Tabelline: differenze tra le versioni

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Annullate le merdifiche di Treetan (rosica), riportata alla versione precedente di Hackashi
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[[File:Excel.gif|right|220px|thumb|Una tabellina allo stato brado.]]
{{Cit|Ma nove per nove farà 81?|[[Massimo Troisi|Mario]] e [[Roberto Benigni|Saverio]] a [[Leonardo Da Vinci]].}}
 
 
Le '''tabelline''', note anche come ''tavola pitagorica degli elementi'', sono uno degli incubi peggiori degli [[studente|studenti]] delle [[scuola elementare|scuole elementari]], [[scuola media|medie]] e della facoltà di [[ingegneria]], assieme ai [[congiuntivo|congiuntivi]] e alle divisioni a due cifre.
 
Esse non sono altro che delle filastrocche di [[numeri]] da imparare a memoria e di cui la maggior parte degli studenti non capisce il reale significato. La maggior parte di esse sono state composte nel IV secolo a.C. in distici elegiaci ada opera del poeta Pitazzo, lo stesso che scrisse ''Osteria numero cinque''.
 
== Tabelline ufficiali ==
Di seguito vengono descritte le tabelline principali, cioè quelle che presentano particolare interesse dal punto di visto poetico.
=== Tabellina dell'uno ===
La tabellina dell'[[uno]] è la più facile da ricordare perché basta ripetere il numero che viene detto dopo il per:
*uno per uno uguale uno;
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*e così via fino ad arrivare a 152.
 
=== Tabellina del due ===
La tabellina del due è altrettanto facile, poiché ogni verso termina con un numero pari, ossia un numero le cui cifre si ripetono due volte.:
*due per uno uguale 11;
*due per due uguale 22;
Line 21 ⟶ 23:
*e così via fino a due per dieci uguale 1010.
 
=== Tabellina del tre ===
La tabellina del tre è l'unica in rima completa oltre a quella dell'uno, in quanto ogni verso finisce con tre o con un suo multiplo, come 43, 53, etc.):
*tre per uno 3;
*tre per due 323;
*tre per tre 333;
*tre per quattro 43;
*tre per cinque 53;
Line 38 ⟶ 40:
*etc.
 
=== Tabellina del quattro ===
LaPer calcolarla, basta aggiungere +1 alla tabellina del quattrotre. Giacché è noiosa e quindinon mi va di scrivere, passiamo alla successivaprossima.
 
=== Tabellina del cinque ===
La tabellina del cinque presenta una rima in -inque alternata a un'assonanza in -enti, -enta e -anta. Fanno [[eccezione]] solo la seconda e la terza strofa che terminano rispettivamente in -ieci e -ici.:
*cinque per uno 5;
*cinque per due 10;
*cinque per tre 15;
*cinque per quattoquattro 20;
*cinque per cinque 25;
*cinque per sei 30;
Line 52 ⟶ 54:
*continuate voi.
 
=== Tabellina del sei ===
È la prima tabellina che presenta una struttura più irregolare. Essa è stata composta in esametri. IlI versoversi più notonoti di tale filastrocca èsono anche l'unicogli unici in rima. EssoEssi èsono:
*sei per quattro 24;
*sei per sei 36.
*sei per otto 48.
 
=== Tabellina del sette ===
La tabellina del sette non esiste. A chiunque la chiederete infatti, noterete che essa verrà recitata in modo diverso.
 
=== Tabellina dell'otto ===
In tale tabellina ritorna in modo trionfale la rima. La versione che oggi conosciamo è stata introdotta da [[Otto von Bismarck]], che la pubblicò postumo prima di laurearsi.:
*otto per uno botto;
*otto per due lotto;
Line 70 ⟶ 74:
*otto per otto [[Giotto]];
*otto per nove lunotto;
*otto per dieci 18;.
 
=== Tabellina del nove ===
Di tale tabellina sono giunte fino a noi solo alcune strofe, che sono sempre le stesse in ogni versione: la prima e l'ultima. Esse sono:
*nove per uno 9;
Line 80 ⟶ 84:
ma un antico studio di [[Leonardo da Vinci]] ha evidenziato il dubbio su tale documento.
 
=== Tabellina del dieci ===
Ultima tabellina ufficiale, presenta una struttura particolare: i versi dal quarto al nono presentano una rima in -anta; il secondo, il terzo e l'ultimo hanno un'assonanza con tale rima, rispettivamente in -enti, -enta e -ento; infine la prima strofa non c'azzecca un cazzo.
 
== La tabella delle tabelline ==
Di seguito la tabella per recitare le tabelline. Tale tabella può essere usata anche come tabellone della [[tombola]].
 
Line 116 ⟶ 120:
|-
!6
|6 || [[diciassei]] || [[diciasedici]] || 8,5 || [[%]] || 36 || sei || uno || [[scemo]] || [[Anni '60]]
|-
!7
Line 128 ⟶ 132:
|-
!10
|10 || 20 || 30 || 40 || 50 || 100 || 1000100[[%]] || 10 000 || 100 000 || [[millemila]]
|}
<br />
 
== Tabelline apocrife ==
=== Tabellina del [[ventordici]] ===
Tale tabellina è stata scritta nel XIII secolo da Papa Loca, amante della [[poesia]] e della [[letteratura]]. Essa è non è mai stata riconosciuta come una tabellina ufficiale poiché faceva cagare. Ebbe successo solo perché i cortigiani del papa non volevano contrariarlo.
 
=== Tabellina del [[Pi Greco]] ===
Tale tabellina viene utilizzata per calcolare la relazione tra gli angoli e le posizioni del [[kamasutra]], come la posa a 90 gradi. Per il suo significato triviale la critica cattolica ha deciso di eliminarla dalla lista delle tabelline ufficiali durante la [[controriforma]], poiché ritenuta inadatta per i bambini e per la popolazione in generale.
 
=== Tabellina del 143 emmezzo ===
La tabellina del 143 emmezzo fu redatta in forma anonima da ''Alfredo da Città del Messico'' nel 1237. Tale poesia andò persa nell'incendio di ''Babilonia sul Po'' nel 1045 e da allora non ve ne fu più traccia. Tutt'oggi non si sa ancora perché la conosciamo.
 
=== Tabelline spurie ===
Tali strofe sono state rinvenute in vari reperti, come vasi, papiri e cessi di marmo. Esse non sono attribuibili a nessuna delle tabelline precedenti.:
*uno per tutti, tutti per uno;
*occhio per occhio, dente per dente (nota anche come [[legge del taglione]]);
*[[8 x 1000|otto per mille]];
*lì per lì;
*su per giù;
*[[%|cento per cento (spesso indicato brevemente con il simbolo [[%]]);
*velisti per caso;
*gomma per cancellare;
*mondiale per club;
*giorno per giorno;
*[[Bestemmia|Zio per a]]
*applausi per [[Fabri Fibra|fibra]].
 
Line 159 ⟶ 164:
Secondo il [[Benedetto Croce|Croce]], le tabelline rappresentano, con la loro spensieratezza e la loro assenza di secondi fini, un tentativo di evasione dal mondo reale. Le filastrocche, le rime e le assonanze hanno lo scopo difatti di distrarre il medio [[borghese]] dai suoi compiti, come i calcoli e i freddi numeri ingegneristici. Non hanno dunque finalità politica o sociale, né pratica, ma di semplice svago.
 
[[Categoria:QuelleCose poesie che a scuola ti fannoda imparare a memoria]]
[[Categoria:Matematica]]