Uri Geller: differenze tra le versioni

*Un giorno '''Uri Geller''' era fuori Londra beatamente seduto al tavolo di un ristorante gustandosi un piatto di melanzane. Come al solito la forchetta cominciò a squagliarsi; aspettava, quel dì una sua collega [[paragnosta]], [[Famoso Iole]]<ref> Celebre solo per la frase:" ...sento una forza dentro di me... che neanche io so spiegare come. Ringrazio Dio che mi ha dato questa donazione..." e per aver fottuto centinaia di beoti.</ref>. Lesse l'ora nella mente di un cameriere e si accorse con disappunto che il suo orologio era fermo da due giorni. Spazientito, Uri uscì dal locale scalciando un portaombrelli di piombo e trasformandolo in oro, ma nel contempo il [[Rolex]] d'oro si mutò in marmellata di more macchiandogli irrimediabilmente il polsino della camicia. Seguì uno scatto d'ira incontrollato che liberò una tale quantità di energia Misticamistica che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto che fermò le lancette del [[Big Ben]] e [[Sandra Milo]] rimase bloccata in aeroporto per dodici ore: si erano fermate le scale mobili. L'indomani fu condannato dalle autorità Londinesilondinesi a rifondere il più grande orologiaio del mondo (era alto 18 metri) e ad accompagnare [[Ciro]] a scuola per il resto dell'anno.