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{{Citazione|Ma questa è Aus?|Truzzo|Truzzo|
{{Citazione|Ma ci sono i TRANS!|Truzzo|Truzzo|
{{Citazione|La uno, la due, o la tréééééééns...|Vecchio di merda|Mike Bongiorno|su
La '''''trèns''''' è il terzo genere musicale al
[[Immagine:Luxuria.jpg|right|thumb|Noto/a
Artisti più importanti del genere sono [[Tiesto|Stiesto]], [[Armin Van Buuren|Armino il Burino]], [[Paul Oakenfold|Paolo Oachenfoldo]], mentre fra i meno importanti si ricordano [[Manuel Le Sox]], [[Rino Gaetano]] e [[Pupo]].
Il genere nasce da una combinazione di [[House|
La musica ''trèns'' non è ballata dai [[truzzi]] poiché essi adorano la [[House|
In effetti non si sa proprio da chi diamine sia ballato questo genere.
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== Origini ==
Il genere nasce nel 1789 ad Ariano Irpino, a opera di [[Mozart|Wolfgang Amadeus Mozart]], che era appena tornato da un viaggio in [[Svervegia]] dove si era recato per una [[caccia all'emo]].
Amareggiato dai pessimi risultati della caccia e dal fatto che il suo pianoforte era esploso mentre stava lubrificando le corde con della polvere da sparo, decise di inventare un nuovo genere che sarebbe stato famoso in tutto il
Purtroppo un'ora prima [[Bach|Johann Sebastian Bach]] aveva avuto la stessa idea creando la ''unòns'', e addirittura pochi minuti prima persino [[Beethoven|Ludvig Van Beethoven]] aveva avuto la stessa idea creando la ''duèns''.
Dunque Mozart creò la ''trèns'', e ne inviò subito un pezzo a [[Piero Angela]] perché lo diffondesse in tutto il
== Etimologia ==
Il nome ''trèns'' viene dalla evidente combinazione di "Tre" come ""[[Treccani]]" e di "NS" acronimo di "Non So".
== Voci
* [[House|Aus]]
* [[Discoteca]]
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