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==La mattinata==
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*Come ogni persona quasi-semi-normale, il [[truzzo]] si sveglia alle 7:15 – 7:45 di [[mattina]], e il suo primo pensiero è: “Oh 'sto [[sabato]] vado a ballare all'[[Hollywood]] minchia sciò". Ovviamente questo è il suo primo [[pensiero]], indipendentemente dal [[giorno]], fosse anche la [[domenica]] mattina nel dopo [[sbornia]]. Il secondo pensiero del truzzo è quello di staccare il [[cellulare]], rimasto ovviamente acceso tutta la [[notte]], dal cavo della ricarica e infilarselo nella tasca del pigiamino con gli orsacchiotti targati [[Dolce&Gabbana]]. Nei giorni festivi si sveglia solitamente a [[mezzogiorno]], ora in cui sua [[madre]] accende l'[[aspirapolvere]] per pulire casa; il [[Truzzo]] si alza esclamando "Mapporco Diesel!!! Avevo ancora 3 ore da dormire!!"
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*Prese le loro giornaliere 3-4 insufficienze, per meglio coronare la loro [[vita]] da perfetti falliti, sfruttano l’ultima pausa-cesso della giornata per defecare sul pavimento del [[bagno]] e far vedere ai 3-4 truzzi amichetti del caso il proprio orgoglio marrone, ghignandone in [[classe]] ad alta [[voce]]. In queste ultime ore scolastiche in genere si scatena il delirio, con avvenimenti anche peggiori. Si parte dal classico urlare a squarciagola le proprie [[Sega|conquiste sessuali]] da un lato all’altro della classe, al classico progettare il prossimo [[sabato sera]]. A volte impugnano tutto il loro coraggio e, in orgogliosi plotoni d’esecuzione di 15 persone, decidono di lapidare con una mezza dozzina di palline di [[carta]] il [[secchione]] della classe. Mentre egli medita vendetta, il professore continua imperterrito a spiegare la sua lezione chiedendosi come sia possibile che 15 ventenni viziati possano ridere per una mezz’ora buona per una pallina di carta che manca il bersaglio.
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*All’uscita, non manca la classica [[sigaretta]] con gli amici (la quindicesima della giornata) mentre decidono quali cassonetti ribaltare il seguente [[pomeriggio]], come sempre ridendo a crepapelle senza ragioni, a volte picchiandosi e a volte gareggiando coi motorini. Tutto questo sotto gli occhi imperterriti di qualsiasi altro essere senziente (vertebrati e non) nei paraggi, che si rassicura nel vederli. Infatti, alcune [[tribù]] di indigeni non ancora raggiunte dalla [[civiltà]] cominciano la giornata bastonandosi la [[testa]] con una canna di [[bambù]], perché così la giornata può solo migliorare. Chi va a [[scuola]] coi truzzi non ne ha bisogno. Probabilmente preferirebbe le bastonate, fossero anche con una [[spranga]] data sui [[testicoli]].
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