Strage di Ustica: differenze tra le versioni

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[[File:U-Boot_spaziale.jpg|right|200px300px|thumb|Una delle teorie di Cossiga in rotta verso Ustica.]]
La '''strage di Ustica''' è uno dei misteri italiani ancora irrisolti come la morte dell'anarchico [[Giuseppe Pinelli|Pinelli]], la bomba alla stazione di [[Bologna]] e se [[Borriello]], sotto sotto, ami ancora [[Belen Rodriguez|Belén]].<br />Le indagini sulla vicenda hanno avuto così tanti depistaggi e depistaggi dei depistaggi ufficiali, che a un certo punto si è confuso perfino [[Marco Travaglio|Travaglio]].
 
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==Le inchieste==
[[File:Gheddafi.jpg|right|200px300px|thumb|Il Colonnello ha confermato che la Libia non è assolutamente coinvolta nella strage di Ustica. L'ha giurato sulla testa di Gianfranco Rotondi.]]
 
L'inchiesta di [[Biscardi]] non fu tenuta in debito conto e le altre due {{citnec|e=senza fonte|proseguirono}} per i cazzi loro dando più o meno, dopo soli trent'anni, gli stessi risultati.<br />Inizialmente il governo presieduto da [[Francesco Cossiga]] pensò che la scomparsa dell'aereo dai radar fosse dovuta a una magia di [[Silvan]] poi, vista l'insistenza del {{citnec|prestidigitatore}} nel negare e il ritrovamento di una quarantina di cadaveri galleggianti, dovette ammettere che sì, effettivamente l'aereo poteva essere precipitato ma la colpa era senz'altro del pilota che effettuò un sorpasso azzardato da destra ad un aereo, che casualmente era libico.<br />L'avvocato [[Taormina]], difensore della salma del pilota, con un'arringa delle sue<ref>Le famose ''aringhe di Taormina''. Ottime se sotto sale.</ref> riuscì a scagionarlo dando la colpa a un [[piccione viaggiatore]] di dimensioni eccezionali: il colonnello Muhamar [[Gheddafi]].<br />Il processo d'appello, celebrato a [[Forum]] vide la prevalenza dei sassolini bianchi rispetto a quelli neri, decretando l'innocenza di Gheddafi.
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{{quote|Ero a bordo del mio aereo, il pilota aveva sbagliato rotta e ci siamo trovati a un tiro di schioppo dal DC9 dell'Itavia. Il velivolo italiano si era accostato a noi sulla destra, quasi volesse effettuare un sorpasso, ma eravamo in curva e decise di accostare. In quel mentre, nella direzione opposta, ci veniva addosso in contromano un F15 americano che, per evitare la rigatura sugli alettoni cromati, sparava un missile facendo esplodere il DC9 senza nemmeno dargli il tempo di mettere la freccia. Che sfiga!|Il colonnello Gheddafi ricostruisce gli ultimi istanti prima dell'esplosione.}}
 
Gli americani, da canto loro, si spaventarono a morte dopo essere stati chiamati in causa dalla terribile Cassazione italiana, e la mandarono a [[fanculo|fare in culo]] senza pensarci troppo, non commentando neppure<ref>L'unica testimonianza pervenuta è quella del benzinaio di bordo della portaerei che transitava casualmente nei pressi dell'isoletta siciliana. Alla parola ''Itavia'' egli replicò: «''Vizza, spaghevvi e mandovino!!!''».</ref>. D'altronde non c'era alcuna prova seria del coinvolgimento di un caccia statunitense nella tragedia, se si eccettuano i restiresidui di un cheeseburger con doppio formaggio trovati sui restirottami della carlinga recuperati e l'insignificante registrazione delle ultime parole del pilota registrate dalla [[scatola nera]]:
{{quote|Cazzo! Quel caccia americano ci sta sparando un missile addosso.|}}
 
==Il silenzio e la rivelazione==
{{POV}}
 
[[File:Dualshock2.jpg|right|200px|thumb|Per fare esplodere un DC9, schiacchiare X tenendo premuto L2.]]
 
[[File:Dualshock2.jpg|right|200px250px|thumb|Per fare esplodere un DC9, schiacchiare X tenendo premuto L2.]]
La giustizia italiana soddisfatta per aver emesso un verdetto definitivo, i parenti delle vittime felici di non avere più tra i piedi i loro cari, i [[telegiornale|telegiornali]] impegnati con ben altre priorità (l'esodo e il controesodo estivo, le temperature al di sopra o al di sotto della media stagionale), Ustica conobbe anni e anni di silenzio, interrotto solo dalle periodiche grida di dolore del solo [[Augusto Minzolini]], peraltro non connesse alla strage ma al fatto che la vaselina fosse finita.<br />Finalmente, nel febbraio [[2008]], l'emerito <s>rincoglionito</s> Presidente Cossiga svelò, senza che nessuno glielo chiedesse, che finora su Ustica erano state dette solo cazzate<ref>La maggior parte delle quali da Cossiga medesimo.</ref> e lui è finalmente in grado di svelare il mistero: era stato l'allora Presidente della repubblica francese, [[Giscard d'Estaing]], ad abbatterlo mentre si divertiva con quello che credeva essere un videogioco di guerra.
{{quote|L´ho sognatto|Cossiga esibisce le prove delle sue affermazioni.}}
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