Nonbooks:Fare la spesa: differenze tra le versioni

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{{Cit|Toh! Abbiamo anche il latte di mandorla in offerta! Lo prendo|Acquirente sprovveduto che sta per spendere 37 euro per mezzo litro di [[latte di mandorla]].}}
 
Fin dal [[Medioevo]] l'uomo riesce a sopravvivere alla fame grazie ai [[supermercato|supermercati]]. Tuttavia la [[letteratura]] moderna non presenta alcun [[vademecum]] su come si possa sopravvivere nei luoghi dove si fa la spesa. Il presente manuale intende colmare questo vuoto.
{{Manuali}}
 
== Parcheggiare ==
[[File:Auto in supermercato.jpg|right|thumb|300px|Niente dovrà separarvi dagli [[Smarties]] in offerta. NIENTE!]]
A meno che non abbiate il supermercato sotto casa, è necessario prendere la [[Auto|macchina]]. Munitevi di un [[fuoristrada]], se non ce l'avete, compratelo e poi andate a fare la [[spesa]]. Una volta arrivati nel parcheggio del supermercato, fatevi strada usando il [[clacson]] per spaventare le altre vetture e parcheggiate il più vicino possibile all'entrata. Tenete presente che siccome avete un fuoristrada gli altri devono darvi la precedenza o avrete il diritto di schiacciarli.
 
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[[File:Frutta nel supermercato.JPG|right|thumb|250px|C'è un modo per riconoscere la frutta naturale da quella geneticamente modificata. Quella naturale non parla.]]
In questo reparto si può comprare ottima [[frutta]] e [[verdura]]. Vere [[arancia|arance]] [[Sicilia|siciliane]], importate dall'[[Azerbaijan]] a 0,02 centesimi la tonnellata, confenzionateconfezionate in [[Cina]] e vendute da una [[cooperativa]] di [[sciatore|sciatori]] svizzeri in [[Italia]] a 42 euro al chilo; [[carciofo|carciofi]] [[Marche|marchigiani]] col marchio [[Coop]], made in [[Tunisia]]; banane radioattive; [[albicocca|albicocche]] [[OGM|geneticamente modificate]], delle dimensioni di un'[[anguria]] e al sapore di [[hamburger]]; [[broccoli]] parlanti; pesche che hanno gli occhi, garantite dall'Associazione dei consumatori, 39 euro al chilo in offerta.
*'''Spesa complessiva reparto''': 567 euro.
 
== Reparto surgelati ==
 
Il reparto surgelati è riconoscibile per la temperatura di 13 gradi sotto zero e le bufere di neve, necessarie per conservare i prodotti. Qui è possibile trovare, tra le altre cose, [[pesci|pesce]] freschissimo pescato nel [[1918]] e surgelato nel [[1922]]; oppure [[polipopolpo|polipipolpi]] dell'[[oceano Pacifico]] gettati nei congelatori ancora vivi, quindi ibernati e non surgelati, che al momento dello scongelamento si risveglieranno e tenteranno di tornare nell'oceano saltando giù dalla pentola.<br />
Il reparto surgelati, anche se non sempre offre prodotti freschi, si fa preferire per la varietà della merce e i prezzi abbordabili anche da qualsiasi straccione. Si va dagli 85 euro al chilo per il [[salmone]] ai 54 euro del più economico [[pesce martello]] ai 37 euro del [[pesce palla]]. Il salmone lo si distingue dal [[tonno]] per la faccia da pesce lesso e gli occhi spalancati. Gli occhi sono spalancati poiché la procedura per surgelare il salmone (particolarmente complessa) consiste nel buttarlo a tradimento nel congelatore, mentre non se lo aspetta.
*'''Spesa complessiva reparto''': 893 euro.
 
== Reparto macelleria ==
 
[[File:Mucca volante.jpg|right|thumb|250px|Una normalissima mucca d'allevamento.]]
{{Cit|Parola di Francesco Amadori!|L'imprenditore [[Francesco Amadori]] assicura alla clientela di non aver sputato negli hamburger.}}
Mucche nate in [[Serbia]], allevate a [[Chernobyl]], vendute clandestinamente ad una cooperativa [[Olanda|olandese]], macellate in [[Spagna]] e importate poi in Italia; [[maiale|maiali]] nutriti con [[diossina]] e cadaveri umani; [[pollo|polli]] allevati con prodotti chimici, alti come uno [[struzzo]] e così intelligenti che prima di venir decapitati urlano ''Libertààààààààà'': tutto ciò è quello che potete trovare nel reparto della [[carne]].<br />
Consigliamo di acquistare il minimo indispensabile dal momento che spesso le carni vendute nei supermercati sono di dubbia provenzienzaprovenienza: quindi nel carrello immetteremo 7 kg di costolette di maiale, 29 kg di [[manzo]], 12 ali di [[pollo]], 3 [[capra|capre]], una [[gallina]] ancora viva. Niente hamburger: [[Francesco Amadori]] ci ha sputato dentro; sì alle [[cotoletta|cotolette]] ma solo se sono in offerta, no alla carne macinata perché potrebbe essere di topo o di castoro.
*'''Spesa complessiva reparto''': 778 euro.
 
== Reparto gastronomia ==
 
Questo reparto è da evitare poiché ci vanno solo gli [[sfigato|sfigati]] che non sanno cucinare. Ci sono vetrine con piatti già pronti e incredibilmente invitanti che, però, è vietato comprare. Se comprate qualcosa qui sarete sbeffeggiati dagli altri clienti e persino dai commessi, che vi indicheranno deridendovi. Come se ciò non bastasse, il reparto [[gastronomia]], sfruttando l'inettitudine di [[gente come te|gente come voi]], è quello con i prezzi più alti: 35 euro per un [[antipasto]] a base di pesce; 99 euro per un primo piatto per due persone; 125 euro in offerta il secondo a base di [[pesce spada]]; 40 euro il [[dessert]].
*'''Spesa complessiva reparto''': tutto quello che hai sul conto corrente.
 
== Reparto casa ==
Finalmente abbandoniamo i luoghi della perdizione per dedicarci alla nostra [[casa]]. È opportuno premunirsi di una lista di cose che ci servono. Qualora non disponete di una lista, comprate i seguenti oggetti poiché mancano sempre: [[scotch]] (quello per imballare gli scatoloni, non quello che si beve), [[apribottiglie]], appendiabiti, [[parallelepipedo]], [[Avvisoavviso di chiavata]], [[occhiali per mancini]], [[frigo a pedali]], lampadine a risparmio energetico, [[sedia a muro]], [[Santo Graal]].<br />
Una volta usciti da questo reparto avrete speso così tanti soldi che inizierete a piangere. Una parte di voi inizierà a pensare di togliere cose dal carrello e lasciarle per terra. Nonostante ciò, vi aspetta uno dei reparti più insidiosi dell'intero [[centro commerciale]], nel quale ogni [[resistenza]] sarà vana.
*'''Spesa complessiva reparto:''' un'[[ipoteca]] sulla tua casa.
 
== Reparto cosmetici ==
 
Prima di entrare qui, con un ultimo impeto di [[razionalità]], fermerete nelle corsie altri acquirenti come voi e in lacrime chiederete loro di indicarvi l'uscita. Le indicazioni saranno fuorvianti. Non c'è niente da fare: bisogna attraversare il reparto cosmetici per raggiungere l'uscita. Se avete al seguito una [[moglie]] o una [[fidanzata]], preparatevi a richiedere un [[mutuo]].<br />
Qui di solito sono presenti i seguenti prodotti: 26.000 tipi di [[shampoo]], 1970019.700 tipi di [[bagnoschiuma]], 84008.400 [[dopobarba]] diversi, 1540015.400 [[burro di cacao]], salviette per pulire gli occhiali (che comprerete anche se non avete gli occhiali perché hanno una bella confezione), 192000192.000 tipi diversi di creme per le mani, la faccia, i polsi, la fronte, le caviglie, il dito anulare della mano destra. Senza contare poi un numero pressoché infinito di prodotti da donna. Secondo fonti attendibili (mio cugino che lavora all'ipermercato [[Esselunga]] di [[Milano]]), mai nessun essere umano è riuscito a trovare la fine di un reparto cosmetici da donna. Secondo lui, questi reparti non hanno mai fine ma sfociano in altre dimensioni.<br />
*'''Spesa complessiva reparto:''' la tua [[anima]].
 
== Uscire ==
Prendete una [[bomba|granata]] dal reparto armi da fuoco e lanciatela contro gli [[zombie]], ex- acquirenti che hanno assaggiato gli stuzzichini gratis dal [[salumiere]]. Andate nel reparto scarpe, comprate delle [[scarpe]] da corsa da 200 € e controllate attentamente se avete una [[paracadute]] a portata di mano. Dopo questi indugi tornate al punto di partenza (se non ve lo ricordate cazzi vostri) correte verso le fiamme e lanciatevi verso il vuoto.<br />
'''Memo''': i supermercati non vendono paracadute.