squadre interessa la vittoria e preferiscono prendersi a ceffoni e fermare la partita sull'1-1. Nel 1996 uno 0-0 spettacolare quanto soporifero sancì l'uscita dall'[[EuropeiCampionato europeo di calcio Inghilterra 1996|Europeo]] per la gioia dei calciatori che volevano andare a [[Ladispoli]].<br />
 
In questo intervallo di tempo i mangiacrauti avevano osato vincere il [[MondialiCampionato mondiale di calcio Italia 1990|mondiale]] nellain casa degli azzurri; in questa circostanza emerse l'anima latina del popolo italiano, deciso a vendicare tale affronto.<br />
 
E, dopo una finale mondiale persa a testa, nel [[2006]] l'Italia ebbe la sua occasione.<br />
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Quell'anno per la prima volta mondiali furono trasmessi anche da [[Sky]]; in questa occasione [[Fabio Caressa]] diede prova del suo enorme talento da ultrà, fomentando le curve di tutti gli stadi in cui giocò l'Italia. In occasione di questa semifinale si presentò in cabina di commento con giacca verde, camicia bianca, cravatta rossa e senza pantaloni, perché non ebbe tempo di comprarne un paio in tinta col resto dell'abito.<br />
 
Fin da subito l'Italia sembra più pimpante dei tedeschi, in virtù del suddetto sangue latino e della [['Nduja]] casalinga offerta a tutti da [[Gattuso]] poco prima dell'incontro. Lo stesasostesso calabrese inveirà contro tutti i tedeschi che perderanno un menisco dopo un suo fallo, chiamandoli "simulatori". Caressa gli faceva eco, incitandolo ad aggredire anche le tibie.<br />
 
Durante il primo tempo la Germania prova a più riprese a sfondare la retroguardia azzurra con la fanteria, ma il muro abusivo fatto costruire da [[Fabio Cannavaro]] non vuole saperne di crollare. Nel frattempo l'Italia decide di abbonarsi all'''Area di rigore della Germania'', settimanale tedesco dedicato agli attaccanti.<br />
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L'Italia quindi vincerà il Mondiale di testate contro la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] capitanata da [[Zidane]], grazie ancora a Grosso che sconvolgerà Barthez con la propria presenza in campo.<br />
 
E dopo l'ennesima amichevole, nel [[2011]] proprio a Dortmund, finita in pareggio tra la gioia masochistica dei tedeschi, l'anno successivo si scrive l'ultima eliminazione dei tedeschi.
 
=== [[Europei di calcio Polonia e Ucraina 2012|Hulk spacca!]] ===
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== Note ==
 
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<references />