'W O R K I N P R O G R E S S 'W O R K I N P R O G R E S S

File:Mosconismall.jpg
Germano Mosconi mentre indica la grandezza dello sfilatino per la Sua colazione

NONCICLOPEDIA DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER GLI EFFETTI DIURETICI PROVOCATI DA QUESTA VOCE

"absit injuria verbis"

La conoscenza umana talvolta percorre strade inusitate e singolari, ma è su queste strade, dove il filosofo dibatte, combatte, ribatte, insomma batte, che si prova e si tempera l'umano genio.(G.Mosconi)


Nota per il lettore:

Dopo Aristotile, Platone, S. Agostino,Ireneo, Certusio, e via via fino a Cartesio, Spinoza, Kant, Hegel, Marx, Kleipenter, Stuppe, Mach, ed ancora fino a Marcuse, Orkaimer, Popper,Wittghenstein, la filosofia giunge al suo approdo definitivo col teologo Germano Mosconi.

Una delle prove inoppugnabili dell'esistenza di Dio secondo Mosconi.

.

Dopo di Lui, bisogna sottolineare, le possibilità di conoscenza ulteriore sono esaurite, e tutto il sapere umano riconfluisce in Lui.Il terrificante De philosophiae Mosconorum, un'opera immane di 50 milioni di pagine, aveva posti non pochi problemi gnoseologici, che qui Mosconi affronta e risolve. Così viene compiuto l'ultimo e definitivo passo teorico, oltre il quale non vi è, e non può più esservi, filosofia. Il lettore comprenderà che possiamo qui dare soltanto vaghi cenni dell'opera, rimandandolo al testo stesso del Mosconi, anche se questo scritto rimane indecifrato ed incomprensibile persino per il suo stesso Autore.

Summa mosconica

 
Due delle prove inoppugnabili dell'esistenza di Dio secondo Mosconi.

La Summa mosconica inizia con le prove inconfutabili, inoppugnabili, incontestabili, inoccludibili dell'esistenza di Dio (vedi iconografia).

Mosconi ritiene che forme ed attributi femminili ( a racchie escluse) della carne sono di per sè prova esaustiva dell'esisenza del Creatore perchè, rimarca con forza, " inchiappettandur tergum" non è cosa immaginabile sia creata dall'uomo. Dunque, se "corrispondetur humana arrapationis et indurimentum" allora è evidente che, "ad mammaria zinnae" corrisponde anche "placationis membrum et coitazionem cogitum". In questo passaggio, Mosconi raccoglie in pieno, e senza riserve, la lezione cartesiana del Coito, ergo sum; però, come noterà il lettore, Egli restringe il campo della certezza dell'essere solo a coloro che sono in grado di cogliere in pieno, e senza incertezze, questo aspetto (vedi iconografia).

La prova ontologica

 
Una delle prove negative dell'esistenza di Dio.

Questo presupposto risulta, per Mosconi, insuperbile , ed è posto come spartiacque e discrimine tra salvezza e perdizione, da qui la prima tragica conclusione. "Vera fides est explicationem masculinitate !", sentenza terribile ed inappellabile, come si vede, e che esclude dalla salvezza tutti coloro che manifestano "gradimentum penis, desiderata penalis et ad culi et porgendi ani", cioè radicali, luxuriani, pannelliani, transazionali, trans, ecc. Inoltre, a corollario proprio, include in questa categoria anche quel mona che sbatte la porta come significazione dell'Apocalisse imminente. Infine Mosconi si scaglia contro falsi profeti e falsi filosofi, due in particolare : il turpi Peras appuzzator Mundi ed homine fetecchiamcioè il Bondi, blasfemi, culattoni e negatori di Dio, da loro sostituito cum nanus pelatus. Essi, secondo il MOsconi, propongono agli uomini l'unico errore di Dio, l'unica contraddizione alla Sua filosofia (a parte le racchie), l'orrido peccatore arcorano (vedi foto) che deride la fede, la legge, le tasse ed anche il filosofo-teologo MOsconi, contro il quale si è alleato con quel mona che sbatte la porta .