==I Politici==
<poem>..e in quella bolgia di ladri e d'assassini ▼
riconobbi La Russa, il Mussi, il Dini, ▼
il Tajani, il Previti, l'Urbani ; ▼
e quei che avean rubato a piene mani, ▼
nella pece, oramai ben cotti, ▼
il Boselli, il D'Alema, il Bertinotti.... ▼
Più innanzi ancora, addetta a far bucchini
la nipote del Duce, Mussolini
che boccheggiava come un'orata in mare
a due alla volta, tanto per non strafare.
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===Clemente Mastella===
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▲<poem>..e''E in quella bolgia di ladri e d' [[assassino|assassini ]]''
E nel pozzo di merda più fetente
▲''riconobbi La Russa, il Mussi, il Dini, ''
stava Mastella senator Clemente;
▲''il Tajani, il Previti, l'Urbani ; ''
ma la merda neppure lo toccava
▲''e quei che avean rubato a piene mani, ''
che tanto di lui lei si schifava.
▲''nella pece, oramai ben cotti, ''
Il demone custode fè un petardo
▲''il Boselli, il D'Alema, il Bertinotti. ...''
col rutto, rivolto alla Lonardo,
la moglie da lui fatta presidente
ed or con lui in quel pozzo fetente.
"Costui - disse Virgilio - fu il puttano,
che da sinistra a destra e, contromano,
da destra a sinistra, lestamente,
passava e si trovava col vincente.
Brutta progenie, e lui assieme ai suoi
erano sempre pronti a fare i troi.
Più stronzo ancora quei che gi credette
e si trovò col cul nell'acqua. Stette
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==Tubieras (la fabbrica infernale)==
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