Marco campa

Iscritto il 16 nov 2018
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Spaghettikiteshvara fu a lungo definito l'avatar spaghettiano della Compassione, colui che se avesse una decina di piatti di tagliatelle al ragù non esiterebbe a ingozzare con queste il barbone più vicino. Ma questo fu anche uno dei suoi difetti più grandi che gli portarono moooooolti guai: [[contraddizione|eremiti muti narrano]] infatti che alla sua nascita, vedendo che intorno a lui s'era formato un vasto [[Impero Romano|Impero]], e vedendo che a questo mancava gente per la manodopera nei campi, decise di fare qualcosa di buono. E così, in cinque minuti face muovere dalle steppe dell'Asia Centrale e del Nord Europa un pochetto di popoli bisognosi di terre e di bottino. Manco a dirlo, questi fecero casino per qualche annetto fino a che mezzo impero cadde. Purtroppo il pappardelloso Avatar non rimase sul posto abbastanza a lungo per vedere lo sfacelo da lui stesso creato. Difatti questo se ne andò tutto contento per l'Eurasia: attraverso la [[Persia]], che fece di lì a qualche centennio conquistare dagli Arabi solo perché gli era parso che la gente volesse fare nuove conoscenza. Poi passò per la [[Mongolia]], che fece sempre di lì a qualche centennio venire la gola di terre perché gli sembrava che la gente del posto fosse così sola nelle loro tende. Poi passò alla Cina, che fece conquistare di lì a poco da Gengis il Khan(e) perché pensava che i suoi governanti fossero degli idioti. Infine passò al [[Giappone]], la terra del pesce crudo,
== Per saperne di più (titolo palesemente fregato a Super Quark): ==
Un'allegra intervista a 'sto n00b:
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