Utente:Cresh./ADS/Gabriele D'Annunzio: differenze tra le versioni

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'''Gabriele D'Annunzio''' o <small>GABRIELE D'ANNVNZIO</small> o, come soleva chiamarlo il suo migliore amico [[Benito Mussolini]], Water d'[[Italia]] (* [[Pescara]], [[12 marzo]] [[1863]] – † [[Da qualche parte|Favelas di Gardone riviera]], [[1 marzo]] [[1938]]) fu uno dei più grandi pervertiti che la storia d'[[Italia]] ricordi, se non il più grande. Eroe di guerra, fu anche il simbolo del [[decadentismo]] della mano sulla coscia delle ragazzine in minigonna sui tram e sui treni. Si impicciò per quarant'anni nella [[politica]] italiana tentando di far valere i propri ideali sopra quelli degli altri scoprendo ben presto di aver sbagliato in principio, infatti non facendo parte del [[clero]] la sua presenza godette sempre di una attenzione pari allo [[zero]] da parte dei gerarchi [[fascisti]].
 
Gabriele D'Annunzio terzo figlio di Paolo Rapagnetta e Luisa de Benedictis nasce a [[Pescara]] il [[12 marzo]] del [[1863]], appena nato dimostra le sue grandi qualità palpando il sedere all'ostetrica che lo aveva fatto nascere e gridando "''sì, ancora!''" dopo che gli aveva schiaffeggiato il sederino. L'infanzia di Gabriele passò felice, il poeta fin da piccino non si vergognava a dimostrare le sue perversioni facendosi trovare più volte dai suoi familiari intento a spogliare le [[Barbie]] delle sorelle e a far provare loro le posizioni del [[kamasutra]] con Ken. Nel [[1879]] D'Annunzio pubblica la sua prima opera "''[[Primo Vere]]''" che non ottenne il successo sperato ma, come per [[Elio e le storie tese]] a [[Festival di Sanremo|Sanremo]], vinse il premio della critica. Il giovane Gabriele deluso dalla situazione però trovo il modo di farsi [[pubblicità]]: mise in giro la falsa notizia di essere morto cadendo da cavallo e di aver lasciato dieci bollini dell'AGIP all'interno di ogni suo libro attirando l'attenzione verso di lui sia da parte degli [[intellettuale|intellettualoidi]] dell'epoca che delle associazioni dei [[consumatore|consumatori]]. Finiti gli studi [[liceo|liceali]] D'Annunzio si trasferì a [[Roma]] luogo di ritrovo di buona parte dell'Italia bene del tempo ma soprattutto di [[fica|fregna]]. ( '''[[Gabriele D'Annunzio|...ContinuaLeggi la voce]]'''[[File:Edit-redo.svg|20px|Vai all'articolo|link=]])
 
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'''Secondo classificato:''' [[Istituto Tecnico Nautico]]
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