→Addio Bambino Kinder
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==Addio Bambino Kinder==
Recentemente, il primo, leggendario bambino nazista testimonial della Kinder è stato barbaramente sostituito con un [[bimbominkia]] qualsiasi. Questa palese ingiustizia ha toccato molto cuori e ispirato numerosi commoventi appelli, come questo:
{{quote|Dopo la sparizione misteriosa dell'Orso dei Chocos, l'incarcerazione del Baffo da Crema e il tumore alla prostata di Capitan Findus, ecco che ancora un altro caposaldo della civiltà viene meno sotto i colpi di una modernizzazione spietata e priva di senno. E stavolta a cedere è forse il più importante di tutti, un personaggio che tutti conosciamo e tutti abbiamo amato. Non ne
Una scelta azzardata, se vogliamo usare un eufemismo, dato che la maggior parte di noi considera quell'adorabile visino il vero logo della Kinder, prima ancora della scritta con la K nera e il resto arancione. È da quando [[Tonio Cartonio]] ha lasciato il Fantabosco che non ci troviamo di fronte a una tragedia simile, che ci porta via un altro pezzettino di cuore e di infanzia. Certo, le aziende hanno bisogno di frequenti restyling per i loro prodotti per renderli più appetibili sul mercato, ma per quanto mi riguarda il Kinder cioccolato non avrà più lo stesso sapore di una volta e invito gli altri della mia generazione a boicottare le merendine Kinder finché il vecchio bambino dall'orrida camicia non ritornerà al posto che gli spetta.
Guardatelo, nella foto, quanto è brutto l'usurpatore, con quella capigliatura da fighetto e quello sguardo disinteressato quasi strafottente. Il Vero Bambino della Kinder ti guardava negli occhi, stringeva deciso le barrette tra le mani e ti invogliava a mangiarle, assaporarle, condividerle con un amico.
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