Medea (film): differenze tra le versioni

Nessun cambiamento nella dimensione ,  8 anni fa
Nessun oggetto della modifica
Riga 36:
File:film Medea scena 5.jpg|Giasone convince Medea a seguirlo in [[Grecia]], nonché a servirsi di suo fratello Apsirto per rubare la preziosa reliquia. Durante la fuga sono inseguiti da Eete, padre di lei. Per rallentarlo Medea uccide suo fratello e lascia pezzi del suo corpo lungo la strada. Eete si ferma per recuperarli, poi ricompone i resti del figlio e ottiene [[Maurizia Paradiso]], quindi [[Pene|almeno un pezzo]] è andato smarrito. Mentre perde tempo a cercarlo, i fuggiaschi raggiungono la zattera e se la filano.
File:film Medea scena 6.jpg|Giunti a Corinto i due arrivano al cospetto di Pelia, che rifiuta di stare ai patti e si tiene pure il prezioso manto caprino. Giasone fa quello che qualsiasi eroe greco avrebbe fatto al suo posto: [[Legge del Menga|se la piglia in quel posto]]<ref>ripetizione necessaria per evitare di dover scrivere "nel [[culo]]"</ref>. Rifugiatisi a Tebe, Giasone e Medea scacciano la tristezza accoppiandosi come [[Bonobo|bonobi]]. Dalle loro effusioni vengono fuori due figli e una discreta notorietà in campo [[medico]] per aver scoperto la [[candida]].
File:film Medea scena 7.jpg|Giunge implacabile la [[crisi del settimo anno]]. Giasone e Medea sono sempre più distanti, tanto che per darsi la buonanotte incaricano un messaggero ex campione olimpico di [[maratona]]. Lui decide di prendere una nuova moglie, incurante dei consigli di un suo [[amico]] e di tre [[avvoltoi]] che da giorni aleggiano sulla sua casa. Re Creonte sembra contento della richiesta di Giasone, sua figlia Glauce è piuttosto viziata e ha stabilito un record di spese per lo [[shopping]] terrificante, primato che sarà battuto solo dopo un paio di millenni da [[Paris Hilton]]. Inoltre vuole un erede, il tipoGiasone ha già un paio di figli e il suo [[postino]] è notoriamente [[omosessuale]]. Le garanzie ci sono tutte.
File:film Medea scena 8.jpg|Quando Medea riceve la partecipazione la prende in modo sportivo, taglia la testa all'ancella che l'ha portata e ci palleggia per venti minuti. Poi l'assale il pensiero che terrorizza da sempre ogni donna in quella situazione: ''"Accidenti, e ora cosa mi metto?!"'' Mentre cerca nell'armadio un vestito adatto, l'ultimo tassello del suo piano vendicativo si colloca. Regala un abito avvelenato alla rivale, Glauce [[Morte|schiatta]] prima di trovare le scarpe da abbinarci. Per il dolore suo padre tenta un tuffo dalle mura, ma i frangiflutti di granito ostacolano la sua entrata in acqua. Medea sotterra i suoi due figli, nonostante la loro legittima osservazione di essere ancora vivi, poi da fuoco alla città. Giasone scampa al massacro partendo con un mercantile, nascosto in un barile di aringhe.
</gallery>
461

contributi