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Giovanna nasce in un povero villaggio [[Inghilterra|inglese]], in cui si sopravvive [[Nonbooks:Coltivare un orto|coltivando ortaggi]] e nascondendosi alle scorribande degli [[Immigrato stupratore|immigrati stupratori]] che infestano la zona. La sfanga un paio di volte infilandosi nella porcilaia, poi, alla terza incursione, uno degli [[Eccitazione sessuale|ingrifati]] la scopre e le fa perdere [[Verginità|l'unico bene di cui era in possesso]]. Giovanna si traveste così da giovinetto per evitare di essere nuovamente usata come [[banca del seme]], espediente che ha successo fino all'arrivo di Théodore d'Albigné, un [[francese]] affetto da una forte miopia e dalla totale mancanza di remore a [[Sesso anale|servirsi della porta sul retro]]. Giovanna capisce che è venuto il momento di lasciare quei luoghi, troppo pieni di ricordi dolorosi (e di [[figli di puttana]]).<br /> Trasferitasi a Magonza inizia a mettere a frutto la sua competenza con l'orto, specializzandosi nella coltivazione di [[Droga|piante officinali esotiche]], all'epoca comunemente [[Nonbooks:Andare al lavoro drogato|utilizzate per svolgere lavori pesanti]]. Considerando che anche nella [[Krukkia]] stanzia una considerevole comunità di stupratori, si finge ancora uomo e si fa chiamare ''Johannes Anglicus''. La notizia delle sue competenze raggiunge Otfrid di Magdeburgo, abate presso l'abbazia di Würzburg. Costui è affascinato da alcune preparazioni galeniche di Johannes, in particolare da quella chiamata ''Irrobustathio Virgam'', col quale si è guadagnato in seminario l'appellativo di ''Magister Trapanae''. Grazie alla facoltosa influenza dell'abate, e ad una scorta a vita del prodigioso rimedio, ''Johannes Anglicus'' viene inviato a [[Roma]] per prendersi cura della salute del pontefice Leone IV, tanto diabetico quanto amante della [[pastiera]] napoletana.
{{Gesudice|È più facile che un cammello sia il giusto prezzo per una donna, che quella stronzetta possa comandare in casa mia!}}
Il papa è circondato da [[complottisti]] di ogni risma. Scopre che molti cardinali fanno la [[Ottopermille|cresta sulle indulgenze]] e, grazie a Giovanna, che i suoi dottori lo stavano lentamente avvelenando su ordine degli altri. Non la prende benissimo. Dopo aver sfoltito il Collegio cardinalizio e trasformato i dottori in pastone per maiali, Leone IV rende Johannes uno dei più influenti
{{cit2|Santità, (slurp) dove si è procurato un [[chierichetto]] così piccolo?|Un cardinale che esprime meraviglia per il pupo sbucato dall'abito papale.}}
La folla grida: "MIRACOLO!... MIRACOLO!..." (per i primi due minuti), poi prende i [[Sampietrino|sampietrini]] da terra e contesta aspramente quella che è una palese presa per il culo. Nella festosa [[lapidazione]] che ne consegue si estingue buona parte della curia romana, compresa la Papessa. Del pupo si perdono le tracce. C'è chi afferma che ancora oggi esistano a Roma discendenti di Giovanna. Di sicuro alcuni di loro hanno preso parte al [[Risorgimento]], perché durante la [[Breccia di Porta Pia|breccia di Porta Pia]] si sentiva gridare a gran voce: ''"RIPIJAMOCE ER VATICANOOOO!"''
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