Ranma ½: differenze tra le versioni

m
Annullate le modifiche di 82.54.53.252 (discussione), riportata alla versione precedente di Rum e pera
m (Annullate le modifiche di 82.54.53.252 (discussione), riportata alla versione precedente di Rum e pera)
Etichetta: Rollback
Riga 49:
*'''Ukyo Kuonji''': dal giapponese "''Venite! Si mangia a soli 100 yen''": altra fidanzata di Ranma, ha la particolarità di girare con uno strano attrezzo per togliere lo stucco dalle pareti sulla schiena. Amica d'infanzia di Ranma, gestisce a nero un negozio di pizze ma è sempre sul lastrico dato che fa pagare i clienti 100 yen a pasto (equivalenti circa a 1 euro). Da far notare che in una puntata va a scuola vestita diversamente per rimorchiare meglio ma sempre con il toglistucchi gigante sulla schiena e tutti si chiedono "''Wow ma chi è?''". È infatti bene sapere che in Giappone girare con degli attrezzi giganti sulla schiena è un'usanza femminile comune. Da bambina Ranma le ha promesso di sposarla in cambio di una sbirciatina alla patata.
[[File:Ukyo.jpg|left|thumb|200px|Alla faccia dei 16 anni.]]
*'''Maestro Happosai''': alto all'incirca 14 cm, è un malefico vecchio maniaco pervertito e un inguaribile ladro di biancheria intima femminile; fa continui raid negli spogliatoi dei club e dei gruppi sportivi femminili, e nottetempo ruba continuamente anche la biancheria stesa ad asciugare infilandosela in testa allegramente. tra le ragazze della scuola è considerato un malevolo mostriciattolo ed è particolarmente temuto. Dalla biancheria trae anche gran parte della sua incredibile forza,usando, senza pietà,reggiseni e mutande come armiche usa senza pietà contro Ranma, Soun e Genma, quando cercano inutilmente di sbarazzarsi di lui. L'anziano sensei è invece del tutto impotente contro i continui pestaggi di cui è fatto vittima da parte delle ragazze che molesta, salvo una particolare abilità nel darsi alla fuga prima del loro attacco. Si crede che sia il fratello illegittimo di Dotto, ma cacciato dalla casetta dei sette nani per aver tentato di rubare il tanga a Biancaneve.
*'''Tatewaki Kuno''': Kuno è uno dei pretendenti di Ranma ragazza, e odia il Ranma ragazzo accusandolo di nascondere la ragazza col codino, così come la chiama lui, non conoscendone il nome. Sarà l'unico alla fine dell'anime a non conoscere la doppia identità di Ranma. Gira con una spada di legno affilata come una di metallo, ed ha un quoziente intellettivo inferiore a quello del suo criceto. E non ha un criceto.
*'''Kodachi Kuno''': Kodachi è la sorella di Tatewaki, e i suoi rapporti con Ranma sono inversi rispetto a quelli di suo fratello: odia la ragazza Ranma, perché l'ha battuta in una gara di atletica ed è una delle più seccanti pretendenti di Ranma ragazzo. Farà pace con la ragazza quando scoprirà la verità. Non ha particolari abilità, a parte quella di uscire di scena con una rosa nera in mano e di seminarne i petali in tutta la stanza, come se la rosa ne avessi infiniti, uscendo con una serie di risatine. Non vede l'ora di violentare Ranma e alla prima occasione, infatti, la prima volta che si vedono lo paralizza sul tetto e cerca di montarselo.
Riga 163:
*Ranma ragazza è corteggiata da tutti i maschi del paese ma, essendo lesbica, la vuole solo da Akane.
*Nell'anime compare un vecchio porco pervertito di nome Happosai che fa collezione di mutandine e reggiseni usati. Sembra sia di origini [[venete]].
*In tutto il fumetto non c'è nessuno,a parte un ragazzo dal nome buffo( datogli da Happosai) che si transforma in un abominio, che sia contento della forma assunta dopo la caduta nelle sorgenti, ma nessuno ha pensato di andare subito a bagnarsi nella contro-sorgente per annullare la trasformazione.
:(D'altra parte, se così fosse, il manga si intitolerebbe solamente "''Ranma''", e i lettori più bavosi si perderebbero i suoi accidentali nudi femminili, tutti.<ref>E il manga avrebbe venduto molto, ma molto meno.</ref> È [[Logica|logico]]!)
*Oggetti come fotografie, cartelli di legno con delle scritte in giapponese e pennarelli, possono uscire fuori dal nulla (esempio: Genma panda).