Utente:Melone Sbrodolone/Sandbox2: differenze tra le versioni

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Luca Mangoni nacque nel [[1961]] da [[madre]] ignota e [[padre]] nostro nel [[boschetto della mia fantasia]]. Era stato cacciato dall'[[ospedale]] comunale perché i suoi [[piagnisteo|piagnistei]] acuti spaventavano i malati e facevano esplodere le teste dei bimbi appena nati. Fin da bambino sognava di approdare nel fantastico mondo della [[musica]], e i suoi [[genitori]] gli avevano promesso di farlo partecipare a una scuola musicale se nella verifica di musica avesse preso almeno un 10, purtroppo aveva preso 10- e i suoi genitori allora lo punirono facendolo stare a [[casa]] per un [[mese]]<ref>Anche da [[scuola]].</ref>. Mangoni ebbe anche esperienze da [[boy scout]], dove era un punto di riferimento per i suoi migliori e unici amici: uno [[scoiattolo]] e uno storpio.
[[File:Mangoni giovane.jpg|thumb|left|200px|Mangoni da giovane. Sorride perché per fare uno [[scherzo]] ha colorato il [[giardino]] di casa sua di varie tonalità di [[grigio]].]]
Durante il liceo divenne compagno di banco di un tale chiamato Elio Spaggiari, in seguito, però, a causa di un equivoco, molta gente scambiò Elio Vittorini per il frontman di [[Elio e le Storie Tese|un simpaticomplessino italiano]]. All'età di diciotto anni abbandonò lo [[scautismo]] incoraggiato dagli altri scout, e si dedicò allo [[sci alpino]] a livello agonistico, scelta che lo portaronoportò ad ottenere il risultato di primo classificato senior nello slalom gigante dei Campionati sestesi, il terzo posto al [[Tour de France]], il secondo posto al campionato degli sciatori che si son rotti varie ossa tirando fuori gli sci dall'apposita custodia, e un panino alla [[formaggia]]. Nel frattempo si iscrive alla facoltà di architettura nel politecnico di Milano, dove i suoi progetti venivano spesso criticati, con frasi tipo:
{{quote|Non è un [[edificio]] che attrae le masse, sembra poco ispirato, e ha un fascino abbastanza riduttivo|In parole povere l'edificio che aveva progettato era bello quanto il [[culo]] di un cicciobombolo dopo aver mangiato del [[pesce]] avariato.}}
Tuttavia i professori non potevano fare niente contro l'[[ingegno]] di Mangoni, che scambiò il suo archivio dei voti con quello di Picasso Ron, lo [[studente]] migliore di tutto il Politecnico, così l'ex studente Mangoni venne promosso con un magnifico 150/100, mentre il signor Picasso è stato bocciato e cacciato da [[casa]]<ref>Attualmente vive a [[Milano]] in un [[cassonetto]].</ref>.
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Mangoni lavora con [[Elio e le Storie Tese]], ma che cosa fa?<br />
Non suona, una [[tribù]] africana gli mangiò i [[pollice|pollici]].<br />
Non canta, perché altrimenti Elio si arrabbierebbe, lo offenderebbe, e poi andrebbe in camera sua a piangere sul [[letto]].<ref>Anche se ha cantato in brani tipo ''"La domanda dell'architetto"'', ''"La visione della gente morta"'' e ''"[[Comunismo|Complesso del Primo Maggio]].</ref>
[[File:Mangoni Tower.jpg|thumb|right|250px|La Mangoni Tower, solo un [[genio]] poteva creare un edificio così. Oppure uno completamente [[ubriaco|sbronzo]], dipende dai punti di vista.]]
Allora cosa fa? Semplice, lui balla, e si traveste spesso. No, non è [[transessuale]]; si traveste da [[Supergiovane]], si traveste da [[peperone]], si traveste da [[Poltergeist]] e tanti altri travestimenti mentre balla, spesso con un [[palo]] da [[lap dance]]<ref>Il quale balla meglio di lui</ref>.<br />
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