Utente anonimo
Nonbooks:Diventare un dittatore (visualizza wikitesto)
Versione delle 15:23, 19 mag 2020
, 4 anni fa→Godersi il potere
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Addomesticata l’opposizione e senza piú rivali di mezzo, potete finalmente fare quello per cui avete messo su cotanto casino, cioè godervi il potere. Non stiamo qui a dirvi cosa dovete fare (affidatevi alla vostra libidine), ma ricordate di farlo '''sempre di nascosto'''. Se il vostro obiettivo è quello di compiere ogni scandalo alla luce del sole, allora LASCIATE PERDERE. Comportarvi in questo modo vi farebbe perdere la stima sia dei vostri sudditi che dei vostri uomini, e a ogni momento nascerebbero pretendenti al vostro trono usurpato. Si dice, per esempio, che [[Jean-Bédel Bokassa|Bokassa]] mangiasse i suoi nemici, ma non in pubblico; è caduto comunque anche lui.
Una questione importante che dev’esser presa in considerazione è: quale veste giuridica dare al vostro potere? È meglio proclamarsi re, farsi rieleggere continuamente con elezioni truccate o farsi concedere la presidenza a vita? Questo lo dovrete sceglier voi, a seconda del Paese nel quale vi trovate, ricordando bene che il cambiamento delle apparenze dev’esser il minore possibile. In una nazione a lunga tradizione repubblicana calzerà meglio il titolo di Presidente, altrimenti potreste proclamarvi Re, ma badate che non ci siano in giro degli esponenti della dinastia passata, nel qual caso o sposate una membra della dinastia passata, oppure fate come [[Francisco Franco|Franco]] o [[Ammiraglio Horthy|Horthy]]: proclamatevi “reggenti”.
== La questione delle minoranze ==
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