Personaggi di Sayonara Zetsubou Sensei: differenze tra le versioni

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Un bel giorno, Nozomu e Kafuka decidono di andare a casa sua per conoscere i suoi genitori. Questa meravigliosa donzella non voleva saperne di uscire di casa, così {{citnec|l'allegro duo}}<ref>Secondo l'analisi di Kafuka, Kiri Komori non sarebbe un'Hikikomori, e nemmeno un essere umano, bensì uno '''Zashiki-Warashi''', lo spirito protettore delle dimore giappocinesi.</ref> sigilla la porta di camera sua in modo tale da impedirne la [[fuga]].
 
Nel tentativo disperato di scappare di casa Kiri sfonda la porta, trovandosi un'orda di bamboline [[voodoo]] appositamente piazzate da Kafuka come compagne di {{s|<del>reclusione}}</del> soggiorno. Proprio in quell'istante avviene l'intervento propiziatorio di Nozomu che risolve la situazione:
 
{{dialogo2|Nozomu|Sei così bella. Se mai avessi voglia di morire, che ne diresti se ti aggiungessi nella mia lista del doppio suicidio?|Kiri|Anch'io la amo, professore!}}
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[[File:Mayo Mitama innamorata Sayonara Zetsubou Sensei.jpg|250px|right|thumb|Mayo dopo aver conosciuto Nozomu. Notate il suo sguardo pieno d'[[amore]]. Probabilmente lo stuzzicherà utilizzando un [[taser]].]]
 
Mayo è una ragazza di poche parole. A queste ultime preferisce farsi comprendere attraverso il suo sguardo maligno e le ripetute carognate che combina. [[Gente come te|Per chi non l'avesse capito]], lei non sembra malvagia, {{<u|>'''È'''}}</u> malvagia; tuttavia lei riesce sempre a farla franca poiché chi l'osserva pensa sempre che, con quell'espressione stronza, sarebbe troppo ovvio se la colpa fosse sua.
 
Dal momento che i comuni mortali sono in genere degli {{citnec|[[ipocrisia|ipocriti]] di prima categoria}}, nonostante l'evidenza delle sue reiterate malefatte ai danni di ogni cosa/animale/persona sia lì come una [[merda]] sotto il sole, [[nessuno]] oserà accusarla di nulla, poiché rischierebbe d'apparire superficiale e [[Antonio Di Pietro|giustizialista]], pertanto cercherà qualsiasi escamotage pur di non ammettere la verità.