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La tredicesima mensilità (conosciuta anche come gratifica natalazia) fu un'innovazione fascista ripresa dal governo antecedente a quello mussoliniano, che ha permesso a tutti di guadagnare qualche soldo in più e a Mussolini di manganellare qualche testa in meno comprandone così il favore. La tredicesima consente ad un lavoratore di essere pagato per tredici mesi lavorandone soltanto dodici, ma ci sono delle eccezioni. L'argomento verrà approfondito più avanti.
=== Storia breve della tredicesima ===
Era il 1937, in Italia era ormai stato democraticamente eletto dalle camicie nere e dagli squadristi Benito Mussolini. Nonostante la democrazia fascista funzionasse e avevano raggiunto un consenso forzatamente democratico anche fra le opposizioni (che sparirono democraticamente nel nulla), le condizioni sociali degli italiani erano ancora misere, e a Mussolini cominciava ad insorgere il dubbio che i suoi metodi, per quanto democratico fosse manganellare chiunque protestasse per la povertà, non sarebbe servito a molto in questo caso. Si ricordò allora, che prima di lui c'era stato un governo precedente, a cui sistematicamente avevano dato tutti la colpa. Spulciando negli archivi in qua e in là, trovò infine l'idea che avrebbe rivoluzionato la società italiana: una mensilità ulteriore da donare a tutti gli operai dipendenti senza che loro dovessero lavorare. Durante il regime democratico fascista, ogni italiano si ritrovò a concordare democraticamente con la decisione del governo di introdurre questa novità, ripresa dal governo precedente, e a dimenticare qualsiasi sospetto propagandistico ad opera del più democratico regime della storia.
=== Persone aventi diritto alla tredicesima ===
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