Padre Pio: differenze tra le versioni

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[[File:padre pio obi wan.jpg|right|thumb|260px|Il maestro jedi Padre Pio Kenobi mentre esercita la forza.]]
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A dirimere l’equivoco è intervenuto di recente il Segretario per la Congregazione della Dottrina della Fede Padana, [[Roberto Calderoli]], il quale, dopo aver consultato i più [[antichi]] testi teologici padani ha sentenziato:
{{Cit|Non confondiamo Padre Pio, santo protettore dei [[Terronia|terroni]] dell’ostia che non fanno un cazzo in tutto il giorno e si aspettano i miracoli, con il nostro grande dio Po: un terone rimane un terone anche se si nasconde sotto 7 camicie verdi, che naturalmente non suda perché non fa un’ostia in tutto il giorno... sì l’ho già detto, ma meglio una volta in più che una in meno.|[[ Roberto Calderoli]] sulla religione di Stato}}
 
A suffragare la tesi del Calderoli c’è anche l’incontrovertibile fatto rappresentato dalla devozione dei muratori della Bergamasca e del Bresciano al dio Po, da loro sovente invocato durante la giornata aggiungendo al nome Po il suffisso indoeuropeo “-rco” che significa “sempre sia lodato”, mentre la devozione a Padre Pio è un fenomeno pressoché inesistente presso questa categoria professionale.
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*Sandali in pelle scamosciata, frutto di una joint venture fra Prada e Nike, fatti in pelle di sedicenne comunista e cuciti da un selezionato gruppo di bambini vergini vietnamiti, tutti rigorosamente al di sotto degli otto anni e realizzati con i fondi del 5 x 1000 destinato alla ricerca.
*Saio in seta bruna, decorato con fili di platino puro, disegnato da Gianni Versace che, dal mondo dei morti, ha poi dettato il modello alla sorella Antonella, tramite il [[mago Otelma]]. Realizzato coi fondi del Banco Ambrosiano.
*Rosario da monaco, con 356.000 grani in diamanti, e croce in oro massiccio da 5  kg realizzato con l'80% dell'8 x 1000 (ovvero la parte che non va alle opere di carità).
*Maschera facciale per coprire il volto roso dalla putrefazione, fatta in lattice rosa per simulare la pelle del viso e pelliccia di montone sardo per i peli della [[barba]]. Disponibili anche diverse maschere di ricambio per ogni occasione, come la maschera di [[carnevale]] e la maschera sado-maso, realizzata con una risorsa la cui entità, attualmente, è coperta da [[segreto di Stato]].