Pioggia di animali: differenze tra le versioni

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Innanzitutto sarebbe molto simpatico far notare al lettore una certa curiosità che manco quelli della Settimana Enigmistica: in tutte le piogge di pesci finora studiate, non si è mai trovata traccia di pesci volanti. Vedi tu l'ironia della sorte. Che i pesci finiscano in cielo è una cosa assai difficile. Per far sì che una cosa del genere capiti ci vuole per forza una tromba d'aria, ché queste infatti succhiano tutto, e quindi anche i pesci dal mare. Per i pesci, più che per qualsia altra creatura, questo fenomeno rappresenta un grosso trauma. I poveri animaletti vengono innanzitutto trasportati in un habitat completamente estraneo a loro: l'aria. Il trauma è così forte da ucciderli in poco tempo. Oltre il danno la beffa, perché durante il volo i pesci si trovano ad avere a che fare con gli uccelli, che li canzonano e li mangiano senza remore. Perché le remore hanno un saporaccio. Alla fine precipitare è per i pesci un sollievo. Le piogge di pesce sono comunque molto apprezzate dall'uomo perché si sa che il pesce piace ma costa troppo e pescare è una rottura di mandolini. Conclusione: ai pesci non piace piovere.
 
=== Pioggia di rane ===
Alle rane piace tanto saltare, possiamo quindi affermare senza tanti problemi che un po' ci provano a volare. Ma tra i giocosi tentativi di superare i record di salto in alto e il trovarsi sospinti da venti maligni su nel cielo, c'è una bella differenza. Le rane, che se ne vanno spesso a passeggiare in terreni umidi e acquitrini senza alcuna protezione, sono tra gli animali che più di tutti cadono vittime del maltempo, diventando a loro volta il maltempo. Nella cultura ranitica viene chiamato "il grande balzo" questo fenomeno. Molte rane lo vedono come un'adozione divina, un esodo verso il Paradiso. Altre avevano appena puntato una mosca e si sono un po' indispettite. Conclusione: si può dire che in generale alle rane piaccia diventare pioggia, ma solo secondo quelle intervistate prima di volare. Le altre sono tutte morte e i morti non parlano.
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