Rivoluzione americana: differenze tra le versioni

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===La compagnia delle Indie orientali===
Nel 1733, la compagnia delle indie orientali, ottene da Londra, il diritto di esclusiva sul tè, cioè il diritto di esportare il tè dalla Cina, per poi rivenderlo il triplo sempre all'Inghilterra, questa, che sembrerebbe una manovra da perfetti imbecilli è in realtà un'abile mossa di guadagno perché: L'India pagò una miseria le piante da tè, la Cina si liberò delle erbacce, le Colonie, che fino a quel momento importavano il loro tè a Londra, trovano adesso un pretesto per dividersi dal Regno Unito e il Regno Unito...se lo ritrova come sempre nel culo.
 
===Le rivendicazioni del congresso orientale===
Un congresso riunitosi a Philadelphia, nel bar-pizzeria da Gianni nell'autunno del 1774, vedeva riuniti tutti gli stati (tranne la Georgia, che come sempre, verso le 11:00 aveva di meglio da fare), per votare su un possibile boicottaggio da imporre a tutte le merci inglesi, in parole povere, quella stessa sera furono bruciati: Libri, cd, tecnologie, alcolici, dolci e persone dal colore, sapore o somiglianza inglese.
Intanto il nostro caro Benjamin Franklin, che qui vedremo per non so quale intricata trama nelle vesti di ambasciatore inglese-colonico, fu legato ad un aquilone gigante e fatto volare in mezzo ad una tempesta di fulmini, che contribuì (oltre alla sua morte) ad una sensazionale scoperta, per sua sfortuna non vivrà abbastanza per lasciarci qualche testimonianza certa.
 
== La guerra ==
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===La campagna canadese e la riconquista di Boston===
Lo so che siete stanchi di leggere, così ho deciso di risparmiarvi alcuni dettagli e di riassumervi tutto in poche righe: Mega-rissa, fucilate e sassate, vittoria (per un incredibile colpo di fortuna) ai coloni, vissero tutti felici e contenti.
 
===Le rivendicazioni del congresso orientale===
Un congresso riunitosi a Philadelphia, nel bar-pizzeria da Gianni nell'autunno del 1774, vedeva riuniti tutti gli stati (tranne la Georgia, che come sempre, verso le 11:00 aveva di meglio da fare), per votare su un possibile boicottaggio da imporre a tutte le merci inglesi, in parole povere, quella stessa sera furono bruciati: Libri, cd, tecnologie, alcolici, dolci e persone dal colore, sapore o somiglianza inglese.
Intanto il nostro caro Benjamin Franklin, che qui vedremo per non so quale intricata trama nelle vesti di ambasciatore inglese-colonico, fu legato ad un aquilone gigante e fatto volare in mezzo ad una tempesta di fulmini, che contribuì (oltre alla sua morte) ad una sensazionale scoperta, per sua sfortuna non vivrà abbastanza per lasciarci qualche testimonianza certa.
[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Americani]]
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