Sindrome dell'autoscatto: differenze tra le versioni

La '''sindrome dell'autoscatto''' (Detta anche SELFIE, cioè ''S''ono ''E''mo ''L''e ''F''ighe ''I''taliane ''E''pilettiche) è un disturbo della personalità il cui sintomo principale è un deficit nella capacità d'autovalutazione. Questa [[Perversione|patologia]] è infatti caratterizzata da una particolare percezione di sé del soggetto definita “Sé Fighissimo”. Comporta un sentimento esagerato della propria importanza e idealizzazione del proprio sé fotografato anche se in realtà il soggetto nella maggioranza dei casi è un inutile [[cesso]].

# La collezione fotografica del soggetto contiene per il 50% propri autoscatti, per il 30% autoscatti allo specchio, il 18% autoscatti con [[Amico|amici]] e solo il 2% di normali foto.

# Seleziona i suoi autoscatti migliori e li pubblica [[facebook|ovu]][[netlog|nque]], attendendo con ansia le lodi degli altri [[Morto_di_figa|utenti arrapati]]. Nel caso nessuno caghi minimamente le sue foto si demoralizza e si fa alcuni autoscatti ancor più osé, ma in pose particolarmente tristi, o mentre si taglia i polsi in perfetto stile [[emo]], pensando così di far sentire in colpa i suoi contatti che, di contro, si faranno delle gran [[sega|risate]] davanti allo schermo.

# Prova spesso un profondo [[rosik]] nel vedere autoscatti esteticamente e tecnicamente migliori dei suoi, rosik che lo porterà all'esplosione delle proprie orbite oculari se in assenza d'un adeguato sfogo, è possibile quindi che il soggetto, depresso, inizi a farsi di [[crack]]<ref>Da qui la tecnica dei pusher di regalare fotocamere di bassa lega ai bambini fuori dalle scuole.</ref>. È inoltre generalmente convinto che altri provino rosik ancor maggiore per la sua lucente bellezza, ipotesi obbiettivamente assai improbabile, in quanto solitamente del soggetto [[a nessuno importa]].

I primi casi di sindrome dell'autoscatto risalgono al periodo di diffusione delle macchine fotografichefotocamere portatili, quando i possessori di tali oggetti scoprirono che tenendo la macchina fotograficafotocamera al contrario e distendendo il braccio potevano farsi delle magnifiche foto allafatte a "[[Cazzo_di_cane|cazzo divuoto canespinto]]" anche da soli. I casi erano limitati e la sindrome non si diffuse molto anche, e soprattutto, perché le macchinefotocamere erano a rullino e i tempi di sviluppo piuttosto lunghi, inoltre il [[fotografo]] vedeva ogni foto che gli si portasse a sviluppare rendendo la cosa costosa e imbarazzante<ref>Ecco il perché del boom delle foto da troietta negli ultimi anni.</ref>, facendo spesso fare al cliente [[Figura_di_merda|figure di merda]] colossali, e permettendo al fotografo di deriderlo, sputtanandolo a tutti i suoi conoscenti.<ref>E nel raro caso di belle fichette di tirarsi delle gran seghe.</ref>

La situazione restò invariata per alcuni anni finché qualcuno pensoebbe benela strampalata idea di inventare le macchine fotografichefotocamere digitali e ne creò addirittura di apposite da integrare nei [[Cellulare|telefoni cellulari]], anche con annessa funzione videocamera<ref>Che sia dannato per l'eternità.</ref>. Ora la gente poteva tranquillamente auto-scattarsi e scaricare le proprie foto su un [[pc]], decretando la fineprogressiva scomparsa di una professione, quella del fotografo, che ora non può più ridere con i suoi amici delle vostre foto perché non ha più un lavoro, enon nemmenoha più amici, enon nemmenoha più una [[moglie]], ha solo un piccolo [[scatolone]] in cui dormire la notte in un angolo buio sotto un [[ponte]] umido.<ref>Correndo inoltre il rischio di venir trascinato via da una piena improvvisa.</ref>

LaSi diffusionetratta in genere di questauna patologiacondizione non sembra [[Ubiquità|ubiquitaria]], bensì fortemente influenzata, perlomeno nellenei modalitàmodi in cui si manifesta, dai contesti socialiculturali e culturalisociali. {{citnec|Secondo alcuni osservatori, essa è diffusa quasiin esclusivamentepratica in paesi economicamentedi etipo tecnologicamente avanzatipost-industriale, dove la gente non ha unapoca cazzovoglia di meglio a cui pensare, dove la TVtelevisione fa dala pardonaparte eddel inpadrone cuie l'esteticadove èessere l'aspettobelli die maggiorvalenti importanzaconta più di nellaogni vitaaltra dell'individuocosa (come ad esempio... mhm...in Italia!)}}.[[File:Autoscatto_carabiniere.jpg|thumb|left|149px|Quest'[[sbirri|uomo]] da giovane è stato affetto dalla sindrome, qui ne vediamo gli effetti in età avanzata.]]

Il disturbo sembra avere una componente sessuale, per cui la diffusione non è uguale fra i due [[sesso|sessi]]: le femmine affette sono più numerose degli uomini, con una quota compresa tra il 65% e il 70%. LaTutte totalità di questele fanciulle fannoin partequestione della famiglia dellesono "[[bimbominkia|bimbeminkia]]" delle /"[[pornobimba|pornobimbe]]" o delle /"[[vacca_da_monta|vacche da monta]]" nate negli [[anni 1990|anni ruggenti]], la cui massima ambizione è far credere in fotografia di essere [[Meccanica|donne mascoline in canottiera aderente capaci anche di maneggiare viti e bulloni]]. Il restante 30-35% è composto da individui di sesso [[gayCorea del Sud|pseudo-maschilenarcisi con la fissa della bellezza efebica]], meglionoti identificatinel gergo delle reti sociali come "[[Truzzo|bimbiminkia truzzidiscotecari]]" o "[[poser|tuttologi]]". Purtroppo è statisticamente irrilevante la percentuale di [[Emily Ratajkowski]] e [[Belén Rodríguez]] varie.

Alcuni tratti autoscattistici appaiono nel corso dello sviluppo dell'individuo e devono essere un [[campanello d'allarme]] per i [[Genitore_cinquantenne|genitori]] che dovranno repentinamente preoccuparsi di sorprendere il figlio mentre compie tali atti e provvedere ad una [[Calci_in_culo|corretta rieducazione]] dello stesso con metodi necessariamente coercitivi come cinghiate dalla parte della fibbia o [[lapidazione]] tramite lancio di cellulari in pubblica piazza<ref>anche stampare gli autoscatti più orribili ed imbarazzanti e distribuirli ad insegnanti, parenti e compagni si è rivelata essere un ottima tecnica.</ref>. Questi tratti del carattere sono molto diffusi tra gli adolescenti, e se non curati per tempo porteranno ad una personalità [[patologia|patologica]] in età adulta, con conseguenti danni catastrofici per l'intera società e per l'individuo stesso che potrà nella migliore delle ipotesi divenire un futuro impiegato delle [[poste]] o un [[carabiniere]]. [[File:bimba scema selfie.jpg|thumb|350px|Autoscatto in un manicomio, molto probabilmente...]]

*[[FotografiaFotomania]]

[[Categoria:PsichiatriaFotografia]]