Riccardo Zampagna: differenze tra le versioni

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Innanzitutto bisogna sapere che '''Riccardo Zampagna''' è cattivo.>br>
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Molto cattivo.<br>
 
 
Innanzitutto bisogna sapere che '''Riccardo Zampagna''' è cattivo.
Molto cattivo.
La maggior parte delle cose contenute in questa voce potrebbero scatenare la sua ira, tuttavia non corriamo grandi rischi in quanto Zampagna è dichiaratamente analfabeta. Talvolta da dei calci al pallone, perciò si può considerarlo con sufficiente sicurezza un [[calciatore]].
 
==Infanzia e Inizi==
 
Riccardo Isaksson Leite Ribeiro Graham Bell Zampagna nasce a [[Terni]] il [[15 novembre]] [[1974]], e già comincia a incazzarsi perchèperché voleva nascere tre giorni dopo. Cresce sano e robusto e dimostra uno spiccato senso per gli affari, dedicandosi con esiti brillanti allo strozzinaggio. Il calcio inizialmente non lo attrae, almeno come sport: inteso invece come atto di violenza e crudelta'crudeltà verso i più deboli riscuote un certo interesse nel giovane Riccardo, che a quei tempi è noto con il vezzeggiativo di "Pulcino", soprannome scelto in onore al suo cibo preferito.
 
La vita per Riccardo non è facile, e l'opulenta Terni (famosa in tutto il mondo per le sue acciaierie e per la conseguente purezza dell'aria) sembra non dare sbocchi per un ragazzo volenteroso e pluri-omicida. Invece il Fato, padrone beffardo delle nostre esistenze terrene, sceglie di dare una mano a Zampagna (dopo che quest'ultimo gli ha rapito il figlio a scopo cautelativo): un osservatore della Triestina nota Riccardo mentre azzanna in preda alla rabbia un cartellone pubblicitario, e subito lo mette sotto contratto con la formazione friulana.
Inizialmente l'allenatore triestino [[Pippo Franco]] si ostina ad utilizzare Zampagna a centrocampo costringendolo a giocare in giarrettiera, impedendo di fatto al giocatore di esprimersi al meglio delle sue possibilità.
 
Un'epidemia di vaiolo si abbatte tuttavia sulla citta'città, decimando la popolazione e la rosa della squadra. Zampagna stesso viene contagiato, ma il vaiolo è così terrorizzato da lui che preferisce scappare: unico ricordo della malattia sono le guance del giocatore rimaste irrimediabilmente sfregiate.
Schierato in attacco a causa del decesso dei titolari, Zampagna può finalmente dimostrare le sue doti di centravanti possente e di picchiatore sotto la cintola.
Nella prima mezz'ora della partita contro il Napoli segna cinque gol, mastica l'orecchio destro del capitano avversario e riga la macchina a tutti i tifosi partenopei. Al 40° minuto di gioco il Napoli si arrende, firma un trattato di pace e cede i territori di Pozzuoli e San Giorgio a Cremano. Alla fine del campionato Zampagna totalizza un bottino di 543 realizzazioni, 430 delle quali siglate in fuorigioco ma comunque convalidate per paura di ritorsioni, divenendo l'oggetto del desiderio da parte delle maggiori società italiane.
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==Carriera==
 
Nell'estate del [[1999]] Zampagna viene ceduto dalla Triestina all'Arezzo in cambio di un paio di infradito, sedici casse di olio di ricino e metà del cartellino di [[Rosa Russo Jervolino]]. Zampagna si trasferisce in Toscana dopo aver rifiutato proposte economiche ben più onerose e chiarendo subito che è sua intenzione terminare la sua carriera giocando nell'Arezzo.
Infatti nei sette anni successivi veste le maglie di Catania, Perugia, Siena, Messina, Ternana, Stato del Vaticano, [[Arsenal]], Dinamo Bucarest, New Team (memorabile la sua doppietta contro la Muppet nel [[2004]]), Albania, Costa Rica, Catanzaro e Paris Saint Germain, mettendosi sempre in luce grazie alla sua abilità nelle rovesciate (perfezionate dopo anni e anni passati a picchiare in questo modo i testimoni di [[Geova]]) e alle sue colorite bestemmie.
In particolare nel campionato francese raggiunge l'apice della sua carriera quando, nel maldestro tentativo di festeggiare una rete contro il Saint Etienne, afferra i testicoli del compagno di squadra Jean Claude Bidet e li strappa, suscitando il tripudio dell'intera curva avversaria.
Nel dicembre del [[2007]] Zampagna è vittima di un'incomprensione con il tecnico dell'Atalanta Luigi Del Neri, offesosi dopo che il giocatore lo aveva scherzosamente soprannominato "brutto frocio strabico uscito dal culo di [[Paris Hilton]]". Del Neri mette addirittura fuori rosa Zampagna, il quale decide di scendere di categoria e di accasarsi a Vicenza per aiutare la formazione veneta ad ottenere la salvezza.
Il bagaglio di esperienza di Zampagna, soprattutto nel campo della sodomizzazione dei compagni mentre fanno la doccia, si rivela determinante per il Vicenza, che passa dal lottare per non retrocedere in serie C al disputare le semifinali di Champions League (purtroppo perse in un drammatico spareggio ai rigori contro l'Albinoleffe). Attualmente Riccardo Zampagna è il capitano e il miglior marcatore vivente del Vicenza Calcio, in quanto tutti i giocatori che lo precedevano in questa speciale graduatoria sono deceduti in circostanze mai chiarite mentre si trovavano da soli con lo stesso Zampagna.
 
Il bagaglio di esperienza di Zampagna, soprattutto nel campo della sodomizzazione dei compagni mentre fanno la doccia, si rivela determinante per il Vicenza, che passa dal lottare per non retrocedere in serie C al disputare le semifinali di [[Champions League]] (purtroppo perse in un drammatico spareggio ai rigori contro l'Albinoleffe). Attualmente Riccardo Zampagna è il capitano e il miglior marcatore vivente del Vicenza Calcio, in quanto tutti i giocatori che lo precedevano in questa speciale graduatoria sono deceduti in circostanze mai chiarite mentre si trovavano da soli con lo stesso Zampagna.
 
==Vita privata ==
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==Curiosita'Curiosità==
 
* Zampagna è soprannominato "bomber con la sciarpa" perchèperché in passato ha fatto il modello per [[Dolce & Gabbana]]: solo loro infatti potrebbero abbinare un bomber con una sciarpa.
* Ha recentemente affermato che se non avesse fatto il calciatore avrebbe voluto gestire il racket della [[prostituzione]] di Terni.
* Una volta ha ingoiato per scommessa tredici mattoncini della [[Lego]].
* Non crede in [[Dio]] nonostante quest'ultimo gli abbia più volte chiesto un autografo.
 
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