m
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica |
Zaza (rosica | curriculum) mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 9:
Innumerevoli sono le teorie attorno all'origine del termine "emo", ma recenti studi filologici indicano che il termine "emo" derivi dal greco, e non dal latino. Si pensa sia un riferimento al sangue (dal greco eµa/ ema) che disperdono ogni giorno per le strade; gli emo infatti sono i principali donatori dell'AVIS.
Qualcuno sostiene che l'Emo sia un sottoprodotto del punk nato negli anni '80, che emo sia l'abbreviazione di emotional hardcore e che abbia sonorità tendenti al Grind-Core, con influssi Soft-Rock, Undeground-Smoo, Purple-Grunge e un pizzico di paprika, esponendo un genere musicale che si discostava dal classico Hardcore
Infatti, come tutti ben sanno, né il Grind-Core né gli anni '80 sono mai esistiti.
'''STILE:'''<br />
Gli emo tendono a pettinarsi con la frangetta che gli copre un occhio, facendoli sembrare orbi o dei ciclopi. Qualcuno pensa che questo taglio sia conseguenza di una mancanza di autostima,
Una canzone non può considerarsi emo, se il titolo non è estremamente lungo, estremamente complicato, e completamente estraneo al
''
La cantante emo italiana più influente è Donatella Rettore che con il suo singolo Dammi una lametta che mi taglio le vene ha promosso la cultura emo in Italia.
Line 35 ⟶ 33:
*Si pensa che PolifEMO, descritto come "essere da un solo occhio" possa essere uno dei primi esempi di emo riportati dalla letteratura.
*Nel 1968 un emo finì ostaggio dei vietnamiti che lo rimandarono indietro al mittente con una nota ''<<Ci leva il gusto di torturarlo, e poi ci costa una fortuna in lamette>>''.
*Quando chattano su MSN gli emo utilizzano delle EMOticon sanguinanti personalizzate.
*L'unica occasione in cui un emo veste degli abiti normali è il proprio funerale.
|