Nonbooks:Diventare un dittatore: differenze tra le versioni

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{{Manuali}}
{{Cit|La dittatura è come [[Civilization IV|Civilization]], ma piú coinvolgente.|L'[[imperatore Palpatine]] sulla dittatura|}}
 
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[[File:manuale_dittatore.png|right|400px]]
 
[[File:Di_canio.jpg|right|thumb|250px|Non fate come questo [[niubbo]] che ha voluto arrangiarsi con il fai-da-te.]]
 
== Cose che puoi fare essendo dittatore ==
 
[[File:papa_castoro.jpg|rightleft|250px|thumb|Con questo manuale [[tutti]] possono diventare dittatori.]]
 
* Non pagare le tasse
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== I preparativi per il potere ==
[[File:Rowan Atkinson dittatore comunista.jpg|thumb|right|300px|Ebbene sì, anche lui aveva un passato da tiranno.]]
 
[[File:marxhead.jpg|right|thumb|[[Karl Marx]] ha scritto il primo manuale del genere.]]
 
[[File:Rowan Atkinson dittatore comunista.jpg|thumb|right|300px|Ebbene sì, anche lui aveva un passato da tiranno]]
 
Storicamente, i mezzi usati dagli aspiranti dittatori per arrivare al potere sono stati almeno uno dei sottocitati:
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Disporre di un cospicuo numero di uomini bene armati e bene addestrati è sicuramente la via piú sicura verso il potere. È un metodo popolarissimo un po' in tutti i continenti, tranne che in [[Europa]]. Arruolatevi nelle Forze Armate del vostro paese, poi scalate i gradi [[lecchino|leccando culi]] e arruffianatevi le truppe, pur mantenendo una certa distanza dalla soldatesca e dalle teste calde che potrebbero tentare un colpo di [[Stato]] prima di voi.
 
[[File:Adolf Hitler con nazisti.jpg|right|thumb|Un altro scrittore di successo che dimostra l'affidabilità del proprio manuale realizzando un'efficiente dittatura.]]
 
L'[[esercito]] purtroppo presenta due problemi: il primo è che le truppe potrebbero non seguirvi se non le [[corruzione|corrompete]], quindi dovete trovare qualche magnate locale o una potenza straniera disposta ad appoggiare finanziariamente il vostro piano. Il secondo è che, come l'esercito v'ha innalzati, così può sbassarvi, quindi il mero appoggio militare non è sufficiente per garantirvi un lungo e indisturbato regno: nell'[[America Latina]] e nel [[Impero romano|sogno erotico di Mussolini]] si sono viste decine di dittatori avvicendarsi al potere ad ogni voltafaccia dell'esercito.
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=== L'aiuto esterno ===
 
Sicuramente è molto meno lungo e faticoso diventare dittatori grazie a interventi altrui piuttosto che scalando i vertici militari, ma che si tratti di uno [[Stato]] estero o di un gruppo di potenti, non avrete mai il vero potere: quello concessovi da altri sarà sempre subordinato agli interessi dei succitati. Diciamo che quest'alternativa, comunissima nel [[Terzoterzo Mondomondo]], è l'ideale se vi accontentate delle apparenze e non vi dà il problema di obbedire a una manica di [[stronzo|stronzi]].
 
=== Il partito ===
 
[[File:Hitler con piccolo Ratzinger.jpg|left|thumb|250px|Se avete conoscenze nel campo potete sempre farvi raccomandare.]]
 
Molti dittatori hanno preso il potere grazie a un partito, mentre altri ne hanno fondato uno arrivati al potere. In ogni caso avere a vostra disposizione un partito non può che giovarvi, infatti esso, meno utile ancorché dell'esercito, è molto piú fedele.
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=== [[Chiesa]] o [[mafia]] ===
 
[[File:duettoWojtylaPinochet.jpg|right|thumb|250px|[[Pinochet|Un famoso dittatore]] sfrutta al meglio questa idea...]]
 
Entrambi questi soggetti presentano due svantaggi: il primo è che non v'appoggeranno mai in prima persona, il secondo è che faranno solo e soltanto il proprio interesse. È impossibile dunque diventare dittatori col <sdel>solo</sdel> loro aiuto, tuttavia potrebbe esser necessario venire a patti con loro per prendere o conservare il potere. Se volete seguire le orme del [[Duce]], dovrete fare in questo modo.
 
=== Una banda di guerriglieri ===
 
[[File:Che Guevara e Fidel Castro B&W.jpg|left|thumb|Una buona idea è convincere un eroe popolare a farsi ammazzare per la vostra causa.]]
 
[[È]] sicuramente un mezzo eccellente per diventare dittatori, poiché la banda armata presenta sia la fedeltà del partito che la forza d'urto dell'esercito; inoltre non è neanche eccessivamente costoso, visto che i guerriglieri si auto-finanzieranno con rapine ed estorsioni. Tuttavia, l'uso dei partigiani presenta due gravissimi scogli: il primo è che proprio le rapine e le estorsioni, che rimpolpano il bilancio dell'organizzazione, la rendono invisa alla popolazione e spingono ancor piú verso il secondo scoglio, cioè l'esercito, che tradizionalmente non gradisce altri concorrenti nella gestione della forza militare e li sopprime facendo leva sulla propria miglior preparazione. Perciò riuscirete a diventar dittatori solamente se l'esercito del paese che volete conquistare sarà allo sbando oppure in fortissima inferiorità numerica rispetto alle vostre bande. Gli squadristi sono stati utilissimi nell'ascesa del [[fascismo]] e del [[nazismo]], mentre i guerriglieri hanno avuto grandi successi nell'[[America latina]] e in [[Africa]].
 
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=== [[Crisi economica]] ===
[[File:Mario Monti ride.jpg|right|thumb|250px|Crisi economica? Ci penso io!]]
 
Assicuratevi di avere l'appoggio di importanti banchieri. Non sarà facile, ma dietro promesse di potere (campa [[cavallo]]...) troverete sempre chi vorrà aiutarvi. Ciò che bisogna creare è un clima di (apparente) sviluppo economico e assoluto benessere della nazione. Quando gli imprenditori saranno abbastanza fiduciosi da investire tutti i loro capitali in saponette o [[iPod]] ''non'' funzionanti (la produzione varia a seconda del paese di cui bramate il trono), basterà sfruttare un paio di contatti per far crollare le azioni in borsa innescando una crisi senza precedenti. A questo punto, se siete stati abbastanza furbi da non agire alla luce del giorno, sarà possibile presentarsi come il salvatore della situazione tramite uno dei mezzi sopra citati.
 
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Questa è senz’altro la circostanza più favorevole in cui salire al potere; basterà prendere il controllo delle bande di cittadini riottosi e il gioco è fatto… ma attenzione!! Non sarete gli unici ad avere questa brillante idea!
Se non agirete con la dovuta tempestività e astuzia, infatti, vi troverete a dovervi contendere il potere con altri pretendenti. Ricordate: [[Grecia|La strada tra anarchia e guerra civile è davvero breve]]!
 
=== Famiglia Reale ===
Questa soluzione è molto facile: vi basterà far innamorare un membro/a della famiglia reale del paese che avete scelto di voi e sposarlo, poi misteriosamente scompariranno tutti quelli che stanno tra lui e la corona. In questo modo vi basterà presenziare ad un funerale, fare un po' di figli con il vostro coniuge reale e poi avvelenarl... ehm, il vostro coniuge morirà avvelenato dai nemici della corona. In tale modo avrete l'amore della popolazione. Lo svantaggio è che se siete in una monarchia costituzionale, dovrete trovare un espediente per assumere il potere assoluto senza che il popolo [[Rivoluzione d'ottobre|entri nel vostro palazzo e vi faccia tante coccole]]
 
== Il colpo di Stato ==
[[File:Che Guevara e Fidel Castro B&W.jpg|left|thumb|250px|Una buona idea è convincere un eroe popolare a farsi ammazzare per la vostra causa.]]
Siete caldi per il grande giorno? Siete pronti a marciare sulla capitale? Avete stirato l’uniforme da generale? Bene. La sera prima cercate di divertirvi e fatevi una bella dormita, così non desterete troppo sospetto. Il giorno dopo occupate il parlamento, assumete il controllo di tutti i mezzi di comunicazione, chiudete più ''server'' che potete e tagliate fuori il Governo dal resto del Paese. A questo punto, che dio ve la mandi buona.
Le alternative sono:
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== Ed ora, andiamo in onda! ==
 
[[File:superominosilvio.jpg|right|thumb|L'[[Omino Silvio]] mette in pratica con impegno i consigli del manuale]]
 
Se a questo punto tutto è andato bene e avete preso il potere, bisogna ufficializzare la cosa con un bel discorso televisivo a reti unificate nel quale parlerete con tono serio, dicendo che la patria era in pericolo e che siete stati costretti a intervenire. Mi raccomando, non pronunciate mai le seguenti parole: “colpo di stato” ed “ucciso”, ma sempre rimpiazzatele rispettivamente con “Rivoluzione” (colla R maiuscola) e “messo da parte”. Darà un’aria meno truce a quel che state facendo. Quando parlate di cose brutte, come “prendere il potere”, usate verbi [[sesso anale|passivi]] e/o composti (“non ho avuto alternative di fronte all’intervento"); quando parlate di cose belle usate verbi [[sesso orale|attivi]] (“salverò il Paese”). Infine, annunciate che quanto prima la situazione ritornerà alla normalità, ma mi raccomando: non specificate mai ''quando''.
 
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Avete preso il potere, sì, ma dovete ancora renderlo sicuro. Si rende necessario a questo punto eliminare tutti i possibili oppositori e rivali, fare nuovi acquisti di armi, creare un’efficiente polizia segreta e soprattutto seguire l’esempio di [[Saddam Hussein]], che come tutti sappiamo ha sempre dormito sonni tranquilli (adesso, poi, tranquillissimi): creare più organizzazioni di militari e di spie, che rispondano soltanto a voi e che si controllino le une con le altre.
 
[[File:ducee.gif|left|thumb|270px250px|Anche se siete dittatori non significa che non dovete tenervi in forma: avanti, un-due, un-due...]]
 
Fattore determinante per il passaggio dalla fase del colpo di Stato a quella del regime duraturo è senza dubbio l’arresto tempestivo (e contestuale al golpe, o ai giorni immediatamente successivi) di tutti gli oppositori, fintantoché non se l’aspettano e sono ancora facilmente reperibili. Bisogna colpire rapidamente, prima che abbiano il tempo di darsi alla macchia. Come dice [[Niccolò Machiavelli]], bisogna concentrare le atrocità in un unico momento.
Se agirete bene nel mozzare il capo all’opposizione, nei periodi successivi la repressione diventerà molto piú facile e banale.
 
[[File:Stalin propaganda.jpg|right|thumb|250px|Assicurate sempre cibo fresco al vostro popolo.]]
 
La portata e la violenza della repressione, ricordate bene, dovranno essere proporzionali al vostro controllo sul Paese. Se avete nelle vostre mani i mezzi di comunicazione, il partito è un docile burattino e le Forze Armate sono profondamente politicizzate, allora potrete fare quello che volete, anche sterminare tutti, ma occhio: i sudditi sono pur sempre una risorsa e massacrarli oltremisura non farebbe che indebolire il vostro dominio (si può dire che coi suoi massacri [[Pol Pot]] si scavò la fossa da solo). Inoltre una potenza, confinante o globale, potrebbe facilmente usare tali macelli per intervenire militarmente e rovesciarvi (come più volte han fatto gli [[USA]]), quindi: cautela!
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Addomesticata l’opposizione e senza piú rivali di mezzo, potete finalmente fare quello per cui avete messo su cotanto casino, cioè godervi il potere. Non stiamo qui a dirvi cosa dovete fare (affidatevi alla vostra libidine), ma ricordate di farlo '''sempre di nascosto'''. Se il vostro obiettivo è quello di compiere ogni scandalo alla luce del sole, allora LASCIATE PERDERE. Comportarvi in questo modo vi farebbe perdere la stima sia dei vostri sudditi che dei vostri uomini, e a ogni momento nascerebbero pretendenti al vostro trono usurpato. Si dice, per esempio, che [[Jean-Bédel Bokassa|Bokassa]] mangiasse i suoi nemici, ma non in pubblico; è caduto comunque anche lui.
 
Una questione importante che dev’esser presa in considerazione è: quale veste giuridica dare al vostro potere? È meglio proclamarsi re, farsi rieleggere continuamente con elezioni truccate o farsi concedere la presidenza a vita? Questo lo dovrete sceglier voi, a seconda del Paese nel quale vi trovate, ricordando bene che il cambiamento delle apparenze dev’esser il minore possibile. In una nazione a lunga tradizione repubblicana calzerà meglio il titolo di Presidente, altrimenti potreste proclamarvi Re, ma badate che non ci siano in giro degli esponenti della dinastia passata, nel qual caso o sposate una membra della dinastia passata, oppure fate come [[Francisco Franco|Franco]] o [[Ammiraglio Horthy|Horthy]]: proclamatevi “reggenti”.
 
== La questione delle minoranze ==
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== Il culto della personalità ==
 
[[File:fede.jpg|rightleft|thumb|200px|Acquistate anche voi un pratico leccaculo per farvi osannare e adulare: si può trovare su [[MediaShopping]] .]]
 
OK: '''non c’è nulla di piú appagante che essere osannati e la vostra [[propaganda]] deve rincoglionire i vostri sudditi''', però ricordate: gli adulatori che vi inebetiscono con tutti i lenocini dell’oratoria potrebbero in realtà tramare alle vostre spalle. Quindi siate sempre attenti a chi vi sta accanto e non temete di sbarazzarvene: si troverà sempre un buon motivo.
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== Le guerre ==
Già che ne abbiamo parlato, è il caso di prendere in analisi l’evenienza di muover [[guerra]] ai vostri vicini. Non tutti i i dittatori l’han fatto e, per quanto possa gradirvi l'idea di governare un territorio più vasto, ricordatevi che potete sempre perdere: in questo caso, anziché avere due Paesi non ne avrete nemmeno uno.
 
Una guerra è un affare lungo e dispendioso, spesso fatale ai regimi coinvolti. Avete ragione di combattere una guerra solamente in due condizioni:
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Al di fuori di queste due opzioni, cioè della guerra per certezza di vincere o per disperazione di durare, iniziare un conflitto sarà sicuramente un inutile spreco di uomini, risorse e popolarità.
Se non avete voglia di fare la guerra, organizzate un colpo di stato nella nazione confinante che volete conquistare e piazzateci o i membri del partito oppure i vostri parenti. Attenzione: se venite scoperti e la vostra nazione possiede risorse, potrebbero attaccarvi!
 
== Che fare se le cose vanno male ==
 
[[File:saddam_hussein_prigioniero.jpg|right|250px|thumb|Se vi fate prendere almeno rendetevi presentabili per le telecamere!]]
 
Tutti, ma proprio tutti i dittatori hanno pensato a cosa fare nel caso venissero rovesciati. Messi di fronte all’inevitabilità della caduta, i più abili sono riusciti a pilotare una transizione non violenta al regime successivo, come [[Augusto Pinochet|Pinochet]] o [[George W. Bush|Bush]], altri non hanno accettato la situazione e sono morti combattendo come [[Francisco Solano Lopez]] o suicidi come [[Adolf Hitler]]. Ma la maggior parte dei dittatori che non sono morti al potere sono fuggiti all’[[Estero]] coi soldi e qualche amante, quindi dobbiamo pianificare ''fin dai primi giorni del vostro regime'' il dopo-golpe.
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Manterrete sempre a vostra disposizione uno o più aerei pronti a decollare per destinazione da precisarsi in [[volo]], costruirete segretamente più vie di fuga dal vostro palazzo, farete collezione di abiti coi quali travestirvi durante un’eventuale fuga e porterete sempre con voi un significativo quantitativo di denaro, una pistola e dei documenti falsi, che vi torneranno profondamente utili nel caso doveste improvvisare una rapida fuga.
== Consigli utili ==
 
== Cosa fare dopo morti ==
 
[[File:tombmuss.JPG|rightleft|thumb|250px|Ricordate di realizzare il vostro mausoleo con tanto di statue: per risparmiare lo potete acquistare all'[[IKEA]] e montarlo con le vostre mani.]]
 
Molti dittatori non si sono preoccupati di cosa sarebbe successo al loro Paese una volta morti, ma voi non avrete un atteggiamento così leggero. Sarebbe oltremodo disdicevole.
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=== Il futuro della vostra immagine ===
 
[[File:300px-Mussolini_wine.jpg|right|thumb|250px|Ci sono [[millemila]]infiniti modi per eternare la vostra immagine.]]
 
Ĕ importante per un dittatore avere un suo stile, anche perché questo caratterizzerà il vostro regime, almeno nei primi tempi dopo la vostra dipartita. Ancorché sia un po’ da vanesi, assolderete artisti e scrittori per decantare le vostre lodi, costruirete statue, innalzerete obelischi a vittorie immaginarie e appiccicherete ovunque cartelloni di voi trionfanti. Scriverete un libro di pensieri o, nel caso non ne aveste il tempo o il talento, farete raccogliere i vostri discorsi. Per esser più a lungo ricordato cambierete la bandiera del vostro Stato, oppure l’inno, o la divisa della nazionale, o darete nuovi nomi a città, monti, paesi, mesi e piatti tipici.
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