Nicoletta Braschi: differenze tra le versioni

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[[File:Il mostro. Jessica provoca Loris.jpeg|thumb|left|220px300px|Benigni durante il provino, esterrefatto dalla potenza interpretativa di Nicoletta]]{{Wikipedia}}
{{Cit2|Farà cagare come attrice, però bisogna ammettere che c'ha del coraggio a trombarsi il Benigni.|[[Tinto Brass]]}}
 
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==Vita e carriera==
[[File:Nicoletta Braschi con la tetta fuori.jpeg|thumb|left|250px|right|Nicoletta Braschi in: ''Zero (ma veramente) Zero Tette'']]
Nasce a Cesena il [[19 aprile]] [[1960]]. Vent'anni dopo, essendosi resa conto che la sua vita è così pesante che potrebbe collassare da un momento all'altro in un buco nero supermassivo, si trasferisce a Roma e, come ogni disadattato che si rispetti, approda alla scuola di recitazione, precisamente all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "[[Alba Parietti]]".
{{Cit2|Veramente incredibile quello che è diventata. Non ha mai aperto un libro per tutto il tempo!|La sua insegnante di recitazione}}
[[File:Nicoletta Braschi con la tetta fuori.jpeg|thumb|right|Nicoletta Braschi in: ''Zero (ma veramente) Zero Tette'']]
Nel frattempo la Braschi cerca lavoro. Viene notata per caso da un [[talent scout]] mentre interpreta il ruolo di Ronald davanti a un McDonald's nei pressi di Gabicce Monti. Nicoletta ottiene il suo primo vero ingaggio in un teatro di cabaret nel quale ci prova col primo attore, purtroppo per lei, tale [[Roberto Camerini]].
 
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Tuttavia accade. Lei nota lui, poi lui nota lei... si notano. Il Benigni che era a digiuno sin dalla nascita non si lascia sfuggire l'occasione e le propone un provino.
[[File:Il mostro. Jessica provoca Loris.jpeg|thumb|left|220px|Benigni durante il provino, esterrefatto dalla potenza interpretativa di Nicoletta]]
 
Dopo quel fatidico momento non si lasceranno mai. Ce la sorbiremo in eterno in ogni fottutissima pellicola di Benigni condita in tutte le salse possibili (una sola). {{s|<del>Aspirato}}</del> Ispirato dalla sua Musa, il Benigni sforna una ragguardevole serie di capolavori inarrivabili come ''Tu mi {{s|<del>mas}}</del>turbi'', ''Johnny Stracchino'', ''Impiccala diavolo'' e ''Ginocchio''. Ma per raggiungere l'Olimpo dei registi anche il genio Benignano è costretto a sfornare l'ennesimo polpetton-movie sulla [[Shoah]], ''La vita è bella'' (sottotitolo: La nostra eh!). I giudici gli consegnano l'[[Oscar]] sull'unghia pur di non doverselo guardare. Ora anche Nicoletta è abbastanza famosa da essere ingaggiata da altri registi che vogliano sfruttare la sua notorietà per fare un gruzzoletto senza faticare troppo. Nonostante ciò i due sono davvero inseparabili e ci riprovano con un altro mattoncino tragicomico: ''La tigre e la neve'', che purtroppo non è il remake de ''La tigre e il dragone''. La critica è unanime:
[[File:Roberto Benigni e Nicoletta Braschi.jpeg|thumb|right|220px300px|Nicoletta e consorte profondamente addormentati alla prima de ''La tigre e la neve'']]
{{Quote|Ok, avete ufficialmente rotto il cazzo.|La critica}}
 
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==Note==
 
{{Legginote}}
<references />
 
[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria:Attrici]]
[[Categoria:Cani]]