Tintoretto: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Non mi piacciano i ‘finocchi’ e allora lo dico”|[[Alexander Lukashenko]] su Tintoretto}}
 
[[File:Gentiluomo di Tintoretto.jpg|right|thumb|240px|Gentiluomo del Tintoretto: [[merda|materia fecale]], succhi anali e pigmenti su tela]]
 
Il '''Tintoretto''' (pseudonimo di '''Jacopo Ijnkulovski''' - nato il 2 giugno 1955 a [[Mosca]] e morto l'11 settembre 1991 a [[Venezia]]) era un rinomato pittore italo-russo, il quale si dilettava a dipingere né con la bocca, né con le mani, né con i piedi, ma con il [[ano|retto]] (da questo appunto il nome di '''Tinto-retto''').
 
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Fece anche diversi viaggi per inseguire il successo: le mostre di maggior rilievo delle sue opere sono state svolte prima a [[Torre del Lago|Torre del Lago (LU)]], poi nel '''Salone artistico del Meeting U.L.O.''' a [[New York]] e al '''Moulin Black''' di [[Amsterdam]].
 
Le cause della sua misteriosa scomparsa nel 1991 sono ancora incerte: dall'autopsia della sua [[cadavere|salma]] non risultò alcun segno di violenza. Secondo leggendeuna metropolitane[[Leggenda metropolitana]], pare sia stato stroncato da un [[cancro]] al colon, probabilmente dovuto all'assorbimento di sostanze altamente nocive e letali contenute nelle tinture e nelle tempere.
 
=== La formazione ===
 
Tintoretto soffriva dalla nascita di meterorismo, [[scorreggia|il noto disturbo gastrointestinale dovuto all' eccessiva produzione di gas nel tratto intestinale]], adnel essosuo venivacaso associata spessoalla lacontemporanea fuoriuscita di materia fecale. Fu con disgusto e stupore che la madre, una volta rimosso il primo pannolino al piccolo, scoprì che egli con il retto produceva impegnative miniature di copie di dipinti famosi. Cacciata dalla prima galleria di arte, alla quale ella voleva mostrare l'opera del figlio, la madre di Tintoretto si vide costretta ad alimentare il figlio non con normale [[cibo]], ma con pigmenti di tempera. La prima opera accettata dalla società e pubblicata dalla nota rivista di settore ARTE fu '''Il bagno di Susanna''', in cui egli dipinse a soli 10 anni la sua personalissima interpretazione sull'operato di [[Susanna Camusso]].