Ricardo Quaresma: differenze tra le versioni

'''<s>Zio</s> Ricardo Quaresma''' è un bidone, muratore, salumiere e salumierenel tempo libero [[truzzo]] (alcuni dicono sia un trivellatore), cui è difficile dare una definizione o una spiegazione. Tifoso sfegatato dell'[[Inter]], segue ogni partita dei nerazzurri dalla tribuna d'onore o a volte persino dalla panchina interista.

Quaresma nasce dall'unione di uno zingaro e una portoghese nell'antica [[Svervegia]]. Qui vive per i primi dieci anni di vita deriso da tutti i suoi [[amico|amici]] per i piedi storti e divertendosi a uccidere gli spettatori con tiri sbilenchi. Il padre ormai stufo dell'[[inutile|inutilità]] del figlio in famiglia decide, dopo averlo picchiato ripetutamente, di mandarlo in [[Portogallo]] per fargli rompere i coglioni alle famiglie portoghesi. Qui viene rifiutato da quasi tutte fino a quando due [[rom|zingari]] decidono di adottarlo per farlo lavorare nel circo. Purtroppo la sua inutilità non ha limiti e dopo aver messo fuoco al tendone è costretto a ritirarsi; a questo punto decide di provare a rompere i coglioni anche al [[calcio]] portoghese, qui riesce nel suo intento fin da subito visto che (non si sa come) riesce a farsi ingaggiare dallo Sporting Lisbona che lo aveva notato in un match nel campetto vicino al campo di bocce tra zingari e truzzi dove lui giocava alternandosi fra le due fazioni. Dati i suoi grandi successi all'Inter in Italia venne ribattezzato con il nome '''Quaresma che fa la Trivela'''

Dopo un periodo di partite giocate così male che i portoghesi sono costretti a inventarsi un [[Tapiro d'oro|premio]] che solo lui può meritarsi, lo [[Sporting Lisbona]] capisce l'errore e lo spedisce al [[Barcellona]], che ignara di tutto (chi lo guarda il campionato portoghese? nemmeno gli arbitri portoghesi) lo fa giocare. In quel periodo al Barcellona si suicidano ben 15 allenatori in 15 giorni dopo aver visto giocare Quaresma che grazie al suo piede storto riesce a tirare fuori duecento voltesbagliare in una partita 628 banalissimi passaggi su 35. I dirigenti del Barcellona sotto le pressioni dei [[tifosi]] non più disposti a cambiare allenatore una volta al giorno tentano di rispedire quell'uomo-[[banana]] allo Sporting che ormai, avendo cambiato nome in ''Società dei sacri [[cazzo|cazzi]] finti in fondo al deretano martoriato da un'infezione batterica di virus sconosciuti'', non è costretta dal tribunale dell'Aia al rimborso per truffa aggravata e frode sportiva. Si dice che la carta decisiva della difesa del club portoghese sia stata l'aver fatto notare al giudice che grazie a loro era stato debellato il tifo in Spagna.

Il presidente degli isotopi è favorevole alla seconda ma c'è un piccolo problema : le leggi sui diritti dell' uomo, che impediscono al presidente di tagliargli il piede smorzando i festeggiamenti in tutta la [[città]].<br />

Moratti riesce a far credere a Quaresma che in Inghilterra ogni [[anno]] viene festeggiata la saga della Trivela e lui come un deficiente ci crede viene imbarcato in una nave come un bidone (cioè quello che è) e viene spedito al Chelsea, si racconta che l'operazione di mercato sia stata conclusa dal figlio mongoloide nascosto di Abramovich che aveva già portato li Shevchenko per insegnargli l' inglese, qui migliora rispetto all'Inter (non gioca mai) e gli viene dato il premio di ''migliore fregatura che sia mai stata presa da una squadra'', prima di lui c'era riuscito solo Coco (stranamente dell'Inter). Viene anche a conoscenza di un una verità che prima di allora non osava nemmeno immaginare: la palla deve entrare in porta e non andare fuori. Dopo l'esonero del sempre ubriaco Scolari (visto le formazioni che faceva) ora Quaresma si trova nel posto che si merita (oltre che a fanculo), con la primavera e per tutti i tifosi del mondo speriamo che ci rimanga a lungo.

Dopo la bellissima esperienza in Inghilterra dove ha imparato finalmente <sdel>il calcio</sdel> l'inglese, lingua fino a quel momento a lui sconosciuta, torna a Milano dove ad aspettarlo, oltre a tutta la curva nord in assetto da sommossa, c'è il suo '''papi''' (no, non quel [[papi]]), l'infallibile profeta di Setubal che lo accoglie così:

Ok dove eravamo? Ah si, parlavamo <sdel>dell'odio</sdel> della fiducia che tutti hanno del [[trivela]].