Società Sportiva Calcio Napoli: differenze tra le versioni

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{{Restauroaggiornare|motivocommento=taglioManca cazzatela storia dal 2010 a oggi|firma=--{{Utente:BigRum Jacke pera/firma}} 16 15:40, agonov 614, 2012 (CESTCET)}}
{{Squadra
|colore = #00bfff|nomesquadra = S.S.C. Napoli|stemma = [[File:Napoli_logo.png|125px]]|didascalia = Logo della squadra (squadra?)|nazione = [[Terronia]]|città = [[Napoli]]|fondazione = 58 ava'''N'''ti [[Maradona]]|motto = Ma! Ma! Marado'''N'''a!|allenatore = San Ge'''NN'''aro capita'''N'''o = [[Diego Maradona]]
[[Francesco Calzona|F. Calzone]]|capitano=[[Giovanni di Lorenzo|Lorenzo Di Giovanni]]}}
[[File:Il Napoli festeggia.gif|right|frame|Il Napoli della stagione 2008/09 festeggia una vittoria per le strade della città.]]
 
{{Squadra
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|didascalia=Logo della squadra (squadra?)
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}}
{{NonCitazioniLink}}
{{Cit|Vai che quest'annoa'''NN'''o vinciamovi'''N'''ciamo scudetto, la ChampionsChampio'''N'''s, Coppa Italia e Supercoppa... Grande Napoli'''N'''apoli!|[[Tifoso di calcio|Tifoso napoletano'''N'''apoletano]] a inizio campionatocampio'''N'''ato}}
{{Cit|Vai che quest'annoa'''NN'''o entriamo in ChampionsChampio'''N'''s!|[[Tifoso di calcio|Tifoso napoletano'''N'''apoleta'''N'''o]] a metà campionatocampio'''N'''ato}}
{{Cit|Vai che quest'annoa'''NN'''o forse entriamo ini'''N''' UEFA!|[[Tifoso di calcio|Tifoso napoletano'''N'''apoleta'''N'''o]] a 3/4 del campionatocampio'''N'''ato}}
{{Cit|Vai che quest'annoa'''NN'''o ci salviamo!|[[Tifoso di calcio|Tifoso napoletano'''N'''apoleta'''N'''o]] a fine campionatocampio'''N'''ato}}
{{Cit|Meritavamo noi'''N'''oi, ci hanno negato'''N'''egato 6sei rigori, 8otto falli laterali ed unu'''N''' canestroca'''N'''estro da 3tre puntipu'''N'''ti.|Mazzarri dopo ogniog'''N'''i partita}}
{{Cit|E' fuorigioco!!!!|[[Tifoso di calcio|Tifoso '''N'''apoleta'''N'''o]] dopo og'''N'''i gol subito dal [[S.S.C. Napoli|'''N'''apoli]] }}
{{Cit|'''N'''o'''N''' avete mai vi'''N'''to un cazzo!!!|[[Aurelio De Laurentiis|Aurelio De Laure'''N'''tiis]] dopo '''N'''o'''N''' aver vi'''N'''to u'''N''' cazzo}}
{{Cit|Presidè cacc 'e sord!!!!!|[[Tifoso di calcio|Tifoso '''N'''apoleta'''N'''o]] dopo l'e'''NN'''esimo pacco sudamerica'''N'''o comprato a due lire [[S.S.C. Napoli|'''N'''apoli]] }}
{{Cit|Siete dei cafo'''N'''i!!!|[[Aurelio De Laurentiis|Aurelio De Laure'''N'''tiis]] dopo '''N'''o'''N''' aver cacciato ''''N'''a lira}}
 
La '''Società Sportiva Calcio Napoli''', ovvero <nowiki>'</nowiki>O '''N'''apul<nowiki>'</nowiki>, è u'''N''' improbabile gruppo di persone u'''N'''ite dall'uso di alluci'''N'''oge'''N'''i che li porta'''N'''o a credere di essere u'''N'''a delle più forti squadre di [[calcio]] della Terra. Spesso la squadra si ferma i'''N''' mezzo al campo a guardare gli [[uccello|uccelli'''N'''i]], liscia i [[palla|pallo'''N'''i]] come se fossero ricoperti di [[vaselina|vaseli'''N'''a]] eppure '''N'''o'''N'''osta'''N'''te Britos riesce a vi'''N'''cere. Misteri dell'occulto.
 
[[File:Il Napoli festeggia.gif|right|frame|Il Napoli della stagione 2008/09 festeggia una vittoria per le strade della città.]]
La '''SSC Napoli''' è un improbabile gruppo di persone unite dall'uso di allucinogeni che li portano a credere di essere una delle più forti squadre di [[calcio]] della Terra. Spesso la squadra si ferma in mezzo al campo a guardare gli [[uccello|uccellini]], liscia i [[palla|palloni]] come se fossero ricoperti di [[vaselina]] eppure nonostante Aronica riesce a vincere. Misteri dell'occulto.
 
== Storia ==
La Società Sportiva Calcio Napoli ha acquisito rispetto e rilevanza a livello internazionale nella sua storia con gli acquisti di cocainomani sud americani come Maradona o con Grandi campioni pluripremiati come Santacroce, Britos, Pia, Rullo e zio Tobia (famosissimo contadino della terra dei fuochi che seminava erbe allucinogene nel terreno del San Paolo tra il primo e il secondo tempo).
 
=== La fondazione ===
[[File:Inculoatutti.png|thumb|260px|I tifosi del Napoli avevano già le idee chiare.]]
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=== Le prime stagioni ===
[[File:Attila punisce.png|left|thumb|280px|'''[[Attila|Attila Sallustro]]''' esegue un [[fallo]] su un avversario.]]
Il primo presidente della società fu [[Giorgio Ascarelli]], e non fu certo colpa sua se la prima stagione del Napoli fu un vero e proprio disastro (un pareggio e 306 sconfitte). Effettivamente la squadra era composta da nove persone, più due in panchina: due [[macellaio|macellai]] che ad ogni contrasto facevano letteralmente a pezzi gli avversari, un poliziotto in pensione, un ragioniere di [[Torre del Greco]], un fattore con il [[maiale]] al seguito, un [[parcheggiatore abusivo]] e tre [[Gay|femmenielli]] per il reparto arretrato. In panchina c'era l'allenatore, ex carcerato per avere assassinato sua nonna a colpi di clava, e il suo [[avvocato]], perché tifava [[Milan]]. Era il Napoli di [[Attila Sallustro]], che non si faceva pagare in soldi, ma in [[automobile|macchine]], tuttavia a Napoli si chiedevano: "''ma pcché nun vincimmo mai ca' [[Juventus|Gliuvèntus]]?''". Dopo la prima stagione il simbolo della società fu tramutato da cavallino rampante in [[Somaro|ciuccio]] scalciante.
 
[[File:NapoliHollyBenji.jpg|right|thumb|250px|Con loro le partite sembravano durare di più...]]
Nel 1931-32 non si riuscì a ripetere quanto di buono fatto l'anno prima e la stagione si chiuse con un mediocre nono posto, con 35 punti e 4 scippi all'attivo, un'altra figura di merda.
La tendenza negativa iniziale andò invertendosi nella successiva stagione con l'avvento in panchina di [[San Gennaro]], ex giocatore del [[Liverpool (calcio)|Liverpool]] che aveva già guidato il [[Genoa]] a ben tre scudetti e reso la [[Pro Vercelli]] Campione d'[[Italia]] e fu la svolta. Con lui giungono alcuni talenti puri tra cui il bomber [[Sant'Antonio]] che porta a Napoli una mentalità del tutto nuova e mostra un gioco miracoloso.
 
La qualificazione alla [[Coppa del Nonno]] sfuggì solo poiché il [[Bologna]] ebbe una miglior differenza preti. A fine campionato, lo stadio chiuse momentaneamente i battenti per lavori di ampliamento e venne trasformato in [[campo di concentramento]].
Nel 1931-32 non si riuscì a ripetere quanto di buono fatto l'anno prima e la stagione si chiuse con un mediocre nono posto con 35 punti e 4 scippi all'attivo, un'altra figura di merda.
 
La qualificazione alla [[Coppa del Nonno]] sfuggì solo poiché il [[Bologna]] ebbe una miglior differenza preti. A fine campionato, lo stadio chiuse momentaneamente i battenti per lavroi di ampliamento e venne trasformato in [[campo di concentramento]].
 
[[File:NapoliSparta.jpg|thumb|left|300px|[[Sparta|THIS... IS... NAPOLIIII!!!]]]]
 
=== Anni successivi ===
Negli anni successivi, le figure di merda continuarono a costellare la storia del sodalizio ma in modo ancor più ridicolo.<br />
La squadra fu acquistata da [[Achille Lauro]] che regalava ai giocatori una scarpa prima della partita ed una dopo (ma solo in caso di vittoria) con la conseguenza che la squadra giocava su una sola fascia perdendosi a bordo campo fra un tempo e l'altro.
Mauro affermò: "''Un grande Napoli per una grande Napoli''"; prese i voti e retrocesse in serie B.
La sua gestione fu costellata da acquisti sballati, primo fra tutti quello dello [[Sverigia|sverigese]] [[Hasse Jeppson|Kasse Geppsòn]], poi a Geppsòn fu affiancato "'O lione 'nammurato" ([[Luis Vinicio|Giggi Vinicio]]); i due si fidanzarono e si trasferirono a [[Positano]] dove aprirono un locale [[gay]].
 
La squadra fu acquistata da [[Achille Lauro]], che regalava ai giocatori una scarpa prima della partita ed una dopo (ma solo in caso di vittoria) con la conseguenza che la squadra giocava su una sola fascia perdendosi a bordo campo fra un tempo e l'altro.
Nel [[1964]] approdò a Napoli il "colored" Jarbas Faustino Canè detto "Il pirla nero" per le sue eccelse doti riproduttive e le sue mediocri doti realizzative, ma la perla del vivaio era un giovane nato all'ombra del [[Vesuvio]]: [[Antonio Juliano]] detto "''Totonno 'e Quagliarella''". Con Juliano le figure barbine assunsero un tono internazionale; la squadra venne puntualmente eliminata al primo turno di ogni manifestazione cui veniva iscritta ma con grande soddisfazione dei tifosi, felici di poter sperare in un'eruzione del San Paolo che rendesse immortale la squadra al pari del [[Grande Torino]].<br />
Lauro affermò: "''Un grande Napoli per una grande Napoli''", prese i voti e retrocesse in serie B.
La sua gestione fu costellata da acquisti sballati, primo fra tutti quello dello [[Sverigia|sverigese]] [[Hasse Jeppson|Kasse Geppsòn]], poi a Geppsòn fu affiancato "'O lione 'nammurato" ([[Luis Vinicio|Giggi Vinicio]]): i due si fidanzarono e si trasferirono a [[Positano]], dove aprirono un locale [[gay]].
 
Nel [[1964]] approdò a Napoli il "colored" Jarbas Faustino Canè detto "Il pirla nero" per le sue eccelse doti riproduttive e le sue mediocri doti realizzative, ma la perla del vivaio era un giovane nato all'ombra del [[Vesuvio]]: [[Antonio Juliano]] detto "''Totonno 'e Quagliarella''". Con Juliano le figure barbine assunsero un tono internazionale: la squadra venne puntualmente eliminata al primo turno di ogni manifestazione cui veniva iscritta ma con grande soddisfazione dei tifosi, felici di poter sperare in un'eruzione del San Paolo che rendesse immortale la squadra al pari del [[Grande Torino]].
Alla fine degli anni '60 il manager rampante [[Corrado Ferlaino]], noto play-boy attivo nel giro delle shampiste di Posillipo, comprò la squadra per diecimila lire e decise di affossarla definitivamente. Fu però in grado di cedere autentici bidoni ai grandi club grazie all'illusione ottica per cui i giocatori che vestono una maglia azzurra sembrano più atletici. Nel [[1975]] Ferlaino decise di fare sul serio ed acquistò dal Bologna [[Beppe Savoldi|Beppe "pere 'e papera" Savoldi]], l'unico centravanti con piedi palmati prima di [[Egidio Calloni]].<br />
 
Alla fine degli [[anni '60]] il manager rampante [[Corrado Ferlaino]], noto play-boy attivo nel giro delle shampiste di Posillipo, comprò la squadra per diecimila lire e decise di affossarla definitivamente. Fu però in grado di cedere autentici bidoni ai grandi club, grazie all'illusione ottica per cui i giocatori che vestono una maglia azzurra sembrano più atletici. Nel [[1975]] Ferlaino decise di fare sul serio ed acquistò dal Bologna [[Beppe Savoldi|Beppe "pere 'e papera" Savoldi]], l'unico centravanti con piedi palmati prima di [[Egidio Calloni]].
Con l'acquisto di Krol la squadra acquistò sicurezza nei propri mezzi pubblici (il gol ritardava, ma il biglietto non lo pagava nessuno), l'assetto tattico mutò in [[bizona]]] pura e anche una pippa come Stefano Pellegrini riuscì a segnare un goal in precampionato. Ciliegina sulla torta fu l'acquisto del portiere [[Massimo Mattolini]], detto "saponetta" per la sua predisposizione alla presa liscia.
 
Con l'acquisto di Krol la squadra acquistò sicurezza nei propri mezzi pubblici (il gol ritardava, ma il biglietto non lo pagava nessuno), l'assetto tattico mutò in [[bizona]]] pura e anche una pippa come Stefano Pellegrini riuscì a segnare un goal in precampionato. Ciliegina sulla torta fu l'acquisto del portiere [[Massimo Mattolini]], detto "saponetta" per la sua predisposizione alla presa liscia.
Da non dimenticare l'apporto alle figure di merda dell'epoca di autentiche schiappe quali Antonio Cartomante, Nico Penzola, Claudio Avvinazzati, [[San Pippo]], [[Angelo Frappampina]], [[Luciano Sola]] (un nome un programma) e tanti altri che tutti hanno dimenticato.
 
=== Era Maradona ===
[[File:maradona con maglia del brasile.jpg|thumb|right|250px|Maradona con la maglia della Nazionale.]]
Negli [[anni '80]] a Napoli arrivò [[Maradona]], il quale '''[[eh?|vinse da solo]]''' due scudetti ed, una [[Coppa UEFA|Coppa UFFA]], una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.
 
L'asso argentino giunse a Napoli a bordo di una [[portaerei]] scortata da tredici eunuchi in perizoma azzurro, e subito si instaurò un rapporto di profonda amicizia fra la tifoseria e... gli eunuchi. Maradona non fu contrariato e, cominciò a segnare goal e disseminare figli dappertutto. La squadra conobbe un periodo d'oro (con qualche figura di merda) che culminò con la vittoria del "Trofeo [[Coca-Cola]]", poi rinominato "Trofeo senza Cola".
 
Affiancarono Maradona in quell'esaltante avventura giocatori del calibro di [[Antonio Careca]], [[Bruno Giordano|Giordano Bruno]], [[Andrea Carnevale]], [[Santi Licheri]], [[Ciro Ferrara|Ciro da Ferrara]], [[Salvatore Bagni]], [[Pablo Escobar]] e [[San Pellegrino]].
 
Dopo aver <strikedel>venduto</strikedel> regalato lo scudetto del [[1988]] al [[Milan|SB Milan]], cominciò lo sfascio della squadra,: quattro giocatori furono accusati di essersi venduti lo scudetto, e per farli confessare furono torturati in una stanza di [[Castel dell'Ovo]] e gettati nelle acque del fossato della fortezza, pullulanti di totani e salmonelle.<br Nonostante questa bufera, il Napoli si risollevò e fece in tempo per coronare il sogno di una figura di merda in [[Coppa dei Campioni]], ottenuta facendosi battere dalle figurine del [[Real Madrid]] poi acquistate da [[Berlusconi]] per l'album di famiglia./>
Ritenuto da tutti gli Ultras la reincarnazione del [[Cristo]] sceso in Terra dopo la resurrezione e dopo una permanente, Maradona sembrava poter fare di tutto con una palla al piede ma fu lo stesso [[Dio]], geloso del talento dell'asso argentino, a inviare una [[Catena di Sant'Antonio]] via posta diffondendo la novella che il noto calciatore era un [[Droga|drogato]].
 
Cominciò la decadenza del Napoli e quella di Maradona: dopo la decadenza [[Maradona]] fu [[calcio rotante|calciorotato]] e la squadra fu venduta prima alla [[Mercato Rionale SRL]] del Pentolaio Matto  [[Giorgio Corbelli|Giorgio Corbezzoli]]  e poi alla [[Spongebob]] S.p.A.Spa, guidata dal proprietario del [[Maneggio]] di Napoli [[Naldi]], che provò - senza successo - a rivendere la società a sua nonna. che nonostanteNonostante fosse malata di Alzheimer, la vecchia gli rispose: "''c'ha raje a' [[Tua sorella|soreta]]!''".<br />Negli anni [[2000]], dopo una serie di fallimenti, [[Oronzo Canà]] e [[Adriano Galliani]] spedirono il Napoli in serie C.
La città visse con profonda disperazione la tragedia, al punto che [[Luciano de Crescenzo|Luciano 'o guallaruso]] (poeta e nullafacente stipendiato) propose di fare il funerale al Napoli e tifare tutti per il Real Boscotrecase.
Negli anni [[2000]], dopo una serie di fallimenti, [[Oronzo Canà]] e [[Adriano Galliani]] calciorotarono il Napoli in serie C.
La città visse con profonda disperazione la tragedia del sodalizio, al punto che [[Luciano de Crescenzo|Luciano 'o guallaruso]] (poeta e nullafacente stipendiato) propose di fare il funerale al Napoli e tifare tutti per il Real Boscotrecase.
 
=== La rifondazione ===
[[File:Dida.jpg|left|thumb|250px|[[Dida]] quando ha visto debuttare per la prima volta in serie A contro di lui [[Marco Capparella|Capparella]] e [[Francesco Montervino|Montervino]].]]
La società venne acquistata dal noto imprenditore e produttore cinematografico di successo [[Aurelio De Laurentiis|Aurelio De Papponiis]], che voleva farne il centro del riciclo di denaro da reinvestire nei suoi film, e ripartì da lì: sei giocatori effettivi, due ultrà infiltrati promossi a prima squadra, due riserve in panchina e neanche un [[Super Tele]] disponibile.
 
Dopo un [[anno]] di depressione in C e dopo aver perso i playoff promozione contro i temibili corregionali dell'[[U.S. Avellino|Avellino]], Ll'allenatore [[Edy Reja]] condusse la squadra alla promozione, grazie anche all'avvento dell'eroe delle due [[Sicilia|Sicilie]] [[Emanuele Calaiò]]. Con lui il Napoli acquistò un tic in più per poter sconfiggere gli avversari più temibili del campionato (il [[Sora]], il [[Martina]], il [[Giulietta]], il San Tostato Del Monte Osto, il [[Bassano del Grappa]]).
 
Dalla C alla serie B il Napoli acquistò prestigio (non si sa come) e poi la formazione tornò a militare in A con i grandi campioni, [[Manuele Blasi]], [[Marcelo Zalayeta]], [[Gyorgy Garics|Garics]], [[Erminio Rullo|Rullo]], nonno [[Roberto Sosa|Sosa]], [[Samuele Dalla Bona]], [[Emanuele Calaiò]], [[Marek Hamsik]] e "Caffè" [[Ezequiel Lavezzi]], con sua moglie "Filumena 'a Currea", famosa per minacciare i difensori avversari negli spogliatoi con una cintura per costringerli a farsi saltare dal suo consorte.
[[File:Treno a pedali.jpg|thumb|right|250px|Un gruppo di tifosi del Napoli durante una trasferta.]]
Dalla C alla serie B il Napoli acquista prestigio (non si sa come) e poi la formazione torna a militare in A con i grandi campioni, [[Jonathan Blasi]], [[Marcelo Zalayeta]], [[Garics]], [[Rullo]], nonno [[Sosa]], [[Samuele Dalla Bona]],[[Emanuele Calaiò]] e "Caffè" [[Ezequiel Lavezzi]], con sua moglie "Filumena 'a Currea" famosa per minacciare i difensori avversari negli spogliatoi con una cintura per costringerli a farsi saltare dal suo consorte.
 
La stagione [[2008]]/[[2009]] inizia nel migliore dei modi. Pierpaolo Marino riesce a risolvere il problema rifiuti a Napoli acquistando una vagonata di bidoni per la spazzatura (Rinaudo, Denis, e Aronica, Maggio), che vanno a completare le precedenti opere di inzozzatura della città (Navarro, Pazienza, Santacroce, Pià, Zalayeta). Viene spacciato per bomber [[Argentina|argentino]] il vecchio attore di [[Dennis la Minaccia]].
Durante la stagione [[2009]]/[[2010]], con la permanenza di [[Roberto Donadoni]] a Napoli, l'artigianato locale crebbe sensibilmente: la vendita di cornetti ed amuleti vari aumentò infatti del 3500% da quando Donadoni arrivò all'ombra del Vesuvio e fiorì anche un giro di scommesse sulla durata del suo mandato da allenatore che però terminò bruscamente prima che fosse finita la raccolta di scommesse. Al suo posto è arrivato a Napoli l'allegro [[Walter Mazzarri|Walter Mazzamauro]] che è riuscito nell'impresa di riportare il Napoli in [[Coppa UEFA|Coppa UFFA]].
 
==La=Il stagioneritorno 2009/2010in Europa===
La stagione 2009-2010 si preannuncia catastrofica grazie all'avvento in panchina di [[Roberto Donadoni|Roberto Ducojoni]] detto "'A seccia" per il suo carismatico sorriso da beccamorto. Noto per aver condotto ad emerite figure di merda la nazionale italiana, Ducojoni sembra l'uomo adatto per sfruttare al meglio, tatticamente, le doti acrobatiche di Lavezzi, doti che permettono al fantasista argentino di scippare - in motorino con Navarro - tre vecchiette in meno di cinquanta secondi.
 
Grazie all'acquisto del [[Edinson Cavani|Matador]] a 2€ e 50 centesimi dal Palermo, e al gratificante spaccio di allucinogeni di ottima qualità agli avversari, il Napoli si qualifica per la [[Champions League]], dove riesce a convincere anche i più scettici, incassando solo 3 goal dal Bayern Monaco, salvo poi farsi rimontare clamorosamente dal [[Chelsea]], nonostante il largo vantaggio dell'andata, facendo una [[figura di merda]] paragonabile a quella del [[Milan]] nella finale della medesima competizione contro il [[Liverpool]]. A fine stagione, però, il Napoli si riscatta vincendo la [[Coppa Italia|Coppa del Nonno]] contro i [[Juventus|40 Ladroni]], dato che i soldi della corruzione per un ritardo delle Poste Italiane erano arrivati all'arbitro solo il giorno dopo l'incontro.
Ducojoni ha preteso che il presidente [[Aurelio De Laurentiis|Nonno Nanni]] gli fornisse "materia prima" di alta qualità per attuare un piano triennale. Nonno Nanni si è grattato lo scroto ed ha regalato ad ogni giocatore un'immaginetta della [[Patrizia D'Addario|Vergine di Villa Certosa]] ed uno scarrafone d'argento scaccia Jella.
 
Nlla stagione [[2012/2013]] Walterone conferma come titolare uno [[Lorenzo Insigne|scugnizzo di 10 anni]], il quale lo ripaga scippandogli l'orologio che indicava sempre all'arbitro ogni volta che la squadra era sotto di un goal recriminando rigori non assegnati visti solo da lui. Sentendosi privato della sua stessa ragione di vita, Walter decide di prendersi un anno sabatico per ripensare ai successi passati e farsi finalmente una [[canna]] in santa pace, infatti molto coerentemente il giorno dopo approda all'[[Inter]] dove si attira subito le simpatie di [[Massimo Moratti|Moratti]], che lo esonera nel giro di 5 minuti.
La squdra ha rinforzato le proprie file grazie all'acquisto di bidoni scartati durante la [[Mondezza|campagna di pulizia]] del [[Silvio Berlusconi]] e spacciati come campioni di assoluto livello fra i quali: [[Fabio Quagliarella]], [[Erwin Hoffer]], [[Cosmo Palumbo]], [[Hugo Campagnaro]], [[Morgan De Sanctis]], [[Dolcenera]], [[Arisa]] e [[Luca Cigarini]].
 
Per la stagione [[2013/2014]] la panchina viene affidata a [[Rafael Benitez|Sancho Panza]], il quale, grazie al mega bidone rifilato al PSG della cessione di Cavani per la modica cifra di 64 milioni più una fornitura a vita di caramelle e due torte alla [[Nutella]], riesce ad aggiudicarsi campioni del calibro di [[Raul Albiol|Alpippol]], [[Jose Callejon|Coglion]] e PROPRIO LUI [[Gonzalo Higuain|Gonzalo Rigorin]], 3 giocatori amorevolmente scartati dal [[Real Madrid|Real]], che verranno tutti [[merda|smerdati]] dalla [[Dries Mertens|fatina Trilly]], un nanerottolo che nessuno prima aveva mai sentito nominare. Senonché don Raffaè riesce, con tale organico, a vincere la seconda Coppa del Nonno della gestione [[Aurelio De Laurentiis|De Papponiis]] (poi ribattezzata Coppa Genny 'a Carogna) e la stagione seguente una Supercoppa 5 Gusti (non chiedetegli di condividerla: potrebbe ruggirvi contro).
L'esordio in campionato ha visto gli azzurri trionfare a [[Palermo]] contro la locale cosca calcistica, ma in assenza di testimoni, i tre punti sono stati assegnati ai siciliani di [[Walter Zenga|Walter Fregna]]. Dopo una vittoria contro gli amici bolscevichi del Livorno, la squadra è tornata sui propri standard (figure di merda) perdendo contro il [[Genoa|Circolo Ricreativo Camalli]]] di [[Genova]].
 
A Rafa però manca il sapore della paella, così, dopo veri [[figura di merda|exploit]] in campionato di cui si ricorda il 18-0 patito dall'[[Empoli]] ed essersi fatto cacciare dalla [[Europa League|Coppa 10 Gusti]] per un litigio con [[Michel Platini|Platini]] che non voleva lasciargli il gelato al pistacchio, torna in patria e ad [[Aurelio De Laurentiis|Aurelio]] non resta che raccogliere quanto di buono lasciato dal madrileno (un [[cazzo]]).
Le figure di merda si susseguiranno fino alla dipartita di Ducojoni e la squadra - affidata nuovamente a San Gennaro in coppia con il [[Walter Mazzarri|cardinale Walter Mazzarino]] - riuscirà a centrare la qualificazione per la [[Champions League]] o, quantomeno, altre brillanti figure di cacca.
 
[[File:Sarri arresto.jpg|thumb|right|400px|[[il commissario Montalbano|Il commissario Reina]] e il [[Tenente Colombo]] arrestano don Maurizio]]
==Stagioni successive==
Per la stagione [[2015/2016]] affida infatti la squadra a [[Maurizio Sarri|don Maurizio Sarristano]], temuto boss della [[Camorra]] locale, uno talmente competente da interrogarsi sul motivo dell'assenza del canestro a fondocampo. Ai tifosi giustamente impauriti viene però promesso che lo scudetto, come ogni anno, sarebbe stato sicuramente vinto l'anno successivo. L'arrivo repentino del [[Il commissario Montalbano|commissario Reina]] manda a monte tutti i piani: don Maurizio finisce al [[galera|41 bis]]. Le redini passano così a suo figlio [[Marek Hamsik|Hammsìcch]], che diventa capitano del clan. Sarristano verrà poi licenziato nel 2018 per non aver vinto un cazzo di niente, tra questi gli scudetti della [[penombra]] e del [[fatturato]], scappando via in un aereo privato per [[Londra]], sponda [[Chelsea]], dove troverà il magnate russo-svedese [[Roman Abramovic|Romano Ibrahimovic]]. [[Aurelio De Laurentiis|De Papponiis]] è costretto a trovare un sostituto: si tratta di [[Carlo Ancelotti|Carletto Porcellotti]], un allenatore di grande successo con un passato nei [[fast food]] e nei [[pub]] di [[Reggio Emilia]], [[Parma]], [[Torino]], [[Milano]], [[Londra]], [[Parigi]], [[Madrid]] e [[Monaco di Baviera|Montecarlo di Baviera]].
Nelle stagioni successive è previsto un andamento altalenante della squadra, con figure di merda sparse e sconfitte da pollastri su tutto il territorio nazionale. La tendenza si invertirà dal maggio 2320 quando Giove sarà allineato allo scarrafone.
 
Dopo la stagione [[2017/2018]], con l'incredibile vittoria contro la Juventus (che i tifosi tireranno sempre in ballo quando discuteranno con uno juventino), con il solito "Scudetto sfiorato, 'a [[Juventus|Juv]] s'à arrubbat tutt 'o [[Serie A|campionat]]", Sarri viene mandato, insieme a Jorginho, al Chelsea, e vengono ingaggiati [[Eh?|Fabian Ruiz]] e [[Carlo Ancelotti]], grande allenatore molto vincente, ma nonostante questo i tifosi continueranno a rimpiangere Sarri, allenatore proveniente dall'Empoli che non ha mai vinto un cazzo.
==Palmarès==
[[File:Treno a pedali.jpg|thumb|right|250px|Un gruppo di tifosi del Napoli durante una trasferta.]]
*38 [[Scudetto|scudetti]] di cui due vinti
*38 [[Scudetto|scudetti]] mancati e/o sfiorati, di cui tre vinti
*4 Coppe Terronia
*1 [[Coppa UEFA|Coppa UFFA]]
*5 [[Coppa Italia|Coppa del Nonno]] + 1 [[Coppa Italia|Coppa Genny 'a Carogna]]
*2 [[Supercoppa Italiana|Coppa 5 Gusti]]
*1 [[Trofeo Birra Moretti|Trofeo Alcolisti anonimi]]
*1 Trofeo Coca-Cola
*4 [[Coppa del Nonno]]
*5 Tornei [[Corrado Ferlaino]]
*1 Coppa delle Alpi Apuane
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*1 Torneo di Via Reggio Emilia
*1 Trofeo Città di Napoli (vinto battendo il Napoli)
*1 Torneo "Salsiccia, friarielli e pizza"
*1 Coppa "[mozzarella di bufala]"
*1 Torneo "Salsiccia, friarielli e pizza
*3 Ceste di mandarini della zona di Torre Del Greco
*1 [[Premio Oscar]] come miglior film ad [[Aurelio De Laurentiis|Aurelio De Papponiis]] per [[Cinepanettone|Natale a Natale]]
 
*1 patrono, ovvero [[Maradona|San Maradona]]
==Gli sponsor==
*386 scudetti d'estate, di luglio e di agosto
Dopo aver avuto sponsor improponibili (Cucine, Biscotti, Birra, profilattici per cavalli etc.) il Napoli è legato da anni all'Acqua Sete, la famosa acqua che costa quanto la Perrier. Al contrario della minerale transalpina, una bottiglia di Acqua Sete non contiene alcuna traccia di acqua, ma solo una particella di sodio che da anni caga il [[cazzo]] in una famosa pubblicità.
*ABBIAMO AVUTO [[Diego Armando Maradona|MARADONA]]
 
== Il tipico tifoso ==
La SSC Napoli è anche famosa per essere la squadra con i tifosi più lagnosi del mondo., Cheche però amano la loro squadra anche se perde con la Virtus Maceratese.<br />
Il tifoso napoletano è riconosciuto dall'"''Ente Nazionale Tifosi"'' come il più pacifico di tutto il campionato, grazie all'alto tasso di "coltellate amichevoli" e "affettuosi lanci di oggetti".
 
[[File:Sub-Zero.jpg|left|thumb|250px|Un Ultrà del Napoli che ha appena varcato il tornello.]]
Si riconosce già fuori lo [[stadio]] per il suo look elegante: pantalone aderente e torso nudo, con Maglietta azzurra utilizzata come sciarpa e fiero sfoggio dei propri [[Trippa|lardominali]] scolpiti nella sugna.<br />
Rivendica ''[[Coerenza]] e [[Mentalità]]'', ma per la frustrazione di non sapere cosa significhino queste due parole lancia bottiglie d'acqua ai [[Carabinieri]].<br />
 
Pur avendo un palmarès inferiore a quello della [[Pro Vercelli]], considera la propria squadra come una tra le più prestigiose al mondo in quanto 800 anni fa fu l'unica ad aver stabilito il record di 10 vittorie consecutive nel trofeo "''Pizzeria addò Gerozzo e figli''".<br />
Ogni esemplare di tifoso napoletano soffre della cosiddetta sindrome "''Si a Napule Turnasse [[Maradona]]''", una specie di Mal d'Africa che affligge chiunque abbia memoria dei tempi del Napoli in cui giocava il campione argentino.
 
==Gemellaggi e rivalità==
I tifosi del Napoli sono gemellati con quelli del [[Genoa]], che però diventerebbero sampdoriani in massa se venissero a saperlo. Altre amicizie storiche sono quelle nei confronti dell'[[Valona|Hellas Valona]], dell'[[AS Roma|AS Roma Capoccia]], della Polisportiva Ars Et Labor Marigliano, dell'AS [[Don Bosco]] di [[Ladispoli]], della Bocciofila di [[Borgomanero]] e dell'AfS Soreta Berlino.
[[File:Hellasvalona.gif|thumb|right|250px|Stemma dell'unica squadra consapevolmente gemellata con il Napoli.]]
I tifosi del Napoli sono gemellati con quelli del [[Genoa]], che però diventerebbero sampdoriani in massa se venissero a saperlo. Altre amicizie storiche sono quelle nei confronti dell'[[Valona|Hellas Valona]], dell'[[AS Roma|AS Roma Capoccia]], della Polisportiva Ars Et Labor Marigliano, dell'AS Don Bosco di [[Ladispoli]], della Bocciofila di [[Borgomanero]] e dell'[[tua sorella|AfS Soreta Berlino]].
 
Le rivalità storiche non si contano: le più antiche sono quelle con le [[Ferrovie dello Stato]], con la [[Società Autostrade]] e con le [[Polizia|Forze dell'Ordine]]. In periodi più recenti si sono acuite quelle con la [[Hellas Verona|SC Giulie' si 'na Zoccola]] e con la [[AC Milan|Polisportiva San Silvio]].
 
== Sfigati del Napoli ==
=== Giocatori celebri ===
* [[Grande Puffo]]
* [[Attila|Attila Sallustro]]
* [[San Gennaro]]
* [[Diego Armando Maradona]]
* [[Giordano Bruno]]
* [[Salvatore Bagni]]
* [[Ezequiel Lavezzi|Ezechiele Lupo Lavezzi]]
* [[Fabio Quagliarella]]
* [[Emanuele Calaiò|TicTak Calaiò]]
* [[Marcelo Zalayeta|Panchina Zalayeta]]
* [[Morgan de Santis|Il pirlata Morgan]]
* [[Marco Capparella|Marcuzzo Capparella]]
* [[Nino D'Angelo]]
* [[Edinson Cavani]]
 
=== Allenatori ===
* [[Oronzo Canà]]
* [[San Gennaro]]
* [[Bruno Pesaola|Bruno Bresaola]]
* [[Marcello Lippi|Claudio Lippi]]
* [[Claudio Ranieri|Massimo Ranieri]]
* [[Carlo Mazzone|Carletto Mazzoso]]
* [[Zdeněk Zeman|Zenked... Zedznek... Zencard... Zeked Comecazzosichiama Zeman]]
* [[Bruno Pesaola|Bruno Bresaola]]
* [[Edy Reja]]
* [[Roberto Donadoni|Roberto Ducojoni]]
* [[Walter Mazzarri|card. Walter Mazzarino]]
* [[Nino d'Angelo]]
 
=== Presidenti ===
* [[Ciccio Formaggio]] (2312-2310 a.C.)
* [[Giorgio Ascarelli]] (1926-1918)
* [[Achille Lauro|Achille Pino Mauro]] (1919-1969)
* [[Corrado Ferlaino]] (1969-2932)
* [[Giorgio Corbelli]] (1999-1999-1998)
* [[Aurelio De Laurentiis]] (2004-2011)
* [[Peppino di Capri]] (2001-?)
 
== Rosa 2012/2013 ==
;Portieri
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File:Morgan De Sanctis.jpg|Morgan De Sanctis
File:Spiderman cosplay stupido.jpg|Antonio Rosati
File:Piccione legge manuale su come cagare in testa agli umani.jpg|Roberto Colombo
</gallery>
;Difensori
<gallery>
File:Aronica1.jpg|Salvatore Aronica
File:Randyorton3.jpg|Hugo Campagnaro
File:Strasfigato.jpg|Paolo Cannavaro
</gallery>
<gallery>
File:Tizio che dorme sul divano.jpg|Miguel Britos
File:Salvatore Ficarra.jpg|Gianluca Grava
</gallery>
<gallery>
File:CANNA.jpg|Juan Camilo Zúñiga
</gallery>
;Centrocampisti
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File:Giovanni Cacioppo.jpg|Gökhan Inler
File:arnold.jpg|Walter Gargano
File:Mariangela.jpg|Marek Hamsik
</gallery>
<gallery>
File:Pupella Maggio.jpg|Christian Maggio
</gallery>
;Attaccanti
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File:Torero ferito 1.JPG|Edinson Cavani
File:Bidone-d'oro.jpg|Eduardo Vargas
File:Truzzo-a.jpg|Lorenzo Insigne
File:Pandev Goran.jpg|Goran Pandev
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</gallery>
;Staff
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File:Babbo Natale in motorino.jpg|'''Ex allenatore''': <br />Roberto Donadoni
File:UtenteAnonimo.jpg|'''DG''': <br />???
File:De Laurentiis 2.jpg|'''Presidente''': <br />Aurelio De Laurentiis
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File:Cardinale mazzarri.jpg|'''Allenatore''': <br />Card. Walter Mazzarino
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== Curiosità ==
{{Curiosità}}
[[File:Papa napoli.jpg|thumb|right|Un tipico tifoso del Napoli]]
* Dopo aver avuto sponsor improponibili (Cucine, Biscotti, Birra, profilattici per cavalli etc.) il Napoli è legato da anni all'Acqua Sete, la famosa acqua che costa quanto la Perrier. Al contrario della minerale transalpina, una bottiglia di Acqua Sete non contiene alcuna traccia di acqua, ma solo una particella di sodio che da anni caga il [[cazzo]] in una famosa pubblicità.
{{NonNotizieLink|Arrestati 5 ultras della Masseria Cardone}}
* Nel 1927-01 fu scelto come inno del Napoli ''<nowiki>'</nowiki>O mariuolo 'nnammurato'' scritta da [[Ernesto Murolo di Borbone]] e [[Pino Mauro]]; la canzone fu portata al successo da [[Mariano Apicella]] nel 1799 durante la rivoluzione copernico-partenopea.
 
* La SSC Napoli non perde mai, gioca solo al di sotto delle possibilità.
* Lo stadio San Paolo, quando il Napoli gioca in casa, detiene il superbo primato di unico luogo d'[[Europa]] con un tasso di analfabetismo superiore al 95%.
 
* La SSC Napoli è la prima squadra di [[Scudetto 2007]] a retrocedere insieme alla [[Lazio]].
* Lo [[stadio San Paolo]], quando il Napoli gioca in casa, detiene il superbo primato di unico luogo d'[[Europa]] con un tasso di analfabetismo superiore al 95%.
* La SSC Napoli è una delle poche squadre ad avere sponsor idioti come [[Sky Captain]], [[Christmas in Love]], [[Natale in Crociera]].
* Per un difetto nei macchinari dell'azienda Macron, le maglie della SSC Napoli dalla stagione 2005/06 a 2020/21 saranno macchiate dal sangue di ratti finiti nelle apparecchiature. La macchia si troverà nella zona in cui viene stampato il logo dello sponsor.
* Lo sponsor che rappresentava di più la squadra era [[Birra Peroni]].
* Le scene dello spot dello sponsor Lete, quello della famosa [[particella di sodio]], sono state girate nella bacheca dei trofei della SSC Napoli.
* Il Napoli è stato ufficialmente eletto dal "Cafone" come la squadra più forte del monte.
* Il Napoli è ancora imbattuto in Serie A nella stagione 20122057/20132058.
* Il Napoli è campione d'Italia... sì, di luglio e di agosto come ogni anno.
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.youtube.com/watch?v=0qVBzQI_bpU&feature=player_embedded Epica sfida Pokémon tra Napoli e Juventus]
* [https://www.youtube.com/watch?v=eVLzjJgN2tw&ab_channel=peppegiac Anche Cicciobello tifa Napoli!]
 
{{Squadre}}
{{Serie A}}
[[Categoria:Società calcistiche italiane]]
[[Categoria:Napoli]]
 
[[pt:Società Sportiva Calcio Napoli]]
[[Categoria:Squadre di calcio]]
[[Categoria:Napoli]]
[[Categoria:Associazioni a delinquere]]