Train de vie - Un treno per vivere: differenze tra le versioni

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{{Cit2|L'uomo non esiste|Shlomo al rabbino}}
{{Cit2|L'uomo non esiste... e io che sono, una scimmia?|L'osservazione del rabbino del villaggio sulla frase di Shlomo}}
 
{{Cit2|Mazeltuff! Mazeltuff!|Un ebreo sul rabbino}}
'''Train de vie - Un treno per vivere''' è un docu-film sulla [[Shoah]] basato sulle memorie di un attendibile sopravvissuto di 102 anni affetto da demenza senile. Diretto {{citnec|dal geniale|e=Citazione da verificare}} ''Radu Mihăileanu''.
 
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Ovviamente questa banda di grulli non poteva fare tre secondi senza combinare disastri:infatti il bidello non conosceva l'orario delle ferrovie non poteva sapere che il treno era fuori qualsiasi orario. Intanto ''Yossi'' avverte i suoi superiori della posizione del treno, ma loro, essendo scemi+scemi credono che sia il partito per avvertirli che il piano è fallito e che i bersagli sono stati catturati dai nazisti. Allora decidono di far saltare in aria il treno con delle [[bomba atomica|dinamiti un po' grandicelle]].
Peccato che le hanno messe su tutti i binari tranne dove passò il treno.
 
[[File:Bomba atomica.jpg|right|thumb|150 px|La fine del treno secondo i piani dei comunisti.]]
 
Nel mentre Hitler, appresa la notizia del treno fantasma, manda una squadra speciale che incontrerà una prima il treno e fingerà di arrendersi, ma in realtà ci proveranno più volte<ref>queste scene sono tutte tagliate nel film</ref>, l'ultima volta, mentre erano in ricognizione, trovarono un ebreo. Essi capirono che era uno schiavo del treno fantasma e lo portarono a loro per salvarlo. Fu salvato da Mordechai.
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