Treddi

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« Bravissimo! Sei proprio un fenomeno! »
(Treddi dopo essere stato preso in giro da un bambino)
« L'unico frutto dell'amor è la banana »
(Doppi sensi sciorinati con nonchalance da Treddi a inizio programma)
« Conta con me: uno, due, treddi! »
(La simpaticissima gag del programma)


Treddi, o 3ddi, o 3D, o TreD, è un dubbio programma per ragazzi andato in onda per un brevissimo periodo su Rai 3. Il suo scopo era sostituire la Melevisione dopo che Tonio Cartonio, stanco di doversi sorbire gli insulsi problemi esistenziali di Principessa Odessa, scappò a città laggiù e non si rifece mai più vivo. I produttori di Rai 3 a quel punto, avendo consumato gli ultimi soldi a disposizione per rintracciare invano il folletto fuggiasco, non ebbero altra scelta che assumere degli apprendisti ingegneri del Politecnico di Torino (tramite tirocinio rigorosamente non remunerato) e di affidare loro il compito di inventarsi qualche tappabuco. E fu così che nacque Treddi (o 3ddi).

L'ammiccante sguardo di benvenuto

L'innovazione del programma doveva essere lo svolgimento in diretta (questo fantomatico essere avrebbe parlato al telefono con i telespettatori in tempo reale), tuttavia l'arma vincente del programma si trasformò ben presto nella sua condanna in quanto i bambini che chiamavano Treddi cominciarono ben presto a prenderlo per il culo e a farsi beffe di lui.


Personaggi

Treddi: il presentatore del programma. Rappresenta il tipico adolescente sfigato con pancia, gobba e apparecchio per i denti che per fare il figo va in giro con le cuffie di un gaissimo color rosa. Non è ben chiaro cosa sia esattamente quest'essere senza gambe né collo, né tantomeno come faccia a muoversi avendo i piedi direttamente attaccati alla pancia.