Psicoanalisi: differenze tra le versioni

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Lo scopo dichiarato era quello di diffondere il [[verbo]] psicoanalitico anche tra i grezzi normali [[psicologia|psicologi]], ma lo scopo profondo, la pulsione primigenia era quella di pavoneggiarsi con una terminologia che nessuno conosceva e di riuscire con essa a parlare più a lungo degli altri senza riprendere fiato. Essendo un linguaggio di [[fantasia]], c'era inoltre il vantaggio di non poter essere facilmente contraddetti.<br>
Max Stirner frequentò a lungo questi conventicole prima di capire che erano inutili sotto certi aspetti ed utilissime sotto altri:<br>
{{cit2| '' "Sì, sì ricordo. C'era a capotavola sempre quello con la barbetta da capra e a fianco quello smilzo con lo sguardo da Sai Baba. Parlavano, parlavano. Io ci andavo, perché c'era tanta [[gnocca]]. È lì che ho conosciuto [[Marlene Dietrich]] ancora giovinetta e [[HannaHannah Arendt]]. Le ho portate in un boschetto e ce la siamo spassata".''}}<br>
Ecco la testimonianza di Ferenczi: <br>
{{cit2|''"Grandi congressi. Era delizioso quando la signora Freud portava il tè con i pasticcini. Sa, i dolcetti erano a forma di mammella, vagine e falli. Mentre li mangiavamo Freud ci scrutava e prendeva appunti su un quadernone nero e sogghignava".''}}<br>
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{{cit2| ''"la psicoanalisi si propagò in fretta in [[Unione Sovietica]]. A prima vista sembrava una disciplina nuova e antiborghese. Ricordo che ad una riunione del 1933 [[Stalin]] ripeté a bassa voce psicoanalisi per tre volte ad alcuni kolchoziani che protestavano perchè stavano morendo di fame. I kolchoziani se ne andarono via soddisfatti e digiuni.''}}<br>
Berija continua il suo racconto:<br>
{{cit2| ''"Con il passare del tempo però ci rendemmo conto che la psicoanalisi faceva pensare la gente, la liberava dalla [[figa|schiavitù psichica]] che la cultura degli czar aveva beneficamente diffuso fra il nostro popolo. Pertanto dovemmo intervenire. Mandammo tutti gli psicoanalisti da [[Pavlov]] che li utilizzò come cavie per i suoi esperimenti sui comportamenti indotti. Pavlov li mise dentro alcune gabbie e dava loro del [[formaggio]] se rispondevano bene ad alcune domande sul [[marxismo]], altrimenti introduceva nelle gabbie un grosso gatto meccanico, il TW 332, che mangiava uno psicoanalista scelto a caso".''}}
 
===Germania===