Uri Geller: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 68:
 
Se non credi a niente di quello che hai letto fino ad ora sei uno stupido, scettico, lurido material/meccanicista. Torna alla tua vita grigio asfalto che ti circonda. Se invece credi, IF YUO BELIVE, continua il viaggio verso la Luce e ascolta questa storia, proviene direttamente dalle memorie di Uri.
Un giorno '''Uri Geller''' era fuori Londra beatamente seduto al tavolo di un ristorante gustandosi un piatto di melanzane, come al solito la forchetta cominciò a squagliarsi; aspettava, quel dì una sua collega [[paragnosta]],[[Famoso Iole]]<ref>celebre solo per la frase:"...sento una forza dentro di me...che neanche io so spiegare come. Ringrazio a Dio che mi ha dato questa donazione...</ref>. Lesse l'ora nella mente di un cameriere e si accorse con disappunto che il suo orologio era fermo da due giorni. Spazientito, Uri uscì dal locale calciando un portaombrelli di piombo trasformandolo in oro, ma nel contempo il Rolex d'oro si mutò in marmellata di more macchiandogli irribediabilmente il polsino della camicia. Seguì uno scatto d'ira incontrollato che fermò il Big Ben
 
 
0

contributi