Monster Hunter: differenze tra le versioni

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*'''Jinouga''': Figlio di un lupo e un traliccio elettrico, è in grado di attirare a se zanzare, moscerini, calabroni e l'Uomo-Ragno grazie alle lanterne antizanzara poste sulla schiena, per poi lanciarteli in faccia come se fossero palline da ping pong del diametro di 3 metri.
*'''Rangurotora''': Un pelagus (o roba simile) assomigliante ad un'armadillo. Mangia principalmente gorgonzola fresco stagionato e ammuffito,che spiega il perché del suo alito fetido.Ha una lingua così lunga da fare invidia ad una rana dalla lingua lunga. A rendere più disgustoso il fatto,questo mostro è anche in grado di sparare puzzette al gas che stenzerebbero anche un chiattone in gravidanza.Infine, è in grado di fare salti più alti di un canguro salterino e di atterrare, poi, con il 33322% di peso in più......recenti studi hanno dimostrato che, mentre è in aria, il nostro armadillo cucina 4 salti in padella findus con il suo peto e li mangia.
*'''Amatsumagatsuchi''': drago leggendario in grado di controllare i propri peti per creare vortici dall'odore poco gradevole, si dice che molti cacciatori abbiano provato a pronunciare il suo nome, ma nessuno è mai tornato viovivo.
*'''Bracchidios''': un simpatico tirannosauro blu con le mani e la testa piene di caccole sopravvissuto all'era glaciale e rifugiatosi in pensione su un vulcano. Su diverte a picchiare e tirare testate al pavimento ed eseguire un salto in lungo degno di Fiona May. A volte nasconde le caccole sotto il pavimento per poi farle esplodere come dinamite.
*'''Guran-Miraosu''': il risultato della [[Dragon Ball|Danza Metamor]] fra il mostro di Loch Ness ed un Lagiacrus, con qualche cosa da parte dell'Alatreon (sopratutto il tema, pressochè uguale ma suonata con strumenti diversi ed una lirica di cui nessuno ha ancora capito il significato). Questo drago anziano con le emorroidi vi bombarderà di palle di {{s|merda}} lava grandi quanto un elefante a getto continuo, ma basta un bel colpo assestato alle palle per farlo cascare a terra senza la sua minima reazione.