Metal Gear Solid: Portable Ops (visualizza wikitesto)
Versione delle 00:41, 15 feb 2012
, 12 anni fanessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 11:
==Trama==
[[File: Copertina Metal Gear Solid Portable Ops.jpg|right|thumb|
Tutto inizia nel lontano dicembre del 1970, sei anni dopo che il caro Serpente Nudo completò l'[[Metal Gear Solid 3: Snake Eater|Operazione Mangiaserpenti]] che lo glorificò come il più figo soldato esistente, valendogli il nome di Big Boss. Il gioco ha inizio in una cella 2x3 dove Snake rinviene dopo ore di sonno causategli da una sbornia colossale. Qui un simpatico uomo di colore coi baffi e con un moncherino di ferro come gamba destra<ref>E se non è questo figuro a far ridere...</ref> di nome Cunningham, inizierà a chiedere con [[Tortura|malcelata scortesia]] a Snake dove si trovi la metà mancante dell'Eredità dei Filosofi. Questa altro non è che la somma delle mance di tutti i fattorini delle [[Pizza|pizze]] del mondo, che raggiunge la strabiliante cifra di 30 miliardi di dollari e che Snake fregò a Volgin alla fine del terzo episodio e che poi [[Coglione|onestamente]] consegnò alla CIA. A quanto pare però quest'ultima se ne è trovata solo metà e quindi ritenne che il Serpente Nudo se ne fosse intascato una parte. Snake essendo innocente non può fare altro che negare e sottostare al gioco sadomaso di Cunningham, che alla fine se ne va soddisfatto. Dopo aver abbassato di qualche ottava la voce, Snake fa conoscenza del personaggio più inutile, fastidioso e rompicoglioni di tutta la saga: Roy Campbell<ref>Con la somma disperazione dei fan, che speravano di non vederlo più dopo l'1 e il 4.</ref> che gli consiglia come evadere e che gli dice che si trovano in Colombia, in un territorio controllato dall'[[Armata Rossa]]. Dopo essersi fatto un viaggetto fino al centro di comunicazioni Snake viene a sapere da Para-Medic<ref>Altro elemento già apparso nel 3.</ref> che il suo maggiore è stato arrestato, che la sua vecchia unità FOX ha tradito gli [[USA]] fottendogli {{citnec|l'ennesima}} super-arma nucleare e che lui è stato incolpato di tutto, essendo l'unico capro espiatorio a cui dare la colpa in quel momento.
Riga 19:
Una volta recatosi laggiù Snake vede che dentro alla nave ci sono montagne di casse di armamenti e munizioni e vi trova anche il suo vecchio amico d'armi [[Piton|{{s|Severus}} Python]], ora alleatosi con il capo dei nemici Gene. Dopo aver visto Pitone congelare il braccio del vecchio leader della base, Snake riceve la chiamata di tizio misterioso che si fa chiamare Ghost<ref>No! Non [[Call of Duty: Modern Warfare 2|quel Ghost]].</ref> che gli rivela che tutto quell'arsenale serve per armare il nuovo Metal Gear, che tanto per cambiare è in grado di lanciare attacchi nucleari e che il bersaglio è la Russia.
[[File: Combattimento tra Snake e Gene Metal Gear Solid Portable Ops.jpg|left|thumb|
Una volta sul posto però sopraggiunge anche Gene e le sue truppe, ma ecco che accade l'impensabile: l'ex colonnello della base prende possesso del Metal Gear RAXA e col medesimo tenta di abbattere con un [[Merda|infallibile mira]] Gene, fallendo però miseramente. Approfittando del caos creatosi Snake arriva a minacciare Gene, ma prima che possa fare qualche discorso figo su come sia stato scemo a farsi catturare, Gene utilizza gli acuti della sua voce per risvegliare la personalità malvagia di Elisa, Ursula. Questa si mette a bordo di RAXA e col medesimo tenta di schiacciare Snake. Una volta distrutto RAXA, Gene rivelerà che quello distrutto era solo un prototipo mal funzionante e che quello vero è in viaggio per il silo di lancio. Inoltre usando ancora una volta gli acuti della sua voce fa un discorso pieno di cazzate per far combattere tra loro i soldati della base e durante la sparatoria perisce Johnatan. Ma dato che la tristezza è roba da femminucce, senza versare una lacrima Snake riprende le operazioni, che lo porteranno a piazzare una bomba a tempo nella centrale elettrica ma qui viene fermato da un Null fuori controllo che si divertirà a provare le il suo machete [[Miracle Blade]] sulle malcapitate guardie <ref>Che lo avevano definito un tipo "taciturno".</ref>. Dopo averlo sconfitto per la seconda volta, il team penetra nel silo e nel viaggio in ascensore per la stanza di controllo appare Cunningham in sella ad una piattaforma volante a [[Motore a gatto imburrato|gatto imburrato]]. Qui la trama raggiunge vette di [[Nonsense|insensatezza]] epiche, dato che il baffuto negro rivela a Snake che tutto quel casino è il risultato di una guerra tra Pentagono e CIA per sembrare più importanti agli occhi degli USA e che lui stesso è un agente del Pentagono inviato lì per assicurarsi che il piano procedesse come dovuto e con gli ordini di portare in salvo Snake e di distruggere il posto con un micro missile nucleare. Ma a Snake non va giù di essersi sbattuto tanto solo per essere evacuato da un misero elicottero, perciò affronta Cunningham e dopo averlo abbattuto si dirige alla sala di lancio.
[[File:Snake scavalca una ringhiera Metal Gear Solid Portable Ops.jpg|right|thumb|
Durante il finale vi è la solita telefonata a carico del destinatario fatta da Ocelot, in cui spiega: che ha assassinato il direttore della CIA perché gli stava sul cazzo, che ha tutte le informazioni per distruggere i Filosofi<ref>[[Platone]] e [[Zenone]] per primi.</ref> e che assieme all'ignoto interlocutore vuole avviare l'impresa familiare conosciuta come Patriots alla sola condizione che ne faccia parte anche Big Boss.
|