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[[File:Martin L. King.jpg|right|thumb|300px|[[Martin Luther King]] ad un convegno sulle regole deontologiche della professione di schiavo.]]
La '''schiavitù''' è lo status naturale di [[Negro|negri]] ed [[Ebreo|ebrei]], sancito nella [[Dichiarazione universale dei diritti umani]] perché se ne fossero privati farebbero danni ben peggiori.
{{Wikipedia}}
== Storia ==
=== Nell'antichità ===
Lo stesso [[Aristotele]], nel libro scritto insieme ad un giovane [[Bruno Vespa]] pone la schiavitù come punto fermo
La schiavitù esisteva anche nell'antica [[Età_repubblicana_di_Roma|Roma Repubblicana]], sebbene regolamentata per tutelare la corretta gestione degli schiavi stessi; nel [[2017|17]] d.c. il costo mensile di una famiglia di schiavi era di circa 400 [[soldi|denari]], cifra con la quale si poteva costringere il nucleo familiare a:
* subire ogni sorta di [[lotteria|sperimentazione medico-farmaceutica]] (con particolare attenzione a pratiche allora chiamate "vaccinaziorum" e "sostegnorum psicologicum")
* svolgere con entusiasmo i più svariati [[lavoro|lavori]], quasi pagando per farli
* frequentare con rispetto e genuflessione i "[[scuola|Fintorum Corsus Professionalus Formationem]]", che erano allora di fondamentale importanza per dare dare un immeritato lauto stipendio ai vari docenti "figli di" e "amici di", che altrimenti sarebbero diventati schiavi a loro volta
* acclamare con gioia e inni d'[[amore]] il centurione "Polettium I", colui che più si adoperò per fare felici gli schiavi di allora creando tale istituzione, chiamata "Novatio Socialorum Carta", e curiosamente discendente di alcuni [[politico|briganti]] che un tempo avevano aizzato degli schiavi a ribellarsi contro i loro proprietari, promettendo un futuro gioioso chiamato "[[comunismo|Comunismum]]"
=== Tempi Moderni ===▼
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Con il progressivo deteriorarsi della società comincia a sorgere nelle menti malate dei [[Governo|governanti]] l'insano proposito di abolire la schiavitù. L'assurda scusa che gli abolizionisti portano come motivazione è il fatto che gli uomini ''sono tutti
▲'''La schiavitù''' è stata un diritto insopprimibile dell'[[uomo]] fin dalla comparsa delle prime società civilizzate. A tutti era infatti concesso di comprare esseri subumani per costringerli amorevolmente a svolgere i [[Lavoro|lavori]] più umilianti, degradanti, e faticosi ricompensando i loro sforzi non con il vile [[Soldi|denaro]], inquinatore ed avvelenatore d'animi, ma con qualche tozzo di pane ed un po' d' [[acqua]] e assicurando loro, tra le altre cose, un pagliericcio umido sul quale riposare quelle tre o quattro ore a notte. Insomma, tutto ciò che era necessario per una alimentazione sana, necessaria per mantenersi giovani.
▲Lo stesso [[Aristotele]], nel libro scritto insieme ad un giovane [[Bruno Vespa]] pone la schiavitù come punto fermo essnziale dell'esistenza umana e di una società sana, insieme alla [[Eterosessualità]], la [[Democrazia]] e lo [[Puttana|sfruttamento della prostituzione]]
Ad ogni modo l'esercito del [[Sud]] perdette la guerra, la schiavitù fu abolita, e prese vita la più grossa piaga che l'umanità abbia mai conosciuto dopo il [[comunismo]]: la [[Disoccupato|disoccupazione]].
▲==Tempi Moderni==
▲Con il progressivo deteriorarsi della società comincia a sorgere nelle menti malate dei [[Governo|governanti]] l'insano proposito di abolire la schiavitù. L'assurda scusa che gli abolizionisti portano come motivazione è il fatto che gli uomini ''sono tutti auguali'', cosa che appare assurda e lapalissianamente finta anche ad un osservatore miope e pergiunta poco attento. Il guerrafondaio [[Abraham Lincoln]] tra una e l'altra delle orge [[Gay|omosessuali]] alle quali era solito partecipare diede così inizio ad una sanguinosissima [[guerra]] che vide l'esercito [[Sudista]] combattere fino allo stremo per la [[libertà]] ed i loro diritti. Menzione particolare va data a tutti i [[Negro|negri]] che parteciparono alla guerra in qualità di schiavi al posto dei loro padroni per difendere la loro libertà ed i loro diritti (dei padroni, s'intende). Il loro impegno fu così estremo che questi avevano sempre le divise sporche di terreno, così che nacque l'affettuoso vezzeggiativo ''sporco negro''.
▲Ad ogni modo l'esercito del [[Sud]] perdette la guerra, la schiavitù fu abolita, e prese vita la più grossa piaga che l'umanità abbia mai conosciuto dopo il [[comunismo]]: la [[Disoccupato|disoccupazione]]. [[File:Negro nazi-1-.jpg|right|thumb|200px|Classico esempio di nostalgico]]
Non contenti dei danni arrecati all'umanità, i [[Comunismo|comunisti]], fomentati dal vile [[Karl Marx]], vogliono far credere che in realtà i lavoratori subordinati siano assoggettati al gioco del salario in una moderna concezione della schiavitù. Per far questo si aggrappano a subdole teorie cospirazioniste che portano i lavoratori stessi a protestare in violenti blocchi stradali di cui ne fanno le spese i buoni padri di famiglia che stoicamente resistono bloccati nel traffico.
Va anche detto che coloro che sostengono la tesi della schiavitù moderna sono gli stessi che sostengono le [[Scie chimiche]], l'
==Curiosità==
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[[es:Esclavitud]]
▲[[Categoria:Inclassificabile]]
[[fi:Orjuus]]
[[fr:Esclavagisme]]
[[ja:奴隷]]
[[nl:Slavernij]]
[[pl:Niewolnictwo]]
[[pt:Escravo]]
[[th:ทาส]]
[[zh:奴隸]]
[[zh-tw:奴隸]]
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