Slobodan Milošević: differenze tra le versioni

m
Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di 79.17.107.229
m (Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di 79.17.107.229)
Etichette: Rimosso rimpallo Rollback
 
(25 versioni intermedie di 21 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Slobodan Milosevic.jpg|thumb|right|150px|Milosevic durante una riunione di Partito mentre si esibisce nell’imitazione del [[saluto romano]].]]
{{Cit2|Milošević? Uno dei più grandi statisti di tutta la Jugoslavia.|Serbo su Milosevic}}
{{Cit2|Milošević? Quel bastardo criminale assassino.|Un croatobosniaco, kosovaro, albanese, macedone, montenegrino, croato, sloveno a caso su MilosevicMilošević}}
 
'''Slobodan Milošević''', in [[cirillico]] [[coglione|Беспородная собака]], è stato IL presidente della {{citnec|Repubblica popolare democratica della serenissima [[Jugoslavia]]}}., Accusatoaccusato inaspettatamente di [[corruzione]], [[falso in bilancio]] e falsa testimonianza, aver infranto 8 dei [[dieci comandamenti]] e crimini contro l’umanità per qualche caso di stragi e [[pulizia etnica]] contro croati, bosniaci, kosovari, musulmani, gatti neri e rarissimi esemplari di [[canguri]] dei [[Balcani]].
 
== Biografia di un grande uomo ==
=== Giovinezza ===
Nato già [[comunista]] nel 1941 in piena [[Seconda Guerra Mondiale]] in un villaggio dimenticato da [[Dio]] nel bel mezzo della [[Serbia]], cresce idolatrando [[Stalin]] e il Generale [[Josip Broz Tito|Tito]] (memorabile la collezione di poster di quest’ultimo nella parete est di camera sua) attraverso poesie e poemi cavallereschi dove il [[popolo]] spezzava le catene che l’opprimeva e si abbandonava a razzie e violenze nel buon nome del [[socialismo]].
Trasferitosi ancora giovane e analfabeta a [[Belgrado]] dopo il suicidio del padre alla notizia che il comunismo reale è tutta un’[[utopia]], vive con la madre e uno zio materno in un palazzone nella periferia della città prima che anche la mamma e lo zio si tolgano la vita rispettivamente a colpi di [[falce e martello]].
 
Laureatosi in Legge con 1000 difficoltà (il giorno prima della tesi di Laurea non sapeva ancora scrivere correttamente né il suo nome ne il cognome), divenne da subito uno dei più attivi e <sdel>in</sdel>capaci militanti del partito comunista jugoslavo di cui in seguito divenne presidente a suon di minacce e bustarelle.
 
[[File:Milosevic folla.jpg|thumb|200px|left|In Piazza San Pietro tra i [[Papaboys]] mentre chiede a gran voce la santificazione di [[Giovanni Paolo II]].]]
 
=== Slobo presidente ===
La sua carriera politica ebbe il picco sul finire degli anni ’80 quando divenne presidente della [[Serbia]]. Le elezioni passarono alla storia ed entrarono di diritto nel [[Guinness dei Primati|Guinness World Record]] per “Più grandi brogli elettorali per un paese democratico” battendo addirittura quelle italiane del 1920.
 
La più grande ambizione di Milosevic era quella di riunificare una nuova nazione fatta tutta di Serbi e senza nessun’altra etnia in mezzo alle [[palle]], non importa in che modo o in quanto tempo. Visto che Milosevic era un uomo che non sapeva aspettare e non aveva voglia di organizzare per l’ennesima volta un referendum che tanto avrebbe vinto minacciando metà elettori, scelse la via più breve e giusta secondo lui: una bella [[Guerre Jugoslave|guerra]].
Line 21 ⟶ 22:
Pronunciando un discorso tra il filosofico e il visionario senza un minimo di verità storica infiammò il [[nazionalismo]] serbo contro qualsiasi essere vivente presente sul suolo della Jugoslavia che non appartenesse all’etnia serba, dagli albanesi alle [[zanzare]]. Ecco parte del celebre discorso:
 
{{Quote|Compagni Serbi, siamo qui oggi riuniti perché devo darvi delle brutte notizie…no tranquilli il [[comunismo]] non è ancora caduto…sono venuto ad avvertirvi che i nostri vicini croati, kosovari, albanesi, musulmani…insommamusulmani, insomma tutti gli slavi, ci hanno privato per secoli del nostro sacro santo diritto di avere una nostra nazione e un campionato di calcio e una nazionale di cui andare orgogliosi. Senza contare che è da un po’ di tempo ormai che in [[Europa]] non si vede una bella guerra inutile e sanguinosa.
Come dicevo, per questo sono qui compagni, è ora di far vedere a tutti i [[Balcani]] che noi serbi ce l’[[pene|abbiamo duro]]! Ah l’ho già detto che volevo iniziare una guerra e l’arruolamento è obbligatorio?}}
 
Come i [[bookmakers]] avevano previsto la guerra fu una delle più sanguinose e inutili, tanto che avrebbe fatto impallidire persino le passate guerre mondiali. Attaccando contemporaneamente la [[Slovenia]], la [[Croazia]] e la [[Bosnia]] Milosevic convinse il popolo che l’identità serba era minacciata da questi pericolosissimi paesi ostili e dagli [[alieni]], ma per ora era meglio prendersela con i paesi confinanti.
La guerra durò un numero imprecisato sidi anni tra il [[1991]] e il [[1995]], tra pause caffè e interruzioni varie per maltempo, fino a che esausti, demoralizzati e demoralizzatisenza più munizioni da sparare, decisero tutti di firmare un trattato di pace, ma prima dovette passare altro tempo per ricordarsi per cosa era stata iniziata la guerra.
 
=== Slobo ci riprova Parte II ===
[[File:Milosevic in tribunale.jpg|thumb|left|150px|Durante i processi a [[L’Aia]] venne interrogato dopoper aver mangiato numerosiun attipacchetto di [[sodomiaRingo]] compiutisenza dalleaprirne guardiela carcerarieconfezione.]]
Passano gli anni e proprio quando sembrava che il suo spirito nazionalista e [[rompicoglioni]] si fosse assopito una volta per tutte, decide di candidarsi come Presidente del nuovo stato della [[Jugoslavia]]. Stranamente vinse anche queste elezioni.
 
Non soddisfatto per la fine delle prime guerre iniziate anni prima decide di iniziarne un’altra senza motivo apparente decidendo stavolta di appoggiare le pulizie etnico-primaverili contro gli albanesi. Agendo sempre sulla voglia di rivincita dei serbi pronuncia un nuovo discorso per infiammare gli animi:
 
{{Quote|Salve compagni, questa volta il comunismo è caduto per davvero…nondavvero… non mi sembrate scontenti ma pazienza…ricordatepazienza… ricordate le stronz…ehmstronz… ehm le valide argomentazioni sostenute anni fa e di come tutti ci odino e ci vogliano eliminare? Ecco, una volta tanto saremo noi a fare la prima mossa, quindi via con una nuova guerra e stavolta [[niente]] e [[nessuno]] potrà fermarci compagni!|}}
 
Niente e nessuno tranne la [[NATO]] e i suoi alleati ovviamente. Dopo averci provato la [[comunità internazionale]] con le buone a far ritirare le truppe dal [[Kosovo]], decidono di intervenire gli americani e [[esportare democrazia|fare a modo loro]]. In due mesi bombardano a tappeto [[Belgrado]] riversando sulla città qualsiasi tipo di arma esistente, dalla [[molotov]] alle bombe all'[[uranio impoverito]] fino a che le truppe di Milosevic decidono di ritirarsi e lasciare la città in mano ai civili, se solo ce ne fossero rimasti dopo il passaggio dei caccia della NATO.
 
Isolato da tutti i vecchi alleati, che non avevano intenzione di farsi vedere a fianco di un collezionista di [[figure di merda]], tenta di ricandidarsi (senza successo stavolta) alle presidenziali della Jugoslavia. Verrà sconfitto per una manciata di milioni di voti dall’avversario [[Vojislav Koštunica]].
 
=== Processo e morte ===
Ebbene sisì, l’hanno processato, me ha tirato le cuoia prima che finisse tutto. Vediamo come è andata.
Nonostante la fine del conflitto nei Balcani mancava all’appello ancora qualche criminale di guerra e la scelta ovvia ricadde proprio su Slobodan Milosevic, che per nulla al mondo si aspettava un’accusa per [[crimini contro l’umanità]] e un mandato di cattura internazionale, inviato gentilmente dall’[[Unione Europea]].
 
L’ex presidente ormai [[vecchio]] aveva ancora la [[faccia da culo]] di negare le stragi e addirittura la pronuncia di quei penosi discorsi esaltati. Deportato in [[ambulanza]] per schizofrenici da Belgrado a [[L’Aia]] (non quella dove si menano i cani ma quella dell’[[Aiax]] la squadra di calcio olandese), venne istituito un tribunale speciale per i crimini compiuti durante la guerra jugoslava e per i loro mandanti. Milosevic era l’invitato numero Uno, senza di lui la [[festa]] non poteva iniziare.
 
[[File:Milosevic mangia un panino.jpg|thumb|right|250px|Milosevic durante il processo nel 2003.]]
Line 49 ⟶ 50:
 
Proprio a breve avrebbe ricevuto la bella notizia della fine del processo. Gli sarebbe arrivata una condanna a 15 [[ergastolo|ergastoli]] ma non ha vissuto abbastanza per saperlo.
Ci piace pensare che da lassù stia sputando sulle tombe degli slavi [[mussulmanimusulmani]] e si stia fregando le mani compiaciuto dal fatto che non siano ancora state trovate tutte le [[fossa comune|fosse comuni]] e le [[mine antiuomo]] sepolte tra Serbia e Kosovo.
 
“Pace” all’anima sua.
Line 55 ⟶ 56:
== Parole inventate ==
*[[Jugoslavia]]
*[[Franjo Tuđman|L'alterego croato]]
*[[Pulizia etnica]]
*[[Guerre jugoslave]]
*[[Razzismo]]
*[[Ratko Mladić|Il macellaio]]
 
{{terroristi}}
Line 63 ⟶ 66:
[[Categoria:Capi di stato]]
[[Categoria:Comunisti]]
[[Categoria:MostriSerbia]]
[[Categoria:teste di cazzo]]
[[Categoria:Pazzi]]