Utente:El Panin Ludro/sandbox: differenze tra le versioni

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*'''Bohmila a.C. e qualche secolo''': le scimmie scoprono i [[piedi]] come fonte energetica di movimento rinnovabile e non inquinante. Già un passo avanti rispetto ai terroni.
*'''Primo millennio a.C.''': si sviluppano le prime [[civiltà]] veramente sviluppate, cominciano a fondare [[città]] e colonizzare terre...come l'Italia, ancora abitata da esseri primitivi.
{{quote|Padano oro, Fenicio specchietti. ''*tlin *tlin''}}
*'''Primo millennio a.C.''' '''''bis''''': aspettate un secondo, c'era una civiltà veramente sviluppata autoctona: gli [[Etruschi]]! Ah, scusate, quelli è stato ipotizzato venissero da [[millemila]] posti diversi, fuorché l'Italia...
*'''753 a.C.''': ora ricordo! C'era sì una civiltà sviluppata autoctona: i [[Romani]]! Ah, scusate, quelli venivano da [[Troia]]...
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*'''282-272 a.C.''': peggio di Porsenna, anche [[Pirro]] se ne va senza motivo, solo che costui prima aveva persino vinto [[battaglia|battaglie]] su battaglie.
*'''264-241 a.C.''': [[guerre pubiche|Prima guerra punica]]. Roma vince anche in [[battaglia navale]] grazie all'uso di un nuovo stratagemma bellico: il [[corvo]] che, essendo dotato di ali, può portare il [[sfiga|malaugurio]] anche in [[mare]] aperto.
*'''218-202 a. C.''': [[Seconda guerra punica]]. [[Annibale]] sbaglia strada e raggiunge l'Italia solo dopo essere passato in [[Marocco]], [[Spagna]], [[Gallia]], [[Padania]] e [[America]].
*'''222 a.C.''': intervallo tra i due tempi. I Romani fanno riscaldamento invadendo la Padania. Bossi vuole la [[secessione]].
*'''218-202 a. C.''': Seconda guerra punica. [[Annibale]] sbaglia strada e raggiunge l'Italia solo dopo essere passato in [[Marocco]], [[Spagna]], [[Gallia]], [[Padania]] e [[America]].
{{quote|Indio oro, Annibale specchietti. *tlin *tlin}}
*'''58-51 a.C.''': Grazie alle conquiste di [[Cesare]], tutta la Gallia è ora sotto il dominio dell'[[aquila]] di Roma. Ma proprio tutta? Sì.
*'''50 a. C.''': esce il ''[[De bello gallico]]'', "il bello della Gallia", [[guida turistica]] sulle bellezze, gli usi, i costumi, le tradizioni, la gastronomia, gli alberghi e i luoghi di villeggiatura di questa meravigliosa terra esotica, meta perfetta per le tue [[vacanze]]!
*'''27 a.C.''': [[Augusto]] diventa [[imperatore]], ma non distrugge la Repubblica: si limita solo a [[minaccia|esortare]] il [[senato]] a eleggere lui in tutte le cariche pubbliche repubblicane.
*'''64''': {{citnec|i cristiani bruciano Roma}}
*'''117''': l'[[Impero romano]] è all'apice del suo splendore. Il [[burino]], altrimenti volgarmente detto [[latino]], spadroneggia e [[Totti]] può dare indicazione ai passanti ''come cazz'che'je pare''.
*'''235-476''': tarda età imperiale: gli imperatori, stufi di conquiste esterne in quanto l'impero era ormai troppo vasto, dividono il medesimo in varie parti e giocano a chi ne conquista di più. Roma crolla nel momento in cui fanno giocare anche un certo [[Attila]].
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*'''1298''': esce ''Il milione'' di [[Marco Polo]], resoconto dei suoi viaggi asiatici. Il libro contiene riferimenti a uomini dalla testa di cane e altre falsità simili: i cinesi gli avevano insegnato l'arte del tarocco.
*'''1304''': esce una ''Commedia'' di [[Dante Alighieri]]. Negativi i giudizi della critica: «Non si ride mai».
*petrarca
*'''1454''': [[pace di Lodi]]. Grazie a [[Lorenzo il Magnifico]], viene proclamata la fine delle guerre fra potenze italiane.
Da lì in poi cominceranno le guerre fra potenze straniere per contendersi l'Italia.
*'''1492''': [[Cristoforo Colombo]] scopre l'America per conto degli [[Spagnoli]] dopo il rifiuto di organizzare la spedizione da parte delle maggiori città italiane. E poi parlano di fughe di [[Cervello|cervelli]].
{{quote|Indio oro, Colombo specchietti *tlin *tlin}}
{{quote|'Sto cazzo!|Indios in risposta}}
 
==Storia moderna==
*'''XV-XVI seolo''': [[rinascimento]]. Sulle orme del grande maestro [[Giotto]], che per primo aveva fornito gli strumenti fondamentali per la rinascita delle arti, cioè i pennarelli Giotto, in Italia vengono alla luce i più grandi artisti di sempre, tra i quali primeggia [[Leonardo Da Vinci]], riuscito nell'impresa di portare i [[Giapponesi]] al [[Louvre]].
*'''
*'''1535''': inizia la dominazione [[Spagna|spagnola]] in Italia. Fu un periodo di soprusi e malgovero, ma pensiamo in positivo, senza quest'epoca non avremmo avuto i [[Promessi Sposi]]. Ah, giusto, avevo detto pensiamo positivo...
*'''1545''': inizia il [[concilio di Trento]], indetto dalla [[Chiesa cattolica]] per riconciliarsi con i [[protestanti]]. Solo che questi ultimi non vengono invitati.
*'''1713''': la pace di Utrecht pone finalmente fine alla massacrante dominazione spagnola: comincia quella [[Austria|austriaca]].
*'''1746''': a [[Genova]] i soldati austriaci prendono a testate i sassi di un povero, piccolo, indifeso, babinello di nome Balilla. Sdegno e ribellione: ''qualcuno pensi ai bambini!''
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*'''1833-1834''': moti rivoluzionari della [[Giovine Italia]]: tanti buoni propositi ma un nulla di fatto.
*'''1844''': moti rivoluzionari dei [[fratelli Bandiera]]: tanti buoni propositi ma un nulla di fatto.
*'''1848''': moti rivoluzionari in tutt'[[Europa]]: tanti buoni propositi ma un nulla di fatto. Ah, no, aspettate, entrarono in ballo i [[Savoia]], quindi ''nessun'' buon proposito e un nulla di fatto.
*'''1859''': accordi di Plombiere, firmati da [[Cavour]] e [[Napoleone III]], che recitano: ''"Se l'Italia verrà attaccata dall'Austria, la Francia aiuterà l'Italia a sconfiggere l'Austria, se la Francia verrà attaccata dall'Austria, l'Italia sarà aiutata dalla Francia a sconfiggere l'Austria"''. Della serie:
[[File:Giuseppe Garibaldi 4.jpg|thumb|left|350px|Il difficoltoso sbarco dei Mille]]
{{quote|Napoleone III oro, Cavuor specchietti *tlin *tlin}}
*'''1859 e molte battaglie dopo''': la [[Francia]], accortasi di essere stata presa per il [[culo]] (non in senso letterale, se no le sarebbe piaciuto), firma l'armistizio con l'Austria. Cavour commenta:
{{quote|Dovevamo chiedere aiuto ai Napoletani, avremmo finito la guerra e fatto iin tempo a farne altre quattro.|}}
*'''1860''': [[Garibaldi]] recluta una mandria di poveri disgraziati che chiama ''i Mille'', ne getta in mare un paio perchè ricontandoli si accorge che erano 1002 (e chiamarli ''i milleedue'' non faceva stile), e ragginge il [[Regno delle Due Sicile]], dove, dopo aver scelto su quale [[Sicilia]] sbarcare, corrompe la [[terroni|polazione locale]] con promesse quali terre, ricchezze, libertà, [[Ponte dullo stretto|ponti sugli stretti]] e conquista tutto fino a [[Napoli]], sconfiggendo ripetutamente le armate [[Borboni|borboniche]], nonostante esse contassero almeno quindicimila effettivi ciascuna e utilizzassero la temibile strategia del "dividersi in gruppetti di cento e attaccare uno alla volta". A Teano l'eroe dei due mondi trova il re [[Vittorio Emanuele II]] che commenta:
*'''1860''':
{{quote|Sei arrivato tardi, mio buon Garibaldi, qui abbiamo già conquistato tutto. E fortuna che ti ho aspettato, sennò a quest'ora sarei già stato alle porte di Roma.|}}
e gli frega tutti i territori annettendoli al proprio regno.
*'''1861''': con la prima convocazione di un [[parlamento]] italiano, nasce il Regno d'[[Italia]]. Finalmente uniti, <small>nella vergogna.</small>
*'''1866''': l'Italia scopre come vincere una guerra pur perdendo tutte le battaglie: basta allearsi con quegli [[coglioni|uomini semplici]] dei [[crucchi]].
*'''1870''': l'Italia approfitta di un giramento di testa dell'Austria verso la Francia per prendere Roma con i [[bersaglieri]], impresa riuscita nonostante questi ultimi fossero a corto di munizioni, tanto da venire ridotti ad usare armi più rudimentali, da cui il nome celebrativo: ''freccia di Porta Pia''.
 
 
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