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== Il comportamento del truzzo majettino ==
[[File:Mucche.jpg|235px|thumb|right|Truzzi majettini allo stato brado.]]
Purtroppo i famigerati Truzzi sono presenti anche nell'incontaminata isola della [[Sardegna]]: questa varietà di Truzzo poi, è caratteristica della città di [[Olbia]].
<br />Il Truzzo Majettino (detto anche Majetto, Majè, Jenky, etc...) si aggira in branchi per il [[centro cittadino]] sperando di dare un senso alla sua [[vita]] trovando il paio di occhiali o la maglietta (rigorosamente firmati) all'ultima moda. Non di rado si limita a girare semplicemente per la [[città]] senza ricercare nulla visto che non fa nulla di utile dalla mattina alla [[sera]] (se non sfighettare, anzi "smajettare" in giro, che
== La conquista del territorio ==
La concentrazione di majettini/m<sup>2</sup> vede un'esponenziale incremento il [[sabato]] sera, specialmente nel centro città. In questo loro peregrinare i branchi di Majettini incontrano piccoli gruppi di [[metallari]] o di "punkeddoni" (così vengono chiamati i [[punk]] della zona) che vengono squadrati dalla testa ai piedi come estranei e visti come una minaccia.[[File:Dimmu borgir.jpg|230px|left|thumb|Un gruppo di metallari incazzati non vede l'ora di menare di santa ragione un innocente truzzo.]]
I punkeddoni infatti si trovano raramente nei dintorni del
== Il linguaggio ==
La colonna portante della grammatica dei maje è la ripetizione delle 2 parole ''Minchia'' e ''[[Cazzo]]'' sia all'interno della frase che all'inizio e alla fine, senza mai ometterle.
Altro usatissimo intercalare è "cioè" ripetuto all'ossessione, anche 10 volte al minuto.
Le argomentazioni invece sono molto più [[eufemismo|varie]]: spaziano dai loro motorini modificati (parlano spesso di modifiche anche se non ne sanno niente in proposito e quindi "sbucciulano" ognuno la [[frase]] che suona meglio, abbondantemente arricchita degli immancabili minchia, cazzo e cioè) alle discoteche, passando per i [[droga|cannoni]] (conosciuti coi nomi in codice di businelli o bigliasferi) e senza disdegnare di parlare delle [[ragazza|ragazze]], che per loro sono tutte [[troia|troie]].
Il divertimento del [[sabato sera]] consiste nello "Sberlarsi", detto anche "Cuocersi una mina" con la nefasta conseguenza che spesso, purtroppo "ci raccano l'anima".
== Le diverse razze ==
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[[Immagine:Deffenu.jpg|right|thumb|<center>Il Verbo.</center>|200px]]
==== Majè del Corso ====
Localizzati nel centro cittadino, allo scolastico o davanti alla [[biblioteca]]; sono specializzati nello sguardo disgustato verso ogni forma di vita diversa dai loro [[cliché]]. Non sanno risolvere da soli nessun tipo di [[problema]] e quando serve chiamano i loro degni compari per bastonare i coglioni di turno che hanno osato guardarli per più di 3 secondi, anche dopo la minaccia: "Cazzo
Vengono rinvenuti anche nella via antestante l'unico [[Bowling]] cittadino, seduti sui loro motorini mentre guardano con aria di sfida chiunque entri nel loro campo visivo. All'interno del Bowling trovano stimoli nella competizione allo "Sbugnometro". Sono soliti bighellonare in giro per intere serate, sputtanando grandi quantità di benzina al solo scopo di fare i fighi. Sono i più ossessionati dalle marche, e vestono tutti in maniera uguale sicché alle volte è davvero difficile distinguerli.
<br />Posseggono quasi tutti uno [[Scarabeo
La cosa importante è che i pantaloni si fermino a metà coscia, lasciando vedere le mutande multicolori stragriffate ([[Calvin Klein]] ringrazia). Per quanto riguarda le calzature invece, le uniche ammesse sono [[Nike]] Silver, Shox, o quello stupido modello basso di un solo colore che si allaccia con il velcro (che viene comunque lasciato aperto).
I più abbienti sfoggiano le scarpe di [[Cesare Paciotti]] che sembrano sfere da discoteca, o le [[Hogan]] che commercializza gli stessi modelli da anni.
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==== Majè di Compagnia ====
Si differenziano da dai maje del bowling, in quanto sono più stronzi: almeno quelli del Bowling se ne stanno là, e se non vuoi vederli, non ci vai. Invece i majè di compagnia "sono dappertutto, anche sotto le pietre" (cit. di un cittadino olbiese oppresso dai majè): il loro hobby preferito è rompere i coglioni a [[tutti]] e a tutto, anche fra di loro, perché così "si procurano il pelo" (la loro tipica frase che indica il fidanzamento: logicamente trovano la solita troia che gliela
==== I Picciò ====
Sono una variante dei majettini che si può trovare nei dintorni di Tempio Pausania e sono acerrimi rivali dei Majè olbiesi.
<br />Sono riconoscibili dai vestiti di marca [[PlayBoy]], dalla visiera con retina rosa e dai rayban; il vero segno di riconoscimento viene dal linguaggio. Sono infatti soliti emettere uno strano verso che i più accreditati sglottoteti hanno tradotto come: '''''Mah! Biddè'''''. Questo suono associato ad altri altrettanto
*''Mah! Biddè, comè? Middettrè?(1300) E la [[Playstation]]? Regolare biddè!''
*''Mah Biddè! Smiccia!''
Il significato di queste frasi è incomprensibile ai più e chiunque li incontrasse è obbligato ad armarsi di lanciafiamme e bruciarli tutti.
<br />Sono anche loro chiusi nel mondo delle marche e misurano il valore di una persona dal numero di etichette che ha addosso. Fumano "Biglasferi" (cannoni), e non hanno mai niente da fare. Decisamente meno concentrati dei majè del corso, sono reperibili in posti come spiazzi, [[parcheggio|parcheggi]], etc...
== Particolarità dei truzzi majettini ==
Ogni [[quartiere]] ha la propria [[compagnia]] di majè principale, che è convinta di avere il controllo sul territorio locale: spesso si sviluppano dunque delle tensioni tra delle compagnie, probabilmente di quartieri diversi. Questi individui iniziano a guardarsi in modi cagneschi, e di solito si rispondono reciprocamente dicendosi: "''Cazzo ti guardi??
Contenti
I majettini olbiesi odiano quelli del resto della
Ogni majettino si vanta di avere un cugino che fa qualcosa di fuori dal comune:
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