m
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Cit2|
[[File:Fieno Bambino.jpg|thumb|300px|La felice [[infanzia]] di Spartaco.]]
'''Spartaco''' (in [[latino]] ''Spartacus'', in [[sparta
Spartaco è stato considerato dalla [[repubblica romana]] come un [[terrorista]], un eversore, un facinoroso, insomma un [[rompicoglioni]]. Egli tentò di sovvertire il [[economia|sistema economico]] romano proponendo l'abolizione della [[schiavitù]] e presentando come alternativa la schiavitù dei [[neri]]. Ciò darà a Spartaco pessima [[fama]] presso i movimenti di attivisti a favore dei [[diritti]] dei neri nel [[XX Secolo]], tanto che [[Martin Luther King]] così commenterà la sua controversa figura storica:
Riga 9:
==Vita==
Vissuto in un'epoca in cui la [[vita]] di uno schiavo valeva meno della vita di due schiavi, nacque da padre schiavo e madre schiva, aveva due fratelli schiavi e un [[cane]] schiavo. Sua sorella era libera, ma aveva il [[colera]], mentre sua nonna era morta di [[schiavismo]]<ref>''Vite di stronzi'', [[Plutarco]]</ref>.
[[File:Johnnyrebel.jpg|thumb|Bandiera degli eserciti anti-schiavisti.]]
Spartaco ricevette il [[diploma]] da schiavo nel 90 [[a.C.]] con il massimo dei voti, nell'87 vinse il premio ''Miglior Schiavo Emergente'' e nell'86 il premio ''Miglior Schiavo dell'Anno'', premio che gli valse ben dodici frustate. Nell'85 ricevette il [[patentino]] per [[gladiatore|gladiatori]] e cominciò a svolgere attività presso [[Capua]].
===La prima protesta===
Riga 17:
===La diffusione della protesta===
Spartaco riuscì a convincere sempre più schiavi ad unirsi a lui, promettendo loro dieci schiavi a testa. In [[Campania]] l'esercito di Spartaco cominciò una serie di [[esproprio proletario|espropri proletari]] saccheggiando raccolti, villaggi e supermercati. Il [[senato romano|senato]] inviò più volte eserciti guidati dai consoli, ma furono tutti vinti. I soldati prigionieri furono tutti ridotti in schiavitù e furono costretti a pesanti umiliazioni, come portare il [[caffè]] a Spartaco o ballare la [[macarena]] in grembiule da cucina.
Fu così che il senato decise di far intervenire [[Marco Licinio Crasso]], generale e [[supereroe]] romano, che sconfisse più e più volte Spartaco e torturò brutalmente gli schiavi ribelli, crocifiggendoli, poi arrostendoli sulla brace e infine ri-crocifiggendoli indorati e fritti (quindi "crocifriggendoli"). La brutalità della reazione di Crasso fece venir la [[Diarrea fulminante|cagarella]] ai compagni di Spartaco: cominciarono le prime diserzioni, diserzioni che Spartaco puniva con le frustate, la [[crocifissione]] e la [[gotta]]: secondo [[Plotino]], Spartaco aveva proprio la [[cazzimma]]<ref>''Vite di eroi'', [[Plotino]]</ref>. Gli schiavi oramai non sapevano se fosse peggio consegnarsi a Crasso o rimanere con Spartaco.
===La fine di merda della protesta===
Riga 27:
I dissidenti sopravvissuti alla furia barbara di Spartaco e catturati da Pompeo furono tutti crocifissi lungo la [[Via Appia]], proprio come prevedeva il nuovo piano di arredo urbano delle vie consolari.
Secondo [[Plutone]]<ref>''Vite di pianeti'', [[Plutone]]</ref>, i pochi superstiti che riuscirono a scampare alla furia di Spartaco e alle armi di Crasso
==Voci correlate==
*''[[Spartacus]]'', film sulla vita di Spartaco girato dai [[Fratelli Vanzina]]
*''[[Spartacus (serie TV)|Spartacus]]'', serie TV sulla vita di Spartaco
*[[Lega degli Spartachisti]]
*[[Sparta]]
|