Revenant - Redivivo: differenze tra le versioni

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{{Sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera di sopravvivere.}}
{{orfano}}
{{Sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera di sopravvivere.}}
{{Film orrendo}}
 
{{Cat|Film}}
[[File:Locandina revenant.jpg|500px|thumb|La locandina del film.]]
|titolo italiano = Revenant - Redivivo - Quello Che Sembra Che Muore E Invece No
|immagine = Di Caprio- Revenant.jpg
File:Di|didascalia Caprio-= Revenant.jpg|Hugs si accorge di aver perso il cellulare.
|titolo originale = The Revenant
|genere = mattone
|regista = un messicano cui è andata di lusso
|soggetto = dal romanzo ''Le mirabolanti palle raccontate da Hugh Glass''
|attori = * [[Leonardo DiCaprio]]: Hugh Glass
* [[Tom Hardy]]: John ''strunz'' Fitzgerald
* Forrest Goodluck: il figlio meticcio ma totalmente indiano di Glass
* Un grosso orso incazzato: il grosso orso incazzato
|effetti speciali = non c'erano soldi
}}
 
{{citq|Ma quando si tromba?|[[Leonardo Di Caprio]], sfogliando il copione.}}
 
'''''Revenant - Redivivo''''' (''The Revenant - The Rediviv'') è un lungometraggio del [[2015]] co-scritto, co-diretto, co-prodotto dal [[regista]] [[Messico|messicano]] [[Alejandro Gonzàlez Iñárritu]] basato in parte su un romanzo che si basa in parte sui racconti della vita di un cacciatore di pelli, che si basano in parte sulla realtà ma soprattutto sull'alcolismo del cacciatore in questione, un certo Hugh Glass, vissuto a [[cavallo]] (ma anche ''dentro'' il cavallo se [[qualcuno]] ha visto il film) tra [[XVIII secolo|Settecento]] e [[XIX secolo|Ottocento]] nel nord Dakota, uno stato la cui montagna più alta misura circa 1000 metri, mentre il film pare ambientato su un altopiano [[tibet]]ano.
{{cit|A Leonà...un è il [[Titanic]] questo.|Il [[regista]] puntualizza.}}
 
{{cit|La scena che più mi ha colpito? L'intervallo.|Spettatore appena uscito dal [[cinema]].}}
 
 
 
'''The revenant''' - The redidivo - The chi [[cazzo]] me lo ha fatto fare, è un lungometraggio del [[2015]] co-scritto, co-diretto, co-prodotto dal registra messicano Alejandro Gonzàlez Iñárritu (co.co.co. per gli amici) sotto l'effetto di [[funghi]] allucinogeni.
Il [[film]] ha riscosso notevole successo da parte della critica ancor prima di uscire nelle sale per il semplice fatto che il protagonista (Leonardo Di Caprio), in 2 ore e mezza, apre la [[bocca]] in tre occasioni per [[parlare]]. Il resto del [[tempo]] lo passa a [[bere]], [[mangiare]], [[ruttare]], grugnire e fare le linguacce.
Basato su una storia parzialmente vera, viene narrata la [[vita]] di un cacciatore di pelli, Hugh Glass detto Vetro, vissuto a [[cavallo]] (ma anche dentro se [[qualcuno]] ha visto il film) tra Settecento e Ottocento nel nord Dakota: regione così desolata che la rivista "''Touring''" la mette come luogo meno visitato al [[mondo]].
 
Il [[film]] ha riscosso notevole successo da parte della critica ancor prima di uscire nelle sale per il semplice fatto che il protagonista, ([[Leonardo Di Caprio)]], in 2 ore e mezza, apre la [[bocca]] solo in tre occasioni per [[parlare]]. Il resto del [[tempo]] lo passa a [[bere]], [[mangiare]], [[ruttare]], grugnire e fare le linguacce, grazie anche al fatto che per risparmiare sugli effetti speciali la scena dell'orso è stata girata con un vero grizzly non addestrato. Ciò gli è valso il suo primo [[Premio Oscar]], che non ha mai ritirato per paura di incontrare di nuovo l'orso.
{{Wikipedia}}
 
== Trama ==
[[File:Rambo-1Cartello orsi.jpg|400pxminiatura|thumb|HughForse questo lo hanno senzamesso barbadopo.]]
 
[[File:Cartello orsi.jpg|300px|thumb|Forse questo lo hanno messo dopo.]]
Nord Dakota, 1823: Hugh VetroGlass, rappresentante di [[Greenpeace]] per il nord [[America]], viene assunto come guida per una battuta di caccia alla ricerca di pelli e pellicce da vendere su [[Ebay]]. Durante la spedizione il gruppo riceve la visita poco amichevole degli [[indiani]] Arikara, incazzati più per il nome che portano che non per vedere depredato il loro territorio: i primi 10 minuti del film lo testimoniano con sparatorie, accoltellamenti, esplosioni e incontri di [[boxe]] senza [[arbitro]].
Hugh si salva, e con lui una dozzina di uomini compreso il figlio avuto dopo una {{s|<del>trombata}}</del> storia d'[[amore]] con una indiana della tribù Pawnee, altro nome ridicolo...altra tribù incazzata.
 
Nord Dakota, 1823: Hugh Vetro, rappresentante di [[Greenpeace]] per il nord [[America]], viene assunto come guida per una battuta di caccia alla ricerca di pelli e pellicce da vendere su [[Ebay]]. Durante la spedizione il gruppo riceve la visita poco amichevole degli [[indiani]] Arikara, incazzati più per il nome che portano che non per vedere depredato il loro territorio: i primi 10 minuti del film lo testimoniano con sparatorie, accoltellamenti, esplosioni e incontri di [[boxe]] senza [[arbitro]].
Hugh si salva, e con lui una dozzina di uomini compreso il figlio avuto dopo una {{s|trombata}} storia d'[[amore]] con una indiana della tribù Pawnee, altro nome ridicolo...altra tribù incazzata.
Quando il peggio sembra essere passato, sulla via del ritorno, avviene quello che non ti aspetti: l'incontro ravvicinato con una femmina di [[orso]] Grizzly, incazzata pure quella. In un contesto normale lo scontro con un animale grosso quanto un [[Suv]] in pelliccia non avrebbe storia, ma se muore il protagonista finisce tutto e non avrebbe senso portare nelle sale un film che dura appena venti minuti. Così, dopo un corpo a corpo abbastanza turbolento, Hugh ha la meglio riportando lievi ferite mortali.
Il capitano della spedizione intuisce che ben presto la loro guida potrebbe divenire concime per il terreno, e per facilitarne il processo, ordina a due volontari sotto compenso (tali Bridger [[bimbominkia]] e Fitzgerald detto "''u traditore''") di scavare una bella buca e aspettare il processo di decomposizione.
{{quoteq|Hugh, sei d'accordo se ti lasciamo qua a marcire fino alla fine dei tuoi giorni?|}}
{{quoteq|Gnngngngnngngn|}}
Ma VetroGlass resiste, i [[giorni]] passano, la rata del [[mutuo]] sta per scadere e [[Sanremo]] sta per cominciare; Fitzgerald comincia a spazientirsi: riferisce al compagno bimbominkia che l'uomo nero si avvicina dopodichè ripone per sbaglio il coltello nello stomaco del figlio di Hugh. Tutto questo sotto gli occhi dello sventurato che, legato come un arrosto pronto a entrare in forno, si lascia andare a un disperato
 
{{quoteq|Gnngngngnngngn}} di 2 decibel.
 
[[File:Indiano brutto.jpg|400px|thumbminiatura|Il figlio di Hugh: tutto suo padre.]]
 
Bridger e Fitzgerald tolgono il disturbo e si incamminano verso il campo base, mentre l'immortale guida preferisce strisciare anche perchèperché nel frattempo ha perso l'uso delle [[gambe]].
Generalmente a questo punto della visione chiunque comincia a cercare su [[google|Gugol]] la parola [[ipotermia]], ma torniamo alla trama:
[[File:Peloso.jpg|400px|right|thumbminiatura|L'orso durante una pausa delle riprese.]]
Dopo aver percorso numerosi millimetri, VetroGlass incontra {{s|<del>un altro orso (magari)}}</del> un indiano solitario... e incazzato ovviamente. Quest'ultimo però anzichè prenderlo a calci nel [[culo]] decide di aiutarlo: dapprima sputandogli addosso del cicatrene e, in un secondo momento, costruendo in 6 minuti netti una capanna con [[caminetto]], [[sauna]] e [[centro benessere]]. Nel corso della nottata il paziente migliora riuscendo persino a dormire sognando i bei tempi passati con la propria compagna, le compagne di [[scuola]], le prime avventure e quella volta che voleva uscire a tutti i costi con la tipa conosciuta alla sagra della marmotta . In poche parole: vaneggiava.
 
La mattina seguente l'indiano rimane incastrato con il collo attorno a una fune nell'intento di salire su un [[albero]], e muore. VetroGlass è di nuovo solo, ma adesso, grazie alle cure ricevute e sessanta lattine di [[redbull]], di nuovo in forma.
Poco distante, un gruppo di cacciatori francesi, parcheggiati i propri cavalli, organizza una festicciola con tanto di indiana legata all'albero pronta per essere violentata. Hugh li nota e rimane interdetto di fronte a una scena simile: tutti quei cavalli pronti per essere rubati, occasione da non perdere. Detto fatto, libera la ragazza per attirare l'attenzione e si fotte un cavallo per scappare veloce verso la base.
 
Mentre pregusta la vendetta chi compare? Loro, sempre loro, gli indiani incazzati.
''{{q|Gnngngngnngngn|traduzione: ''ma porca troia! Possibile che in settordicimila chilometri quadrati incontro sempre questi cazzo di pellerossa?''}}
{{quote|Gnngngngnngngn}}
''traduzione: ma porca troia! Possibile che in settordicimila chilometri quadrati incontro sempre questi cazzo di pellerossa?''
 
Nasce un rocambolesco inseguimento con tanto di base jumping da un burrone, con il cavallo al posto del [[paracadute]]. L'equino si spezza l'osso del collo mentre VetroGlass atterra dolcemente dopo essere rimbalzato un centinaio di volte tra i rami di un albero (scena questa che ricorda vagamente un altro [[Rambo|lungometraggio]]).
Di nuovo a piedi, ed esclusa la possibilità di fare l'[[autostop]], Hugh continua il suo cammino quando, al limite delle due ore di film, incontra finalmente il capitano della spedizione.
Giusto il tempo di raccontare come sono andate le cose...
{{quoteq|Gnngngngnngngn}}
... e il protagonista si lancia alla ricerca di ''"u traditore"''. Lo trova e lo concia per le feste, ma quando sta per sferrare il colpo mortale lo lascia andare lungo un torrente lasciando la sua vendetta agli indiani incazzati che, manco a dirlo, stanno passando di lì per caso.
 
== ScreenshotProduzione ==
=== Cast ===
<gallery>
Per quanto le attuali normative di [[Hollywood]] prevedano l'uso per almeno il 25% di [[negri]] nel cast, ''Revenant'' non ne inserisce neanche uno perché se no poi i messicani non vanno a vedere il film.
File:Di Caprio- Revenant.jpg|Hugs si accorge di aver perso il cellulare.
 
=== Riprese ===
Per ottenere il massimo realismo, Iñárritu impone di girare il film solo con luce naturale in luoghi inaccessibili, senza [[CGI]], e non gira alla fine del Settecento solo perché il budget non glielo consente. Il regista ha sostenuto che girando in studio con effetti speciali sarebbe stato più facile, tutti si sarebbero rilassati, e "allora come cazzo faccio a farli soffrire 'sti bastardi così tirano fuori un po' di agonia vera, eh?". Il budget è lievitato dagli iniziali $60 milioni a $135 milioni a causa delle numerose morti per ipotermia nella ''troupe'' e conseguenti risarcimenti alle famiglie delle vittime.
 
Leonardo DiCaprio ha rivelato in più interviste che sventrare un cavallo vivo per dormirci dentro nudo gli ha insegnato molte cose, ad esempio di non farlo mai più a prescindere da quanto lo pagano. Ha inoltre dichiarato di aver lavorato anche quando aveva la bronchite e la febbre alta per rendere più autentica la sua interpretazione, così come indossare autentiche pelli di animali uccisi da lui stesso. Non è chiaro se sia mai guarito dalle ferite infertegli dall'orso.
 
== Accoglienza ==
=== Critica ===
Su [[Rotten Tomatoes]] il film ha ricevuto un gradimento dell'82%, con il commento: "Per quanto il film possa essere appassionante solo nel 10% di scene in cui qualcuno muore orribilmente, DiCaprio fa delle smorfie veramente convincenti".
 
Secondo la recensione del ''[[Time]]'', «Iñárritu potrebbe essere uno dei più grandi registi in futuro, speriamo che gli facciano fare il nuovo Iron Man 7, o anche John Wick 18, insomma, è ora che faccia soldi veri». La recensione del ''The New Yorker'' è stata meno lusinghiera, sostenendo che «nessuno può credere veramente che DiCaprio abbia trombato un'indiana solo per realizzare questo film, dai».
 
== Una scena a caso ==
<gallery mode="packed">
Immagine:Di Caprio- Revenant scena acqua.jpg|"Corriamo nell'acqua per non lasciare tracce vero?"
Immagine: Di Caprio- Revenant scena acqua.jpg|"No, è per non pestare le merde di cane."
Immagine: Revenant-Redivivo-Revenant-3.jpg|Vuoi vedere che il telefonocellulare è rimasto là sotto?
</gallery>
 
[[Categoria:Film statunitensi]]
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
*Per risparmiare inutili e costose ore di [[trucco]], pare sia stato usato un orso vero.
*Qualora Di Caprio vincesse l'[[Oscar]], difficilmente lo ritirerà causa punto 1.
*La montagna più alta del Nord Dakota misura circa 1000 metri, mentre il film pare ambientato su un altopiano tibetano.
*Nel cast manca un [[negro]].
 
 
 
[[pt:O Regresso]]
{{Cat|Film}}
{{Cat|Americanate}}