Meeting per l'amicizia fra i popoli: differenze tra le versioni

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[[File:Zombie news.jpg|right|thumb|La tipica folla di invasati ciellini mentre trascinano le ignare vittime all'interno del Meeting.]]
Il '''Meeting di Rimini''' è un'enorme bestia marina a forma di edificio che ogni anno, invocata dai maggiori esponenti di [[Comunione e Liberazione]] tramite il soffio del sacro corno di Zufbhar, approda sulla costa [[Mar Adriatico|Adriatica]] di [[Rimini]], spalancando le sue fauci e lasciando che i ciellini di tutto il mondo attirino più gente laica dentro di essa per lobotomizzarli e convertirli al loro culto.<br/>
 
== Ingresso ==
La peculiarità del Meeting di [[Rimini]] è che, una volta dentro, non è possibile uscirne prima che sia terminato. Qualunque tentativo di fuga è reso irrealizzabile, dato che i cancelli sono sempre sorvegliati dagli sbirri armati di [[metal detector]] all’ultima moda. Anche eventuali fughe tramite il tetto o il sottosuolo sono inattuabili, entrambi videosorvegliati e sigillati. In poche parole, una volta entrati non potrete più uscire di vostra spontanea volontà.
 
== Gli stand ==
 
La struttura interna dell'edificio è suddivisa in ampi saloni che costituiscono il ventre del Meeting. Al suo interno è possibile avvistare le frotte di [[giornalista|giornalisti]] eccitati che finalmente hanno qualcosa con cui riempire i notiziari al posto delle bagatelle del [[Berlusconi|sommo Silvio]]. È interessante inoltre osservare le varie bancarelle presenti, le quali rivendono agli incauti ospiti chincaglieria da [[vu cumprà]], con la differenza che costa il decuplo, {{citnec|anche se tutto sarà devoluto ai poveri bambini in Africa|e=senza fonte}}.
 
== La libreria ==
 
Oltre le bancarelle dei famelici [[missionario|missionari]], si presenta agli occhi dei visitatori uno stand più grande degli altri. Si tratta della famigerata [[libreria]] del Meeting, luogo dove sono custoditi tutte le raccolte dei libri di [[Benedetto XVI]], [[Giuliano Ferrara]], [[Antonio Socci]], [[Roberto Formigoni]] e ovviamente [[Luigi Giussani]] e [[Julian Carron]]. Oltre a questi libri, volumi che occupano circa il 90% della libreria, è possibile trovare libricini di [[Geronimo Stilton]] per i [[bimbiminkia]] lobotomizzati fin dalla nascita e grandi [[fantasy]] del calibro di [[Christopher Paolini]] e [[Clive Staple Lewis]]. È importante sapere che, una volta entrati in questo luogo, l'ultima cosa da chiedere è:
 
{{quote|Scusate, sapete dov'è l'ultimo best seller di [[Dan Brown]]?}}
 
== Le mostre ==
Aldilà dalla libreria, dopo essersi fatti largo tra gli stand di vendita dei CD di [[Claudio Chieffo]] e i cartelloni pubblicitari di Radio [[Formigoni]], si giunge nei saloni più grandi dove è sita l'arma di persuasione più potente di tutto il Meeting: le mostre.
Questi lunghi corridoi pieni di [[murales]] vengono spacciati per ottimi metodi d'apprendimento culturali, ma in realtà si tratta di stanze di [[lavaggio del cervello|lavaggio cerebrale]] dove le [[millemila]] lampadine presenti nascondono emettitori di raggi CL, molto pericolosi per il [[sistema nervoso]]; le mostre dunque sono solo una misera copertura alla quale i ciellini non prestano molta attenzione. Ciò è confermato dal contenuto altamente variabile e scorrelato delle mostre: se infatti un anno si parla di [[Petrarca]] e di [[Boccaccio]], l'anno dopo si può parlare delle [[olimpiadi]] e del [[cyberpunk]].
 
== Gli eventi ==
 
Passando per i sempre torridi e soleggiati corridoi all'aperto, è possibile giungere nel salone principale, provvisto di maxi-schermo, che trasmette solamente le notizie riguardanti il meeting con a fianco un poster gigante di Giussani, capace di far accapponare la pelle anche al più forte di volontà d'animo che mangia pane e [[Dario Argento]] ogni mattina.
 
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Nel malaugurato caso in cui siate stati trascinati dentro, avete come unica soluzione quella di dormire e aspettare che la cosa finisca. Nel caso sia un politico di sinistra non preoccupatevi: verrà fischiato subito e potrete uscire in men che non si dica.
 
== I ristoranti ==
Con la ristorazione, il Meeting mette in campo la sua trappola più seducente: di fronte ai presenti si staglieranno decine e decine di ristoranti, bar e [[fast food]] gentilmente offerti dagli sponsor, ma che sono in realtà una temibile esca. I ciellini sanno molto bene come prendere per la [[gola]] le persone, e preparando invitanti piatti nascondono in cibi e bevande potenti dosi di [[Roipnol]], che aiuterà la morsa mentale applicata durante il Meeting a farsi spazio nella mente degli incauti cenanti. A tal proposito sembra che le dosi di Roipnol vengano messe da un gruppo di carcerati padovani che i ciellini hanno ripetutamente reclutato e che possono dunque addossarsi la [[colpa]] in caso di guai con la legge.<br/>
 
Con la ristorazione, il Meeting mette in campo la sua trappola più seducente: di fronte ai presenti si staglieranno decine e decine di ristoranti, bar e [[fast food]] gentilmente offerti dagli sponsor, ma che sono in realtà una temibile esca. I ciellini sanno molto bene come prendere per la [[gola]] le persone, e preparando invitanti piatti nascondono in cibi e bevande potenti dosi di [[Roipnol]], che aiuterà la morsa mentale applicata durante il Meeting a farsi spazio nella mente degli incauti cenanti. A tal proposito sembra che le dosi di Roipnol vengano messe da un gruppo di carcerati padovani che i ciellini hanno ripetutamente reclutato e che possono dunque addossarsi la [[colpa]] in caso di guai con la legge.<br/>
Un'ottima soluzione per prevenire il problema sarebbe di portarsi cibo da casa, ma in tal caso conviene evitare la zona dei ristoranti, altrimenti il vostro povero panino da 2€ si vergognerà di fronte alle pizze napoletane e ai taglieri di salumi trentini.
 
== Come uscirne ==
Come detto, gli ospiti del Meeting sono gentilmente costretti a non uscire se non dopo aver praticato il ''Processo di Conversione Ciellino-Chirurgica''™, che comunque non deve spaventare: è una procedura rapida e che non ha ucciso quasi mai nessuno.
In realtà una scappatoia esiste. Rinchiudetevi in uno dei tanti bagni disponibili e aspettate che faccia buio per allontanarvi di soppiatto e sperare di non dover tornare il giorno successivo.
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