Regola dell'amico: differenze tra le versioni

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{{quote|Tu sei mio amico, non potrei mai vederti come fidanzato.}}
Che porteranno all'esaurimento nervoso l'ormai sfiancato amico.
Ora vi racconterò l'esperienza personale di [[me]], un ragazzo palermitano trapiantato in questo schifo di città di [[Catania]] . Ero alle medie e mi piaceva la bionda della classe. Probabilmente ero l'unico a cui piacesse perché non aveva un gran davanzale al contrario della buttana della classe. Ero il classico secchione (cosa ci fa un secchione qui? Insomma, qualcosa devo dire di farla mentre mi [[diverto]]) . Benissimo. Con lei ero sempre diverso da com'ero con gli altri, le passavo i compiti, se stava male non le auguravo la morte come che con le altre compagne, le chiedevo come stava, mi lavavo per lei, le dicevo buona notte e non buona morte. Ma cosa più importante stavo facendo castità dopo che in un sogno me l'aveva data. La cosa più romantica che mi abbia detto nella realtà è ciao, invece su [[Warzapp]] i cuori che mi manda dopo che le passo i compiti sono gialli. Ma in classe lei stava sempre vicina a uno, a quello di cui si parlava prima, lo stronzo. Nella mia classe era: ripetente, parlava di moto, già fidanzato, mai portava i compiti e si segava perché ad ultimo banco. Una volta capito il complotto dissi :"Vabé, io continuo a provarci ma la castità se la può ficcare in culo" (il ripetente naturalmente). Infatti adesso vi lascerò perché devo [[svegliarmiprestoperandareascuola]] e divertirmi in modo tale da andare all'inferno e venire scomunicato. Ciao.
Che figa questaaaa
 
== La regola dell'amica ==
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