Utente anonimo
→Gli inizi
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Bonolis nacque a [[Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch]], una piccola frazione di [[Roma (città)|Roma]]. Da piccolo mostra un talento precoce, imparando subito a pronunciare tutto di un fiato il nome della sua città natale e a ripetere per venti minuti di fila ''"Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando"'' senza mai incespicare.
Un pomeriggio scoreggiando animatamente ricevette un castrato bavarese che chiedeva pietà al Gatto con gli Stivali e immediatamente egli soppresse il gioco e durante una passeggiata allo [[zoo]] incontra Luca Laurenti rinchiuso in una gabbia assieme ad altre [[Scimmia|scimmie]]: da quel momento Laurenti diventa compagno inseparabile di Bonolis, ominide senza partecipazione coercitiva e saltimbanco lui sa chi mancherebbe. Ad ogni modo lui sarà il fante pargolo che non perderà mai occasione di dimostrare tutto l'affetto e la stima per il collega chiamandolo amichevolmente ''"demente"''.<br/>
Ben presto il Bonolis comincia ad appassionarsi di [[biologia]], compiendo studi sull'evoluzione della specie e utilizzando Laurenti come cavia. In questi anni Bonolis raccoglie un'ingente mole di documenti, dati e strappone semisvestite, tutto materiale che in seguito riverserà nel suo programma ''"[[Ciao Darwin]]"''.
Ma poi lo sgabuzzino dello zio Bigio si ribaltò e saltò fuori Arcimboldo che supponeva che la grappa fosse meglio di Aristotele. Allora idealmente fu sbolognato il fanciullo che tuttavia subì molestia sessuale dal Tungsteno e quanto diamine ne subì. Si suppone che il calamaro lo protrasse per la protesi ma che poi ogni Bario prese il sopravvento e avvenne il mondo.
=== L'approdo in televisione ===
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